TROTTI
Ezio Claudio Pia
– I primi riferimenti alla famiglia risalgono forse al 1153, e sicuramente al tardo XII secolo. Nel giuramento prestato dagli alessandrini al marchese di Monferrato in occasione [...] G.C. Faccio, Novara 1926, pp. 8 ss.; Cartario alessandrino fino al 1300, a cura di F. Gasparolo, I, Torino 1928, p. 256, II, Alessandria 1929, pp. 159 s., 253-255, 292 ss.; I Libri Iurium della Repubblica di Genova, I, 1, a cura di A. Rovere, Genova ...
Leggi Tutto
MAYNO, Giuseppe, detto Mayno della Spinetta
Paolo Palumbo
MAYNO (Maino), Giuseppe, detto Mayno della Spinetta. – Nacque a Spinetta Marengo (oggi frazione di Alessandria) da Giuseppe e Maria Roveda; [...] bandito in una lettera del 21 apr. 1806, attribuendone il merito ai soldati e in particolare a Galliot. La commissione militare di Alessandria espose in pubblico la salma del M. con la scritta «Le brigand Joseph Mayno, de la Spinetta, a vécu». La sua ...
Leggi Tutto
Scrittore e medico siriaco, vissuto a Resaina (Rēsh῾ainā, Teodosiopoli) tra il 5º e il 6º sec. Studiò ad Alessandria d'Egitto, dove assimilò profondamente la cultura greca, che poi diffuse in numerose [...] traduzioni (Dionigi l'Areopagita, Aristotele) e adattamenti dal greco in siriaco. Monofisita, si accostò alla dottrina nestoriana. Incaricato dal patriarca Efrem di Antiochia di una missione presso il ...
Leggi Tutto
FARRA, Alessandro
Antonella Pagano
Nacque intorno agli anni Quaranta del sec. XVI a Castellazzo (ora Castellazzo Bormida) in provincia di Alessandria. Di famiglia nobile, il F. ebbe una tipica formazione [...] Venetia 1647, pp. 7 s.; T. Vallauri, Storia della poesia in Piemonte, I, Torino 1841, p. 210; C. Avalle, Storia di Alessandria, III, Torino 1854, pp. 321 s.; P. Lorenzetti, La bellezza e l'amore nei trattati del Cinquecento, in Annali della R. Scuola ...
Leggi Tutto
Diacono di Cartagine (sec. 6º). Dopo essersi posto in luce nel sinodo nazionale africano del 535 e poi a Roma, ad Alessandria e a Costantinopoli, scrisse un Breviarium causae Nestorianorum et Eutychianorum [...] (560 circa), diretto contro la condanna dei "Tre capitoli" da parte dell'imperatore Giustiniano, non senza critiche anche all'operato di papa Vigilio. Sul piano teologico si oppose a s. Cirillo d'Alessandria. ...
Leggi Tutto
MEDICI, Giacomo
Giuseppina Lupi
– Nacque a Milano il 16 genn. 1817 da Giovanni Battista, originario di Felizzano (presso Alessandria), e da Maria Beretta di Desio.
Il padre esercitò a Milano l’attività [...] commerciale fino al 1830, quando fu espulso dai domini austriaci perché sospettato di aver preso parte ad attività cospirative: rifugiatosi inizialmente in Portogallo, fu poi costretto a cercare fortuna ...
Leggi Tutto
FACCIOTTO, Bernardino
Leandro Ventura
Spesso confuso con Girolamo Facciotto o Girolamo Imenerio, nacque a Casale Monferrato (od. prov. Alessandria) intorno al 1540.
La prima fonte nota legata alla figura [...] del F. è il suo trattato Nova maniera de fortificacione, datato 1570 (Palermo, Bibl. comun., ms. 2Qq.H.40).
Il testo, dedicato a Ferdinando Alvárez de Toledo duca d'Alba, fornisce importanti informazioni ...
Leggi Tutto
Grammatico alessandrino (216-144 a. C.), allievo di Aristofane di Bisanzio e suo successore nella direzione della Biblioteca di Alessandria. Combatté la scuola pergamena di Cratete di Mallo e fondò una [...] fiorentissima scuola di grammatici; fra i suoi discepoli furono Ammonio, Apollodoro d'Atene, Dionisio Trace. Scrisse moltissimo (800 libri) fra edizioni critiche, commenti, opere speciali, che noi conosciamo ...
Leggi Tutto
IBN al-BAṬRĪQ, Sa‛īd
Michelangelo Guidi
Traduzione araba del nome greco Eutichio figlio i Patrikios, patriarca melchita di Alessandria negli anni 933-940 d. C., che scrisse in arabo una cronaca universale [...] desunta da fonti bizantine e musulmane e arrivante al 938. Pubblicata in arabo e latino da Ed. Pocock padre (Oxford 1658-59), fu riedita in arabo a Parigi (1906-09) nel Corpus Scriptorum Christianorum ...
Leggi Tutto
PAVOLINI, Paolo Emilio (XXVI, p. 556)
Indianista e cultore di lingue e letterature dell'Europa orientale, morto a Quattordio (Alessandria) il 15 settembre 1942.
Bibl.: G. Pasquali, in Primato, 1° ottobre [...] 1942, pp. 355-56; G. Devoto, Un epigono della cultura ottocentesca, in Nuova Antol., 16 dicembre 1943, pp. 245-53; bibl. dei suoi scritti, in Ann. della R. Accad. d'Italia, II, 1929-30 ...
Leggi Tutto
alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....
agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).