Scultore (Alessandria d'Egitto 1913 - East Hampton, New York, 2003). A partire dal 1921 negli Stati Uniti, fu tra i fondatori del gruppo American abstract artists (1936). La sua ricerca, caratterizzata [...] da sperimentazione e predilezione per i metalli, associa all'impostazione costruttivistica connotazioni biomorfiche e rivela i suoi vasti interessi culturali, che spaziano dalla biologia alle filosofie ...
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Sacerdote in Alessandria, deposto dal vescovo Alessandro, fu accolto da Sofronio vescovo ariano di Aretusa e fatto vescovo di Laodicea (331); partecipò al Concilio di Tiro che condannò s. Atanasio (335), [...] e ad altri concilî ariani; il Concilio di Sardica (343) lo depose. Ma conservò la sede, avversò il partito anomeo e nei Concilî di Ancira (358) e Seleucia (359) sostenne gli omoiusiani di Basilio d'Ancira ...
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Criminalista (Alessandria 1525 - Cartagena 1575); studiò diritto a Pavia e a Bologna, dove ascoltò A. Alciato, N. Belloni e I. Alba. Podestà a Cremona dal 1559 al 1561, da Filippo II fu nominato membro [...] e quindi reggente del supremo Consiglio d'Italia in Madrid. La sua opera maggiore, Sententiae receptae (1555-59), tratta nei primi quattro libri il diritto civile e il feudale, e nel quinto, cui il C. ...
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Scrittore (Alessandria 1704 - ivi 1785). Gesuita, storiografo ufficiale della Compagnia (Historiae Societatis Jesu pars sexta, vol. 1º 1750; vol. 2º, post., 1859). I suoi quattro sermoni in latino, De [...] tota Graeculorum huius aetatis litteratura (1737; sotto lo pseud. di Lucio Settano), in cui finge di ammaestrare un allievo a divenire letterato di moda, sono considerati importante antecedente del Giorno ...
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Uomo politico tedesco (Alessandria d'Egitto 1894 - Berlino 1987). Entrato nel partito nazista (1920), divenne (1925) segretario di Hitler e fu nominato (1933) suo sostituto. Allo scoppio della seconda [...] guerra mondiale Hitler lo designò proprio successore in caso di morte. Nel 1941 H., contrario a una guerra contro la Russia e favorevole a trattative con l'Inghilterra, all'insaputa di Hitler si recò in ...
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Scultore italiano (Alessandria 1837 - Firenze 1925). Dal 1859 a Firenze, fu allievo di G. Duprè e, dal 1870, insegnò all'Accademia di belle arti. Eresse molti monumenti celebrativi, tra i quali si ricordano [...] quelli a Garibaldi e Vittorio Emanuele II a Livorno, a Mazzini e Garibaldi a Chiavari, a Ricasoli e a Cavour a Firenze, il gruppo La forza per il Vittoriano a Roma. Eseguì anche numerosi busti, piccoli ...
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Statistico ed economista italiano (Alessandria 1906 - Milano 1993), prof. univ. dal 1939, ha insegnato statistica a Milano tra il 1966 e il 1981; direttore dell'ufficio studî della Snia Viscosa, condirettore [...] del periodico economico Il Sole-24 ore. Socio nazionale dei Lincei dal 1975. Ha scritto tra l'altro: Analisi di statistica economica (1934); Statistica economica (1938-43); Problemi economici d'oggi (1956); ...
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Maresciallo d'Italia (Montemagno, Alessandria, 1864 - Torino 1935). Sottocapo di Stato Maggiore (1911) del comando del corpo di occupazione della Tripolitania, durante la prima guerra mondiale assunse [...] (ag. 1916) il comando della 48a divisione con la quale partecipò alla battaglia di Gorizia; promosso ten. generale per merito di guerra (1917) comandò il I e poi il XXV corpo d'armata; nominato ministro ...
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Comune della prov. di Alessandria (35,3 km2 con 11.875 ab. nel 2008). Situata a 186 m s.l.m. alla confluenza delle valli dello Stura e dell’Orba, è centro agricolo (produzione di uva da vino) e commerciale, [...] con industrie tessili, metalmeccaniche, elettrotecniche, chimiche.
Ricordata la prima volta nel 967, appartenne nell’Alto Medioevo ai marchesi del Monferrato, finché fu acquistata dai Genovesi (1210); ...
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Grammatico e poligrafo d'Alessandria (1º sec. d. C.); successe a Teone come capo della scuola alessandrina. Viaggiò molto e fu anche a Roma, sotto Caligola, capo dell'ambasceria alessandrina contraria [...] a quella giudea guidata da Filone. Fece propaganda antisemita (si ricordi il Contra Apionem di Giuseppe Flavio). Si citano di lui sei opere, di cui restano frammenti: L'Egitto in cinque libri, citata dagli ...
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alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....
agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).