Massimo d'Alessandria (o il Cinico)
Massimo d’Alessandria
(o il Cinico) Filosofo (sec. 4° d.C.). Fu rappresentante, tra gli ultimi, del cinismo classico, nell’epoca in cui esso viene in contatto con [...] Costantinopoli nel 379 e, divenuto amico di Gregorio Nazianzeno, allora vescovo della città, con l’appoggio di Pietro d’Alessandria si fece consacrare vescovo e tentò di sostituirsi a Gregorio (380); non riconosciuto da Teodosio I, venne sconfessato ...
Leggi Tutto
Padre e dottore della Chiesa (Alessandria 295 circa - ivi 373). Fu vescovo di Alessandria e combatté tenacemente l'arianesimo, subendo più volte l'esilio. Autore di opere apologetiche e dogmatiche, fu [...] (331-2); il concilio di Tiro, che si concluse con il primo esilio decretato nel 335 dallo stesso (A. rientrerà ad Alessandria nel 337); il concilio di Antiochia del 339 che lo dichiarò decaduto e nominò Gregorio al suo posto (A. si rifugiò presso ...
Leggi Tutto
Fu vescovo di quella città dal 247-8 al 264-5; era nato verso il 190, o anche prima, da famiglia pagana, ma ancor giovane divenne cristiano. Studiò sotto Origene, e come lui fu a capo della scuola catechetica [...] . Sfuggito alla persecuzione di Decio (250), fu esiliato durante quella di Valeriano (257); tornò in Alessandria dopo l'editto di tolleranza di Gallieno (260).
Fu uomo d'azione più che di speculazione. S'occupò della questione dei lapsi; fu ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Filone di Alessandria e la sintesi tra pensiero greco ed ebraico
Francesca Calabi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Filone rappresenta [...] come greca è la lingua che utilizza e greca è la traduzione del testo biblico di riferimento.
Filone, un ebreo ad Alessandria
Filone di Alessandria, autore ebreo vissuto in Egitto tra il 30 a.C. e il 40 d.C. ca., è interprete della Bibbia, che ...
Leggi Tutto
GUASCO, Carlo
Dario Busolini
Nacque ad Alessandria il 23 maggio 1724, primogenito del marchese Guarnerio Lorenzo, del ramo di Castelletto d'Erro, a cui succedette nel titolo, e di Maria Violante Turinetti [...] , Tavole genealogiche di famiglie nobili alessandrine…, I, Casale 1924, tav. XVII; G. Iachino, Un'accademia e tre accademici di Alessandria, Alessandria 1926, pp. 6 s., 10, 21; G. Albertotti, Gli ultimi anni di G.C. Cordara, in Atti del R. Istituto ...
Leggi Tutto
Donna politica italiana (Novara 1943 - Alessandria 2020). Laureata in pedagogia, insegnante, di famiglia partigiana e antifascista, ha ricoperto, sin da giovane, incarichi istituzionali e politici. Dal [...] e dal 1975 al 1976 assessore all’istruzione della Provincia di Alessandria. Prima parlamentare comunista piemontese, è stata eletta per due legislature alla Camera dei Deputati e per due legislature al Senato sempre nelle fila del PCI. È stata ...
Leggi Tutto
Generale piemontese (n. 1669 - m. Alessandria 1749), governatore di Nizza (1733), poi (1734) di Cremona, e (1735) viceré di Sardegna; promosso luogotenente generale di cavalleria (1737), fu governatore [...] di Novara e infine di Alessandria. Collare dell'Annunziata (1735). ...
Leggi Tutto
Pseudonimo di Guido Bisagni (n. Alessandria 1978). Storico esponente della scena italiana dell’arte urbana, laureato in disegno Industriale presso il Politecnico di Milano, è considerato uno dei primi [...] pratica dello skateboard piuttosto che dal più comune indirizzo hip-hop. I suoi interventi nelle strade di Alessandria si avvicinano in un primo momento allo stile americano più tradizionale, con qualche sperimentazione sulla via del tridimensionale ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 1240 circa - m. Alessandria 1292) di Bonifacio II detto il Gigante, successe al padre nel 1253 sotto la tutela della madre. Continuando la politica ghibellina della famiglia, fin dal 1260 iniziò [...] della sua potenza, dominando di fatto, pur sotto varie forme giuridiche, il Piemonte e molta parte della Lombardia. Catturato ad Alessandria con inganno da suoi nemici, preoccupati della sua potenza, fu rinchiuso in una gabbia e lasciato morire. ...
Leggi Tutto
alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....
agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).