VIZI e VIRTÙ
J. Baschet
I v. e le virtù sono categorie essenziali nelle rappresentazioni cristiane. Definiscono uno sguardo completo sulla realtà terrena e si inscrivono necessariamente all'interno [...] sono contrapposte alla Cavalcata dei sette peccati capitali, o nel Giudizio finale di S. Giustina a Sezzadio (prov. Alessandria), del 1410-1420 ca., dove gli sventurati che vengono soccorsi portano un nimbo crucifero che li assimila a Cristo ...
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Vedi EROS dell'anno: 1960 - 1960
EROS (῎Ερως, Amor, Cupido)
E. Speier
Per quanto E. sia nominato e raffigurato un numero infinito di volte, è forse, fra tutti gli dèi greci, la figura meno chiaramente [...] al Louvre, su una oinochòe al Vaticano, su uno specchio etrusco al Louvre e su una coppa di terracotta da Alessandria. La seconda raffigurazione di E. nella decorazione del Partenone appare con schema nuovo sul fregio orientale, accanto alla madre ...
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Vedi PRASSITELE dell'anno: 1965 - 1996
PRASSITELE (Πραξιτελης, Praxiteles)
G. Becatti
Scultore nato ad Atene, forse alla fine del V o nei primissimi anni del IV sec. a. C., da Kephisodotos, di cui fu [...] l'immagine di Afrodite: la Cnidia, quella di Coo, una in Tespie dedicata da Frine insieme con l'Eros, una nell'Adonion di Alessandria in Caria, una in bronzo che era a Roma nel Tempio della Felicità.
Si è pensato di identificare quella di Tespie nel ...
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Andrea di Cione (o Orcagna)
G. Kreytenberg
Pittore, scultore e architetto nato verosimilmente fra il 1315 e il 1320 e morto alla fine del 1368, attivo principalmente a Firenze e temporaneamente anche [...] e Giovanni Battista, i quali con Cristo formano la Deesis. Le coppie di figure esterne rappresentano i Ss. Michele e Caterina d'Alessandria da un lato e Paolo e Lorenzo dall'altro, che a loro volta si pongono obliquamente nello spazio uno dietro l ...
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ASTRI
Marco Bussagli
Nell'accezione moderna il termine a. indica genericamente i corpi celesti, senza distinguere fra stelle, pianeti, satelliti, comete o meteoriti. In epoca medievale le conoscenze [...] , 20; PL, LXXXII, col. 181), è la spia di una situazione che divenne più complessa nella Tarda Antichità, dopo Alessandro Magno. Insieme alle costellazioni di tradizione greca (per es. Ercole, Perseo, Andromeda, i Dioscuri, ecc.), che costituivano la ...
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DIOSCURIDE (Πεδάνιος Διοσκουρίδης ᾿Αναζαρβεύς)
C. Bertelli
Medico, nato ad Anazarbos in Cilicia; autore di un trattato Περὶ ὕλης ἰατρικῆς (De materia medica) dedicato a un Lecanio Ario di Tarso, amico [...] , R. 3. Prima della fine del III sec. fu arricchita dei sinonimi delle varie piante, derivati forse dalla compilazione di Panfilo di Alessandria (I sec. d. C.), e di parte dell'erbario di Cratevas e di un altro erbario illustrato.
In seguito questa ...
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Arte e iconografia costantiniane
Grecia, Cipro e Vicino Oriente, VII-XV secolo
Isabella Baldini
Nella trasmissione dell’iconografia costantiniana il ruolo della Grecia e del Vicino Oriente, escludendo [...] , un altare, sormontato da un ciborio, a evocare la visione di Cristo bambino da parte di Pietro I di Alessandria.
Costantino e san Nicola
Un ultimo schema iconografico, particolarmente diffuso nella Grecia continentale, a Creta e a Cipro, prevede ...
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DE ALBERTIS, Edoardo
Roberto Massetti
Nacque a Genova il 26 genn. 1874 da Orazio, medico e docente di anatomia umana all'università, e Giulietta Conti, donna coltissima e appassionata conoscitrice di [...] stampa (1906), Testa di bimbo (marmo), Hyades (bassorilievo in bronzo con soggetto analogo ad un gruppo conservato ad Alessandria, coll. Molinari, in Marcenaro-Casareto, 1973, p. 63), La vite (bassorilievo in gesso). Oltre ai contributi offerti in ...
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BETLEMME
G. Kühnel
(ebraico Bēth Lĕḥĕm; arabo Bayt Lahm)
Cittadina della Giordania, situata a km. 8 a S di Gerusalemme, alla quale è collegata da una strada moderna che, partendo dalla antica porta [...] aggiunge: "celum vero ecclesiae depictum et sculptum est" (Wilkinson, 1977, p. 205). Gli Annales del patriarca Eutichio di Alessandria confermano l'esistenza nel sec. 10° di figurazioni a mosaico nell'abside meridionale (CSCO. SS Arab., VII, 1909, p ...
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Vedi NUBIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
NUBIA (v. vol. v, p. 571 ss.)
I. Baldassarre
Per la definizione geografica, l'inquadramento storico, l'elenco e la definizione stilistica dei principali monumenti [...] da Giustiniano, era completa solo quarant'anni più tardi. Inizialmente di indirizzo melchita, divenne poi monofisita, dipendendo da Alessandria. Le località cristiane sono molte e molte ne sono state scavate, portando la documentazione di una nuova e ...
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alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....
agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).