BURATTINI (Boratyni), Tito Livio
Domenico Caccamo
Nato ad Agordo (Belluno) l'8 marzo 1617 da famiglia nobile e agiata, abbandonò giovane il suo paese per motivi imprecisati. Animato da interessi archeologici [...] , cod. 53, ff. 417r-431v, passim.
Per gli studi egittologici vedi in particolare: G. Lumbroso, Descrittori ital. dell'Egitto e di Alessandria, in Mem. dell'Acc. naz. d. Lincei, s.3, III (1879), pp. 475-483; A. Lucas, Ancient Egyptian Materials and ...
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GIOVANNI ANDREA da Bosco (de Boscho, de Boschis)
Arnaldo Ganda
Figlio di Giovanni, si ignora la sua data di nascita, collocabile sicuramente nella seconda metà del secolo XV forse a Bosco (l'attuale [...] Bosco Marengo, in provincia di Alessandria). G. è stato anche considerato "stradellino", originario cioè di Stradella, nell'Oltrepò pavese, ma, allo stato attuale delle ricerche, non sono emersi documenti che possano suffragare questa ipotesi ( ...
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BOSSO, Pietro
Piero Camilla
Nacque a Vercelli l'11 agosto 1799 da Carlo. Partecipò ai moti del 1821, subendo in conseguenza un arresto per qualche tempo. Dopo la liberazione si laureò in ingegneria [...] la repressione dei moti promossi dalla Giovine Italia, il B. fu arrestato a Voghera, rinchiuso nella cittadella di Alessandria e imputato in quella istruttoria che portò alla fucilazione di Andrea Vochieri e di altri undici militari. Denunciato da ...
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FIGARI, Antonio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Genova il 16 maggio 1804 da Lazzaro e Paola Lanfranco. Ancora adolescente fu apprendista nella locale farmacia di G. Mojon; iscrittosi all'università, [...] Saccardo, La botanica in Italia, Venezia 1895, I, p. 73; II, p. 48; L. A. Balboni, Gli Italiani nella civiltà egiziana del sec. XIX, Alessandria 1906, I, pp. 190, 341-346; III, pp. 16 s.; E. D. Bigiavi, Noi e l'Egitto, Livorno 1911, pp. 72, 81 s.; A ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] di Pietro Mongo. F. III, del resto ottimamente informato da Giovanni (I) Talaia, esule a Roma, circa i fatti di Alessandria e circa la parte che vi aveva avuto Acacio, reagì con prontezza. Inviò immediatamente ai suoi legati in Costantinopoli - per ...
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PISANI DOSSI, Carlo
Matteo Morandi
PISANI DOSSI, Carlo. – Nacque a Pavia il 7 maggio 1780 dal nobile Gelasio Vincenzo e da Maria Rosalia dei baroni de Hölly von Niedermensdorff.
I Pisani Dossi erano [...] un’antica famiglia di giureconsulti originaria di Alessandria, il cui status aristocratico era stato riconosciuto dal tribunale araldico della Lombardia austriaca pochi anni prima, nel 1771. Alla fine del Seicento, Lodovica Sozzi, vedova di Ottavio ...
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GATTINARA, Francesco Giuseppe Arborio di
Andrea Merlotti
Figlio quartogenito del marchese Carlantonio Mercurino (morto nel 1726) e di Placida Besozzi, nacque a Gravellona Lomellina, ove il padre si [...] per conto del papa, Clemente XI, il quale lo ricompensò con il conferimento, il 12 apr. 1706, della sede vescovile di Alessandria, che tenne per oltre vent'anni.
La sua nomina cadde nel pieno della guerra di successione spagnola (1701-13), al termine ...
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BONIFACIO I, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito, tra i figli maschi, del marchese Guglielmo V (alias III, alias IV) e di Iulita d'Austria, sorella uterina di Corrado III, re dei Romani, nacque [...] alla conclusione delle trattative per il matrimonio di suo nipote Bonifacio di Saluzzo con Maria di Sardegna. Quanto ai Comuni di Alessandria e di Asti, il 9 agosto, prendendo congedo dal figlio in Pavia, B. promise che avrebbe ratificato i patti che ...
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ADRIANI, Achille
Nicola Parise
Nacque a Napoli il 23 apr. 1905, da Luigi e da Luisa Numeroso. Compiuti gli studi classici, s'iscrisse ai corsi di lettere nell'università degli studi di Roma. Negli anni [...] , Roma 1976, pp. 693-695; S. Stucchi, A. A., in Archeologia classica, XXII (1980), pp. I-II; E. Epifanio, Scritti di A. A., in Alessandria e il mondo ellenistico-romano, I, Roma 1983, pp. XV-XIX; v. anche Enc. Ital., App. IV, I, Roma 1978, p. 34. ...
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MARCH, Giovanni
Giulia Grosso
Nacque il 2 febbr. 1894 a Tunisi, dal marinaio Enrico e da Iginia Carlesi, in una famiglia di origini livornesi. A Tunisi frequentò le prime classi delle scuole elementari; [...] in seguito si trasferì con la famiglia ad Alessandria d'Egitto, dove il padre morì nel 1906, lasciando la famiglia in tali difficoltà economiche che fu costretta, nel 1908, a fare ritorno a Livorno. Qui il M. dovette industriarsi esercitando diversi ...
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alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....
agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).