BASSIGNANA, Pietro Benedetto
Domenico Gioffrè
Nacque a Genova presumibibnente verso il 1480 da Leonardo e Pomellina Rossi.
Il padre era nato nell'anno 1454, terzogenito dopo i fratelli Francesco e Argentina. [...] Apparteneva ad antica famiglia genovese, originaria del Castello di Bassignano fra Alessandria e Valenza (nel 1528 il B. venne ascritto al patriziato sotto l'albergo dei Grillo). Aveva ereditato dal padre il mestiere. del setaiolo e i documenti più ...
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GIOVANETTI, Giacomo
Franco Della Peruta
Nacque il 1° giugno 1787 a Orta San Giulio (alto Novarese) da Giulio - un medico di buona fama che negli anni della Cisalpina aderì alle idee patriottiche - e [...] da Angelina Jori. Fatti gli studi superiori ad Alessandria e poi a Novara, frequentò dal 1803 l'ateneo pavese, dove l'8 giugno 1807 conseguì la laurea in legge "a pieni voti".
Entrato subito nell'amministrazione giudiziaria del dipartimento novarese ...
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GHISLIERI (Ghisleri) CONSIGLIERI, Paolo
Dario Busolini
Nacque a Roma nel 1499, figlio di Bartolomeo Consiglieri e di Maria Stati. Le genealogie seicentesche sostengono la discendenza del G. dalla nobile [...] famiglia bolognese e lo considerano cugino di Michele Ghislieri di Bosco Marengo d'Alessandria, il futuro papa Pio V. Stando ai documenti conservati nell'Archivio Ghislieri di Roma (Arch. Capitolino) tale parentela non sembra sostenibile, basandosi ...
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MANFREDI, Nicolò
Massimo Aliverti
Nacque a Bosco Marengo, nell'Alessandrino, il 3 apr. 1836, in una distinta famiglia piemontese, secondogenito dei tre figli di Carlo Andrea, avvocato e più volte sindaco [...] IV (1957), 8-10, pp. 25-38; G.M. Delle Piane, Nel cinquantenario della morte di N. M., in La Provincia di Alessandria, 7-8 luglio 1966, pp. 21-23; G. Gorin, History of ophthalmology, Wilmington 1982, pp. 203, 205; P. Mazzarello, La struttura nascosta ...
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AZARIO, Carlo Secondo
Fernanda Torcellan Ginolino
Nacque a Vercelli il 3 febbr. 1803 da antica famiglia, originaria di Pettinengo nel Biellese. Suo padre Vincenzo, seguace entusiasta delle idee dei [...] 21 e compromessosi nell'episodio di San Salvario, fu costretto ad esulare in Spagna, dove strinse amicizia con G. Girardenghi di Alessandria e con G. Allegra, che in seguito divisero con lui tormentose ore di carcere. Un'amnistia di Carlo Felice, nel ...
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CHAUVET, Costanzo
Alessandra Cimmino
Nato il 14 giugno 1844 a Santo Stefano Belbo (Cuneo) da Pietro Giuseppe, geometra, e Giacinta Marone, abbandonò presto scuola e famiglia fuggendo di casa tra il [...] M. Ginnetti e lo Ch., la storia della condanna militare subita da quest'ultimo era divenuta di pubblico dominio. Lontano da Alessandria e da testimoni diretti, lo Ch. seppe tuttavia elaborare un'abile linea di difesa: sfruttando il fatto che la frode ...
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BUSSOLARI, Giacomo (Iacopo)
Carlos Alonso
Nacque a Pavia da umile famiglia agli inizi del sec. XIV. Intorno al 1328 - stando a quanto si può desumere dal Villani - entrò nel convento cittadino degli [...] di potersene servire a scopi politici. Ma il B., che doveva aver conosciuto il marchese del Monferrato durante il soggiorno ad Alessandria, si schierò a favore di quest'ultimo. E i suoi rapporti con il marchese si consolidarono quando Giovanni II si ...
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FARINACCI, Roberto
Giuseppe Sircana
Nacque il 16 ott. 1892 a Isernia da Michele e da Amelia Scognamiglio. Rimase nella città molisana fino all'età di otto anni, poi al seguito del padre, commissario [...] di polizia, la sua famiglia dovette trasferirsi prima a Tortona (Alessandria) e quindi a Cremona. Anche a causa di questi spostamenti il F. frequentò in modo discontinuo e con scarso profitto la scuola e nel 1909 abbandonò gli studi. Venne subito ...
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LIANORI, Pietro di Giovanni
Anna Tambini
Non sono noti la data e il luogo della nascita, ma fu attivo a Bologna nella prima metà del Quattrocento.
Indicativa della sua prima produzione è la tela con [...] la Madonna in trono tra i ss. Caterina d'Alessandria e Giovanni Evangelista (Fiesso di Castenaso, chiesa di S. Pietro), firmata e datata 1412 (D'Amico, 1987, p. 109). Il dipinto, pur con timide cadenze tardogotiche, si collega al neogiottismo ...
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LATERZA, Giovanni
Albertina Vittoria
Nacque a Putignano, presso Bari, il 27 apr. 1873, da Giuseppe, falegname, e Maria Pugliese, figlia di proprietari terrieri.
Fu il fratello maggiore del L., Vito [...] (1867-1935), a dare avvio all'azienda editoriale di famiglia: emigrato nel 1880 ad Alessandria d'Egitto, dove aveva lavorato in un'ebanisteria di cui era titolare uno zio, al ritorno a Putignano due anni dopo aprì una cartoleria, che poi trasferì a ...
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alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....
agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).