FERRARI, Domenico Antonio
Gabriella Romani
Nacque a Napoli probabilmente nel 1685; si sa molto poco della giovinezza e dei suoi studi nella città d'origine. Pare che avesse esercitato l'attività forense [...] diventare rarissima.
Il F. aveva anche notevoli conoscenze di filologia classica tanto che un'edizione del Lessico d'Esichio d'Alessandria con suoi emendamenti filologici fu notata da Ch. Babington nel XIX secolo.
Il F. morì di calcolosi il 21maggio ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] latino e mondo greco. Che B. fosse alle scuole di Atene è leggenda tardiva (del sec. XIII); che fosse ad Alessandria alla scuola di Ammonio è supposizione di studiosi moderni; i rapporti sicuri sono quelli indicati da Cassiodoro, che di B. sapeva ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] e finita solo nel 1629: ibid., p. 156), quella di S. Pietro a Leonessa (La Vergine con s. Carlo, s. Caterina d'Alessandria e s. Agostino: ibid., p. 158), quella già in Sismano (nella diocesi di Todi), Galleria nazionale d'arte antica, Palazzo Corsini ...
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FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] che aveva tenuto una posizione ambigua tra la Lega, il Visconti ed Amedeo VIII nella speranza di ricavare il possesso di Alessandria dall'eventuale sconfitta di Milano, fu oggetto delle mire incrociate di F., del duca di Savoia e di Venezia, ciascuno ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] più famosi, i due domenicani Durand de Saint-Pourçain, vescovo di Le Puy, e Egidio da Ferrara, patriarca di Alessandria. Fra i maestri che condividevano la stessa opinione, i cui contributi sono riuniti nella quinta parte, si annoverano i domenicani ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] pp. 183-197; P.D. Pasolini, Caterina Sforza, Roma 1893, ad ind.; L.G. Pélissier, Sopra alcuni documenti relativi all'alleanza tra Alessandro VI e Luigi XII (1498-1499), in Arch. della R. Soc. romana di storia patria, XVII (1894), pp. 303-373; XVIII ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] scritti: L. B. nella storia del socialismo, a cura dell'Istituto per la storia della Resistenza in provincia di Alessandria, Quaderno n. 4, Alessandria 1979 (prefazione di G. Quazza e contributi di G. Canestri, F. Contorbia, F. Livorsi, M. Guasco, M ...
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BARBERINI, Antonio
Alberto Merola
Ultimogenito di Carlo e Costanza Magalotti, nacque a Roma il 4 ag. 1607. Aveva dunque soltanto venti anni quando, il 7 febbr. 1628, il pontefice Urbano VIII, suo zio, [...] e nel 1657 quello di Reims, per il quale però ottenne l'assenso pontificio solo nel 1667. Durante il pontificato di Alessandro VII il B. recuperò tutti i propri domini e titoli italiani e nel 1662 anche il vescovato di Palestrina, feudo della ...
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CONFALONIERI, Giovanni Battista
Anna Foa
Nacque a Roma intorno al 1561 da Filippo e da Francesca Emilia; ma la sua famiglia era d'origine milanese, probabilmente nobile, e non sembra che versasse in [...] nel novembre 1592: il Biondi si mise in viaggio insieme con il nuovo nunzio in Spagna, Camillo Caetani, patriarca d'Alessandria, e con i relativi seguiti. Nel resoconto del viaggio, il C. si sofferma a parlare lungamente di Genova, dei suoi ...
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DOVARA (Dovaria, Doara, Duera), Buoso da
Ernst Voltmer
Figlio di Girardo "de Clochaferis", fu il principale esponente della nobile famiglia cremonese, con ampie ramificazioni genealogiche e vasti possedimenti, [...] esteso la sua influenza su Piacenza, Pavia e Vercelli, ed infine anche su Milano, Parma, Novara, Bergamo, Tortona e Alessandria. Sostenne il Pelavicino contro il partito guelfo di Piacenza e insieme con lui stipulò un'alleanza con Ezzelino da Romano ...
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alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....
agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).