CARPACCIO (Scarpazo, Scarpazza), Vittore
Franco R. Pesenti
Pittore, figlio di Pietro, nacque in una data che si fa oscillare tra il 1455 e il 1465 (T. Pignatti, Proposte per la data di nascita di V. [...] Battista;Venezia, Museo Correr, Due dame e un bimbo su una terrazza;Verona, Museo di Castelvecchio, S.Caterina d'Alessandria e S.Veneranda;Washington, National Gallery, Madonna col Bambino benedicente, Santa che legge (coll. Kress) e Fuga in Egitto ...
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Vedi SPECCHIO dell'anno: 1966 - 1997
SPECCHIO (speculum)
G. A. Mansuelli
Nelle più recenti culture litiche si può pensare all'impiego come s. di lastre levigate riflettenti, di cui si sono trovati esempî [...] soffiato ad una di metallo, piombo, argento e anche oro, compaiono nell'ellenismo ed hanno come primo centro di diffusione Alessandria. Di tali s., che diventano comuni nel tardo Impero fino a sostituire completamente gli s. metallici, non è il caso ...
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GAGGINI (Gagini), Antonello
Rita Bernini
Figlio di Domenico, scultore di origine ticinese trapiantato in Sicilia, e della seconda moglie di questo, Caterina, nacque a Palermo nel 1478. La data si ricava [...] di S. Domenico a Caltagirone (1542); una Madonna di Loreto per S. Maria di Gesù a Ficarra (1544); una S. Caterina d'Alessandria per l'omonima chiesa di Galati Mamertino (1550). Ignoto è l'anno di morte di Antonino.
Giacomo, il primo dei figli avuti ...
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DAMASCO
P. Cuneo
(gr. ΔαμασϰόϚ; lat. Damascus; arabo al-Shāmo Dimashq)
Capitale della Rep. Araba di Siria, situata al margine occidentale del deserto siriano, ai piedi della catena montuosa dell'Antilibano, [...] di P. Geyer, in CSEL, XXXIX, 1898; Teofane, Chronographia, a cura di J. Classen, in CSHB, XLV, 1, 1839, p. 463; Eutichio di Alessandria, Annales, a cura di L. Cheikho, B. Carra de Vaux, H. Zayyat, in CSCO. SS Arab., VII, 1909, p. 42; Giorgio Cedreno ...
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FRONTONE (τύμπανον, tympanum)
P. E. Arias*
Spazio triangolare situato al disopra dell'architrave dei lati brevi del tempio greco, limitato dalla cornice orizzontale (gèison) e dai rampanti. Alla teoria [...] f. a lunetta semicircolare di templi rotondi, per i quali è documentata la derivazione da modelli dell'architettura ellenistica di Alessandria, e i f. che presentano al vertice una terminazione ad arco (Baalbek). Tutti i tipi elencati si ritrovano in ...
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BARBARI
La parola barbaro, di origine onomatopeica (Strabo, xiv, 2, 28), indica originariamente l'individuo che pronuncia suoni inarticolati, che balbetta (Aristoph., Aves, 521, per gli Sciti, 1681, [...] sentire anche in Egitto, nelle raffigurazioni su stele. Gran parte di esse provengono da Hadra, necropoli a S di Alessandria, e raffigurano i guerrieri a gambe nude, con la tunica che raggiunge il ginocchio, una grande clamide sventolante indietro ...
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CANINA, Luigi
Werner Oechslin
Quinto figlio di Giacomo Camillo e di Maddalena Robusti, nacque a Casale Monferrato il 24 ott. 1795; fu educato dapprima nel collegio agostiniano della vicina Valenza, [...] 56-58), ha fatto seguito la monografia di G. Bendinelli, L. C. …, in Rivista di storia,arte e archeol. per leprovv. di Alessandria e Asti, LXII (1953), pp. 1-431, con numerosi docc. (pp. 349-425), elenco dei fondi di archivio consultati (pp. 427-429 ...
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POMODORO, Giorgio
Francesco Santaniello
POMODORO, Giorgio (Giò). – Nacque a Orciano di Pesaro il 17 novembre 1930 da Antonio e da Beatrice Luzzi.
Nel 1945 si trasferì con la famiglia a Pesaro, dove [...] utopia di Giò P. (catal. Monsummano Terme), Firenze 2008; Giò P. Il percorso di uno scultore. 1954-2001 (catal., Alessandria - Acqui Terme - Casale Monferrato - Novi Ligure - Tortona - Valenza, 2011-12), a cura di G. Godio - M. Meneguzzo, Torino 2011 ...
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FERRARI (de Ferrari, de Ferraris), Defendente
Giovanni Romano
Figlio di Francesco, originario di Chivasso (Torino); non si conoscono gli estremi anagrafici del F., la cui data di nascita dovrebbe risalire [...] , in Pio V e Santa Croce di Bosco. Aspetti di una committenza papale (catal.), a cura di C. Spantigati-G. Jeni, Alessandria 1985, pp. 223-247; G. Romano, Usireligiosi e produzione figurativa del Cinquecento: qualche sintomo di crisi, in Libri, idee e ...
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FEROGGIO (Ferroggio), Giovanni Battista
Rita Binaghi Picciotto
Nacque a Camburzano (prov. di Vercelli) il 5 apr. 1723 da Pietro Agostino e da Vittoria Lampo (Camburzano, Arch. parrocchiale, Libro dei [...] e scelte tipologiche, in Storia urbana, VI (1982), 20, p. 72; Id., Acqui: il complesso termale oltre Bormida, Alessandria 1983, pp. 6-10; Id., Paesaggio rurale e protoindustria: sulle tracce dell'"archeologia del lavoro", in Beni culturali ed ...
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alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....
agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).