GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] ) ha proposto che il registro principale comprendesse una Madonna col Bambino (mutila: Siena, Monte dei Paschi), i Ss. Caterina di Alessandria e Giovanni Battista (mutili e separati: Houston, Museum of fine arts) e i Ss. Matteo e Francesco (New York ...
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GUGLIELMO II d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re di Sicilia, e di Margherita di Navarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...] e di S. Giovanni in Lamis), che diverrà appannaggio tradizionale delle consorti regie.
Nell'inverno tra il 1176 e il 1177 Alessandro III si recò da Anagni a Vieste sul Gargano per imbarcarsi, in una stagione non felice, alla volta delle coste venete ...
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FERRI, Ciro
Laura Falaschi
Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Maria in Trastevere, il 3 sett. 1633 da Clara Bonilla, romana, e Antonio Auriga "alias Ferri" (L. Falaschi, in Pascoli [1730], ed. crit. [...] Modena 1866, pp. 509 s., 515; Dyce collection (catal.). London 1874, I, p. 34 n. 207; L. Ozzola, L'arte alla corte di Alessandro VII, in Arch. della Società romana di storia patria, XXXI (1908), pp. 41 s., 44, 50 s., 58, 91; O. Pollak, Italienische ...
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GALENI, Gian Dionigi (Uluch-Alì, Ulucciali)
Gino Benzoni
Nacque, stando a Gustavo Valente - lo studioso che più s'è sforzato di connotare la prima fase della vita del G. -, attorno al 1520, a Le Castella, [...] riparta. Partecipe sin dall'inizio, il 18 maggio 1565, il G. all'assedio di Malta, colle sei galee della guardia d'Alessandria nelle quali sono imbarcati seicento soldati. E, morto durante questo, il 23 giugno, Dragut, il G. gli subentra nel comando ...
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GRADENIGO, Gian Paolo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel sestiere di S. Marco, nel 1456, da Giusto del cavaliere Giovanni e da Lucchese Dandolo di Andrea. La famiglia era economicamente solida e [...] avuto modo di farsi conoscere dai reparti che là stazionavano o transitavano.
Nel febbraio 1497 il G. era dunque ad Alessandria al comando di 450 stradiotti; comandante in capo dell'esercito era il conte di Pitigliano, Nicolò Orsini, il provveditore ...
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MARAGLIANO, Anton Maria
Daniele Sanguineti
Nacque a Genova da Luigi, di professione fornaio, e da Monica Maragliano. Fu battezzato nella locale chiesa di S. Stefano il 18 sett. 1664. Lo zio Giacomo [...] del Carmine con s. Simone Stock (Pieve di Teco, collegiata di S. Giovanni Battista, 1730), il Martirio di s. Caterina d'Alessandria (Sestri Levante, chiesa di S. Pietro in Vincoli, 1730), il Crocifisso di S. Michele di Pagana (chiesa di S. Michele ...
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BOMBERG, Daniel
Alfredo Cioni
Nacque ad Anversa non prima del 1483, primogenito di un Cornelius, ricco mercante di quella città. Come era consuetudine nelle famiglie dell'alta borghesia fiamminga e [...] parti di quelle memorie, come derivate da tradizioni incontrollate trasmesse oralmente nelle comunità ebraiche di Salonicco e di Alessandria. Joseph ben Joshua ha-Cohen (noto come Joseph ha-Cohen), dotto rabbino cacciato dalla Spagna e rifugiatosi a ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] , era il sovrano a ribadire alla regina le sue perplessità circa le manovre del Borgia nel conclave seguito alla morte di Alessandro: "Quel fio di putana non ha voluto far Roan papa".
Le ricorrenti lagnanze del re per lo scarso appoggio fornito dai ...
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DEL VECCHIO, Gustavo
Denis Giva
Nacque a Lugo di Romagna, presso Ravenna, il 22giugno 1883 da Cesare e Bice Cavalieri.
L'infanzia del D. fu turbata da un gravissimo lutto familiare: il padre fu infatti [...] del reddito, ibid. 1950, V, Introduzione alla finanza, ibid. 1954.
Opuscoli e saggi: La riforma tributaria nel comune di Alessandria, in La Riforma sociale, XIII (1906), 3, pp. 232-39; Iprincipi della teoria economica della moneta, in Giornale d ...
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MALASPINA, Moroello (Moroello il Giovane)
Enrica Salvatori
Figlio di Manfredi di Corrado, ramo dello Spino Secco, capostipite della linea di Giovagallo, e di Beatrice, di casato ignoto, nacque verosimilmente [...] . Nel sesto centenario della venuta del poeta in Val di Magra, 1206-1906, Milano 1909, passim; G. Ghilini, Annali di Alessandria, Alessandria 1915, ad annum; G.L. Barni, La vita sociale e politica nel Duecento, in Storia di Milano, IV, Milano 1954 ...
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alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....
agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).