EUCLIDE (᾿Ευχλείδης, Euclīdes)
S. Ferri
Matematico greco. Ignoto il luogo e l'anno di nascita; fiorisce ad Alessandria attorno al 300 a. C. sotto Tolomeo I Soter (321-285), e fonda la prima Scuola Alessandrina.
È [...] difficile stabilire quanto egli debba ai suoi predecessori (Ippocrate di Chio, Menecmo, Dinostrato; Eudemo, Tlieudio di Magnesia); certo è che egli è stato il più famoso maestro di geometria per tutta ...
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ATENEO di Naukratis (᾿Αϑηναῖος, Athenaeus)
A. Pertusi
Grammatico e sofista, nato a Naukratis in Egitto e vissuto prima ad Alessandria e poi a Roma verso la metà del sec. III d. C. Utilizzando il vasto [...] un prezioso elenco delle varie denominazioni con riferimenti a testi letterari). A. cita, infine, varie statue senza indicarne gli artefici (di Alessandro a Coo, xv, 684 e; di Zenone, in bronzo, iv, 162 d; di Glicera a Rossos, in bronzo, xiii, 586 c ...
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DEMETRIOS (Δημήτριος)
L. Guerrini
10°. - Scultore di Rodi, figlio di Demetrios (forse di D. figlio di Heliodoros).
Attivo in Alessandria dove firma una base con Theon di Antiochia, scultore della prima [...] a. C. Da questa datazione si deduce che, se realmente D. è figlio dello scultore D. di Rodi, l'attività in Alessandria si deve porre agli inizî della sua carriera artistica. Probabilmente pure a questo scultore si deve attribuire la firma su una base ...
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SERAPIDE (Σαράπις, raro Σεράπις, Σοράπις, Σοροάπις; Serapis, raro Sirapis)
L. Vlad Borrelli
Divinità risultante da un sincretismo dell'egizio Osiride-Apis col greco Zeus-Hades e onorata particolarmente [...] di Pozzuoli d'età flavia).
Il più antico tipo iconografico di S. si fa risalire comunemente al simulacro del tempio di Alessandria, il colossale Serapeo che la tradizione più comune attribuisce a Tolomeo I, ma che qualcuno, a conferma di una versione ...
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AVIANUS EVANDER (Aviānus Evānder)
L. Guerrini
Scultore e toreuta ateniese, della metà I sec. a. C.; chiamato ad Alessandria da M. Antonio, fu poi trasportato tra i prigionieri a Roma (Schol. Porphyr., [...] in Overbeck, 2227), dove visse nella casa di M. Emilio Aviano, da prima come schiavo, poi come liberto (Cic., Ad fam., xiii, 2; 21; 27).
Orazio (Sat., i, 3, 90) lo ricorda come toreuta; Plinio (Nat. hist., ...
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OXYRYNCHEITES NOMOS (᾿Οξυρυγκε-ίτης Νόμος)
A. Bisi
Questa leggenda appare sul rovescio di monete imperiali romane, coniate ad Alessandria ed aventi un uso prevalentemente commemorativo.
Il nòmo, o distretto [...] di Oxyrynchos (v. ossirinco), il diciannovesimo dell'Alto Egitto, si estendeva sulla riva sinistra del Nilo, fra il nòmo Cinopolita a 8 e l'Eracleopolita a N, ed era consacrato al dio Seth. La rappresentazione ...
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AMMONIOS (᾿Αμμώνιος, Ammonĭus)
G. A. Mansuelli
6°. - Architetto. Secondo un epigramma dell'Antologia (ix, 674) restaurò il faro di Alessandria. Non si tratta probabilmente della torre a tre piani, ma [...] delle difese e degli impianti ai piedi di essa che le acque potevano aver danneggiato. L'opera è con probabilità da datarsi all'epoca dell'imperatore Anastasio (500 d. C.), perché sappiamo da Procopio ...
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PYLON (Πύλων)
L. Guerrini
Nome del decoratore di un vaso della classe di Hadra (v.), proveniente dalle necropoli di Alessandria, ora ai Musei di Berlino, che presenta una scena di caccia di eroti con [...] l'arco.
L'iscrizione dipinta sul collo indica che Πύλων ἀγῶνι ἔγραψε. Allo stesso decoratore possono con sicurezza essere attribuite altre hydrìai della stessa classe, quali ad esempio: Tubinga, con caccia ...
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SEMASIA (Σεμασία)
A. Gallina
Figura femminile, rappresentata su alcune monete di bronzo di Marco Aurelio e L. Vero, coniate ad Alessandria. È una di quelle personificazioni di concetti astratti, così [...] frequenti nei tipi romani (il suo nome significa: colei che dà il segnale). Cavalca, indossando un corto chitone, con il peplo che le fluttua dietro le spalle. La mano destra, sollevata in alto, regge ...
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Vedi ABU MENA dell'anno: 1973 - 1994
ABU MENA (Karm Abu Mena)
H. Torp
Santuario nazionale dell'Egitto cristiano a circa 45 km a SO di Alessandria e mèta di innumerevoli schiere di pellegrùii di ogni [...] e degli altri oggetti sacri. Anche dopo la conquista araba il santuario fu così importante per l'economia della chiesa di Alessandria da provocare una disputa tra la chiesa copta e quella ortodossa sul suo possesso.
Nell'833 il santuario fu spogliato ...
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alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....
agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).