BUSSONE, Francesco, detto il Carmagnola
Daniel M. Bueno de Mesquita
Nacque a Carmagnola da umile famiglia, probabilmente intorno al 1385. Dei suoi primi anni di vita mancano notizie: sappiamo soltanto [...] , Lodi, dove entrò il 20 ag. 1416, e la potente fortezza di Trezzo, che si arrese l'11 genn. 1417. Quando Alessandria si ribellò nel 1415, il B., grazie alla rapidità della sua azione, la riconquistò in una settimana. Nella primavera del 1417 Filippo ...
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ARTOM, Eugenio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque ad Asti, il 17 febbr. 1896, da Vittorio e da Gemma Pugliese. La madre morì alla sua nascita; ed egli, insieme con la sorella Henriette e con il fratello Camillo, [...] , in Rass. stor. toscana, XVII (1971), pp. 137-155; Aspetti della caduta della Destra, ibid., XIX (1973), pp. 5-23; Ricordo di Alessandro Levi, ibid., XX (1974), pp. 37-46.
L'A. morì a Firenze il 17 luglio 1975.
Bibl.: N. Tranfaglia, Rosselli dall ...
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GIULIANO da Rimini (Giuliano di Martino)
Angelo Tartuferi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore riminese attivo tra la fine del XIII secolo e la prima metà del secolo successivo.
Secondo [...] figure di santi per parte. A sinistra: S. Francesco che riceve le stigmate, S. Giovanni Battista, S. Chiara, S. Caterina d'Alessandria. A destra: S. Giovanni Evangelista, S. Maria Maddalena nel deserto, S. Agnese, S. Lucia.
Nel dossale la critica ha ...
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GIUSTINIAN, Marino
Roberto Zago
Nacque a Venezia, presumibilmente nel 1491 - come si evince dal fatto che il 2 dic. 1511 estrasse la balla d'oro attestando di avere 20 anni compiuti -, da Sebastiano [...] al dibattito sulle rotte dei traffici della Serenissima: era contrario all'ipotesi di inviare le galee di Barbaria ad Alessandria anziché a Lisbona, ed era favorevole invece al viaggio "lungo" delle galee in Inghilterra. Nel settembre 1522 fu ...
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GARRONI, Camillo Eugenio
Giovanni Assereto
, Nacque a Genova il 22 maggio 1852 da Vittorio Emanuele, d'una famiglia appartenuta al patriziato della città di Savona, e da Carlotta Oneto. Nel 1868 si [...] e L. Roux, entrò nelle grazie di G. Giolitti, allora per la prima volta presidente del Consiglio.
Da Napoli passò come prefetto ad Alessandria (19 febbr. 1894), poi a Genova (16 febbr. 1895) e a Messina (1° apr. 1896), infine di nuovo a Genova (16 ...
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MALVEZZI, Lucio
Giuseppe Gullino
Nacque a Bologna nel 1462 dal conte Lodovico di Gaspare del ramo della Ca' grande, che fu comandante al servizio di vari signori, e dalla nobile Teodosia, figlia di [...] " (Sanuto, I, col. 991), onde prevenirvi un intervento degli svizzeri di Massimiliano, ma il 12 ottobre si trovava di nuovo ad Alessandria.
Vi rimase quasi un anno; poi, nell'agosto del 1499, all'avvicinarsi dei francesi di Luigi XII, riparò a Milano ...
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PIROTTA, Pietro Romualdo
Alessandro Ottaviani
PIROTTA, Pietro Romualdo. – Nacque il 7 febbraio del 1853 a Pavia da Angelo, proprietario terriero, e da Ottilia Robinetti.
Fu allievo del Collegio Ghislieri; [...] del 1880, Pirotta dovette immediatamente occupare il posto di insegnante presso un liceo di Ivrea, trasferendosi presto ad Alessandria. La carriera scolastica fu però interrotta nello stesso anno, quando nel dicembre fu vincitore di un concorso per ...
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LAMPO, Antonio Maria
Bruno Signorelli
Nacque verso il 1680 a Camburzano, presso Biella, da Pietro Francesco. Non è nota la sua formazione; mentre le prime notizie sulla sua attività risalgono al maggio-luglio [...] venaria; misure e formazione del "tipo" delle fortificazioni di Chivasso; la misura generale dei lavori a Casale, Valenza, Alessandria, alle fortificazioni di Cuneo, Demonte, Brunetta di Susa, Fenestrelle. Per il Regio Economato, nel 1726, eseguì "a ...
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GUINIGI, Michele
Franca Ragone
Nacque a Lucca nel 1405 da Giovanni di Michele di Lazzaro e da Margherita di Bonagiunta Schezza. La madre era figlia di uno dei più eminenti mercanti lucchesi dell'epoca, [...] di 300 fiorini, fu costretto a stare sotto sorveglianza e successivamente, nel 1433, ancora sospettato di complotto, fu confinato ad Alessandria; in marzo o aprile dell'anno seguente poté però rientrare a Lucca.
Da quel momento il G. si impegnò in ...
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DI NEGRO, Ansaldo
Giovanni Nuti
Figlio di Enrico, nacque nella seconda metà del sec. XII a Genova.
Il padre Enrico, autorevole esponente del Comune negli anni di passaggio dal regime consolare a quello [...] era stata pronunciata da Sardo, vescovo eletto di Alba, circa il possesso del castello di Capriata, conteso fra Genova e Alessandria. Nel 1233fu ancora chiamato a far parte della magistratura degli Otto nobili.
Il D. morì prima del 1244, perché in ...
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alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....
agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).