Archeologo e storico dell'antichità, nato a Offagno il 18 luglio 1876. Fu a lungo, dal 1904 in poi, direttore del Museo greco-romano di Alessandria d'Egitto. È ora professore di storia antica nell'università [...] e fruttuose campagne papirologiche. Ricordiamo fra le sue pubblicazioni: Il diritto dinastico nelle monarchie dei successori di Alessandro Magno, Roma 1903, La necropoli di Sciatbi, Cairo 1913, Alexandrea ad Aegyptum, Bergamo 1914, Monuments de l ...
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HERON ("Ηρων)
G. A. Mansuelli
Architetto di Libia, uno degli architetti che il romanzo ellenistico di Alessandro (Hist. Alexandri Magni, i, 31, 9) ricorda come autori del piano regolatore di Alessandria. [...] Può trattarsi di una anticipazione cronologica del matematico H. di Alessandria (Pauly-Wissowa, viii, 1, s. v., n. 6).
Bibl.: H. Brunn, Gesch. gr. Künstler, II, Stoccarda 1889, 360-61; R. Ausfeld, Rhein. Mus., LV, 1900, p. 374; Thieme-Becker, XVI, ...
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PHOINIX (Φοῖνιξ)
G. A. Mansuelli
Architetto, menzionato da Plinio (Nat. hist., xxxvi, 67) come associato a Kallixeinos per il trasporto di un obelisco fino all'Arsinoeion di Alessandria, sotto il re [...] Tolemeo II Filadelfo (285-247).
Bibl.: H. Brunn, Gesch. Gr. Künstler, Stoccarda 1889, II, 378; C. Weickert, in Thieme-Becker, XXVI, 1932, p. 558; E. Fabricius, in Pauly-Wissowa, XX, 1950, c. 425, s. v., ...
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Archeologo (Napoli 1905 - Roma 1982), prof. dal 1948 all'univ. di Palermo, quindi a Napoli (dal 1966) e a Roma (dal 1970 al 1975), già direttore del Museo greco-romano di Alessandria d'Egitto. Socio nazionale [...] dei Lincei (1977). Si è dedicato soprattutto allo studio dell'arte greca e in particolare di quella alessandrina. Tra le opere: Documenti e ricerche di arte alessandrina, 4 voll., 1947-1959; Himera, I: ...
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Pergamo
Antica città della Misia (od. città di Bergama, Turchia). Fu capitale del regno degli Attalidi. La città fu uno dei grandi centri della cultura ellenistica, paragonabile ad Alessandria e Antiochia. [...] Il cuore di tale attività culturale fu la biblioteca; illustre fu anche il santuario pergameno di Asclepio che, nel sec. 2° d.C., fu sede del medico Galeno. Nel suo maggiore sviluppo, la città si estendeva ...
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In archeologia e paletnologia, raggruppamento di sepolture di periodo precristiano (per le sepolture cristiane si usa il termine cimitero). In origine il termine fu riferito ai sepolcri sotterranei di [...] Alessandria d’Egitto.
Vere n. compaiono nel Neolitico; prima i cadaveri venivano generalmente sepolti isolati o in grotta o all’aperto. In Egitto, le più antiche n. sono costituite da sepolture povere con salme rannicchiate e avvolte in stuoie nella ...
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VALENTE I (C. Aurelius Valerius Valens)
M. Floriani Squarciapino
Coreggente dell'imperatore Licinio (314), dopo la pace con Costantino deve rinunciare al titolo.
Nelle monete coniate a Cizico ed Alessandria, [...] la sua testa grande impiantata sull'enorme collo, col naso dritto e lungo contro cui quasi si schiaccia la piccola bocca, si ispira assai da vicino ai ritratti di Licinio; probabilmente mancò il tempo ...
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MENIPPOS (Μένιππος, Menippus)
A. Di Vita
1°. - Scultore da Chio, attivo nella seconda metà del III sec. a. C. Lavorò insieme al padre Zenodotos la statua di Sosibios di Alessandria per Cnido (E. Loewy, [...] I. G. B., 160). Sua è forse una firma frammentaria da Rodi (I.G., xii, 1, 936). Il figlio, Zenodotos, firma come cnidio (E. Loewy, I.G.B., 161-62).
Bibl.: J. Overbeck, Schriftquellen, 2058 (cfr. 2059 ss.); ...
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ZENODOTOS (Ζηνόδοτος)
P. Moreno
1°. - Scultore di Chio, della seconda metà del III sec. a. C.
È noto per aver firmato con Menippos a Cnido la statua di Sosibios di Alessandria, dignitario della corte [...] di Tolemeo IV Filopatore (222-204 a. C.). L'iscrizione Ζη]νόδοτος καὶ Μένιππος Χῖοι (E. Löwy, I. G. B., 160) non lascia dubbî sull'etnico dell'artista, che pertanto sarà da distinguere dall'omonimo che ...
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ATENAGORA (᾿Αϑηναγόρας; Athenagŏras)
F. Di Capua
Apologeta cristiano. Nacque nella prima metà del II sec. d. C. in Atene. È probabile che abbia passato parte della sua vita in Alessandria e sia lui quel [...] filosofo A. al quale, secondo la testimonianza di Fozio (Bibi. cod., 155), l'alessandrino Boeto dedicò, dopo il 18o, un libro sui vocaboli difficili in Platone. Di A. ci rimangono due opere: una Πρεσβεία ...
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alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....
agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).