BAVOSI, Iacopo (Iacopino) de' (Iacopino di Francesco)
Angiola Maria Romanini
Figlio di Francesco de' Bavosi (talora detto anche impropriamente - "de, Papazzoni" per estensione del patronimico dei due [...] . a Vitale), appare poi assai prossima a nostro avviso sia alla tempera della coll. Longhi con Storie di S. Caterina d'Alessandria sia all'affresco con la Battaglia di Clavijo in S. Giacomo Maggiore e alla citata Annunciazione in S. Giovanni in Monte ...
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JACOPO di Mino del Pellicciaio (già noto come Maestro degli Ordini)
Sara Magister
Nacque a Siena attorno al 1315-19 da Mino, del "popolo" di S. Antonio.
Di scarso fondamento risulta l'ipotesi, avanzata [...] chiesa di S. Martino a Sarteano. Firmato e datato 1362 è poi il trittico, raffigurante lo Sposalizio di s. Caterina d'Alessandria tra i ss. Antonio Abate e Michele Arcangelo, già nella chiesa di S. Antonio Abate in Fontebranda, demolita nel 1940, ora ...
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GRAMMORSEO, Pietro
Simone Baiocco
Pittore fiammingo originario di Mons (capoluogo dello Hainaut, nell'odierno Belgio) noto, attraverso opere firmate e documenti, solamente per la sua attività piemontese, [...] faciebat 1526", e corrisponde al dipinto segnalato all'inizio dell'Ottocento nella parrocchiale di Boscomarengo (in provincia di Alessandria) - anche se non è certo che fosse stato commissionato per quella sede - passato in seguito alla collezione ...
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CASTELLANO, Giuseppe
Mario Rotili
Nato probabilmente prima del 1660 a Napoli, fu qui pittore di una certa notorietà, anche se di lui Bernardo De Dominici (Vite de' pittori, scultori ed architetti napoletani, [...] stesso momento devono ritenersi La Madonna venerata dai dottori della Chiesa, S. Benedetto, s. Lucia e s. Caterina d'Alessandria, L'Annunciazione e santi della stessa chiesa e La Madonna col Bambino e santi della parrocchiale della vicina Apollosa ...
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COLLINA, Mariano
Clara Roli Guidetti
Nacque a Bologna, probabilmente intorno al 1720 (Thieme-Becker). A Bologna frequentò per due anni la scuola di D. Creti, indi quella di F. Torelli; trattò pure il [...] Cento: collegiata di S. Biagio, Cristo risorto con apostoli e S. Pietro che ordina a s. Marco di andare a predicare in Alessandria d'Egitto;a Cesena: S. Francesco, S. Giuseppe da Copertino;a Cotignola (Faenza): convento di S. Chiara, La Vergine con i ...
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IACOVETTI (Jacobetti, Jacovetti), Rinaldo, detto Rinaldo o Rainaldo da Calvi
Rossella Faraglia
Nacque a Calvi dell'Umbria intorno al 1475: il padre Pancrazio, pittore, si era sposato intorno al 1470; [...] al centro S. Antonio Abate in trono, a sinistra i Ss. Girolamo e Giovanni Battista, a destra i Ss. Caterina d'Alessandria e Paolo Eremita; nel catino, il Compianto su Cristo morto; nell'arcone, figure di Santi, un Profeta, una Sibilla e il ...
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BUSCA, Gabrio
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1540 da Giovanni Antonio, che esercitava l'ufficio di fonditore delle artiglierie per lo Stato di Milano. Non si hanno notizie sulla sua prima attività: [...] e ducale dello Stato" ed ebbe l'incarico di condurre un'ispezione alle artiglierie di Pavia, Valenza, Novara ed Alessandria e di ricostituirne la dotazione. Nel 1602 il successore del Velasco, conte di Fuentes, preoccupato per i fermenti antispagnoli ...
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CANZIO, Michele
Giovanna Terminiello Rotondi
Nacque a Genova il 1º ott. 1787 (ma secondo altre fonti, nel 1788 oppure nel 1784) e studiò presso l'Accademia ligustica di Belle Arti della sua città (l'Alizeri, [...] di Genova si conservano due lampadari bronzei realizzati su disegno del Canzio. Morì il 2 sett. 1868 a Castelletto Scassoso, presso Alessandria.
Fonti e Bibl.: F. Alizeri, Guida artist. per la città di Genova, Genova 1846, I-III, passim; Id., Notizie ...
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MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] ma da giovani appassionati della montagna, e il libro che il M. pubblicò, Paropàmiso (il nome attribuito dai greci di Alessandro Magno a quella regione; Bari 1963, quindi, con qualche aggiornamento, Torino 1997 e Milano 2003), non fu in effetti solo ...
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CORVI, Domenico
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Giuseppe, nacque a Viterbo il 16 sett. 1721 (O. Aracoeli, in Ferrara, 1974-75, pp. 208 s.). A quindici anni si sarebbe trasferito a Roma dove sarebbe stato [...] . Fra i quadri religiosi, infine, - molto abbondanti a Roma e nel Lazio - sono: la Madonna con i ss. Giuseppe, Caterina d'Alessandria e Nicola da Bari, firmata e datata 1763 (Roma, Gall. naz.); la grande pala d'altare con l'Incendio di Borgo in S ...
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alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....
agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).