LORIO, Lorenzo
Davide Ruggerini
Luogo e data di nascita rimangono sconosciuti, ma il L. fu attivo come editore e stampatore a Venezia nella prima metà del XVI secolo. Dai colophon delle circa 40 edizioni [...] con croce doppia e le iniziali "L. L. P.". In aggiunta, o in alternativa, è presente l'immagine di s. Caterina d'Alessandria con la ruota dentata, un libro nella mano destra e la palma del martirio nella sinistra. Le qualifiche di magister e di ...
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CHIAROLANZA, Raffaele
Arnaldo Cantani
Nato a Piscinola (Napoli) il 17 sett. 1881 da Vincenzo, insegnante, e da Maria Angelina di Febbraro, compì gli studi secondari a Napoli conseguendo la licenza liceale [...] come capitano, poi come maggiore medico e diresse sezioni ospedaliere di guerra e l'ospedale militare De Amicis di Alessandria. Di nuovo a Napoli, lasciata la clinica universitaria divenne chirurgo ordinario prima dell'ospedale di Loreto e poi di ...
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GREGORIO, Giovanni de
Silvia Sbardella
Figlio di Gregorio, nacque a Pietrafesa, antico nome della terra di Satriano di Lucania, intorno al 1579. Compì il suo apprendistato pittorico a Napoli presso [...] , p. 150).
Tra il 1611 e il 1615 dovrebbe collocarsi l'esecuzione della Madonna di Costantinopoli con le ss. Caterina d'Alessandria e Barbara e della cimasa raffigurante l'Eterno Padre, situate nella chiesa dell'ex convento dei cappuccini di Polla e ...
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FRANCESCO da Serino
Dario Busolini
Nacque il 29 gennaio del 1594 a Serino, quinto figlio del nobile Alessandro Magnacervo e di Violante Moscato.
Dopo aver studiato diritto a Napoli, nell'aprile 1617 [...] della predicazione. Quando cominciò a infierire un'epidemia di peste lasciò Il Cairo e si recò a piedi ad Alessandria, ma - per timore del contagio - i suoi confratelli gli rifiutarono l'ospitalità, che trovò invece presso il consolato francese ...
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CAPIZUCCHI, Tarquinio
Mirella Giansante
Nacque a Roma da Cencio (Innocenzo) e da Tarquinia Sartori, nipote del cardinale Fazio Sartori, probabilmente nel 1563.
Ebbe una formazione prevalentemente militare [...] migliori.
Dopo questi episodi, il C. rimase in Francia con il "tercio" di Camillo Capizucchi. Ma nel 1591, avendo Alessandro Farnese necessità di aumentare gli effettivi del suo esercito prima di ritornare in Francia in soccorso di Rouen assediata da ...
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MAGLIANO, Arturo
Mario Crespi
Nacque il 14 febbr. 1889 da Antonio e da Anna Tarditi a Mondovì Vicoforte, nel Cuneese, e qui nel 1906 ottenne la licenza in fisico-matematica presso il R. Istituto tecnico. [...] cattedra ambulante di agricoltura di Bologna e per reggente di sezione presso l'Istituto zootecnico per la provincia di Alessandria, il M. - sulla fine del 1928 - fu incaricato dell'insegnamento delle discipline zootecniche nella facoltà di medicina ...
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CATTANEO (Della Volta), Andreolo
Giovanna Petti Balbi
Figlio di Andreolo della Volta, nato a Genova attorno alla metà del sec. XIII, portò il nome del padre, ma fu tra i primi ad adottare il nuovo cognome [...] per 4 lire al cantare. Il 31 maggio 1311 Domenico Doria si impegnò a pagare in Siria 800 bisanti d'oro d'Alessandria al C. che quello stesso giorno, forse in procinto di lasciare la città, nominò suoi procuratori Lanfranchino Doria e Luchino Cattaneo ...
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CHIARINI, Michele
Monica Manfrini Orlandi
Nacque a Faenza il 27 sett. 1805 da agiata famiglia. Apprese i primi rudimenti del disegno alla locale scuola comunale dove insegnava G. Zauli. Allievo di P. [...] dallo Stato pontificio dopo la restaurazione, fu costretto a partire per Londra, dove, a parte un breve soggiorno ad Alessandria d'Egitto per decorare alcuni palazzi, visse in esilio in condizioni particolarmente, disagiate fino al 1859, amo in cui ...
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BARBIERI, Ubaldo
Mario Gliozzi
Nacque a Modena il 2 giugno 1874 e, compiuti gli studi secondari, entrò nell'Accademia d'artiglieria e genio, uscendovi nel 1897 col grado di tenente del genio. Ma dopo [...] che i piani delle deviazioni locali nei diversi vertici convergono verso una zona situata immediatamente a nord-ovest di Alessandria, dove le anomalie negative della gravità raggiungono il loro massimo valore numerico. Il B. metteva così per primo in ...
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AGNESE di Poitiers
Anna Maria Patrone
Nacque dal conte di Poitiers e duca di Aquitania Guglielmo VII, e da Agnese di Borgogna; era nipote quindi dell'imperatrice madre Agnese, vedova di Enrico III. [...] 1889, p. 76; C. Cipolla, Il gruppo dei diplomi Adelaidini in favore della Abbazia di Pinerolo, Pinerolo 1899, pp. 348-353; G. Alessandria, Il libro verde della Chiesa d'Asti, II, Pinerolo 1907, pp. 67-68; C. W. Previté-Orton, The early History of the ...
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alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....
agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).