ANGHIERA, Pietro Martire d'
Roberto Almagià
Nacque ad Arona sul lago Maggiore il 2 febbr. 1457, da famiglia di cognome ignoto, probabilmente cospicua, verosimilmente originaria di Anghiera, ma proprietaria [...] molto delicata e, di gran fiducia presso il sultano d'Egitto, che, inasprito dalle persecuzioni contro i Mori in breve ma delizioso soggiomo, si imbarcò per Rosetta, vide Alessandria, della quale descrisse a vivi colori, lo squallore, raggiunse ...
Leggi Tutto
PAPI, Lazzaro
Sabina Pavone
(Carmelo Dionisio Lazzaro). – Nacque a Pontito, nei pressi di Lucca, il 23 ottobre 1763 da Alberto e da Fiora Pierini.
Ricevette i primi rudimenti scolastici a Pontito da [...] : dopo essere sbarcato a Suez, attraversò l’Egitto giungendo ad Alessandria e solo intorno al 18 ottobre di quell’anno della storiografia, I, Bazi 1921, pp. 93, 95).
D’altro canto D’Addario osserva che nelle Lettere come nei Commentarii si opera una ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] fonti, a volerlo tenere presso di sé. L'interessamento di Alessandro VII è forse autentico, vero è però che l'Odescalchi, Brasile e nel 1686 favorì una nuova missione per i copti d'Egitto.
Alla base di questi interventi era la relazione sullo stato ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 14 ott. 1654, da Daniele (II), detto Andrea (1631-1707), di Niccolò e da Elisabetta di Daniele Gradenigo, il D. ebbe il nome di Daniele (III) e venne [...] della pace", appoggia l'operato dei consoli di Siria e d'Egitto, si preoccupa della "liberatione de' schiavi sudditi" veneti, , sui ricorrenti "sospetti di contagio", sulle voci d'epidemia ad Alessandria e al Cairo, sul ritmo ora intenso ora ...
Leggi Tutto
GRASSO, Guglielmo
Enrico Basso
Le prime notizie di cui disponiamo su questo personaggio, nato probabilmente intorno alla metà del XII secolo, risalgono - stando alle affermazioni del Desimoni - a un [...] regione.
Incontrato infatti un convoglio veneziano di ritorno da Alessandria, le navi del G. si avvicinarono pacificamente fingendo fra l'Impero bizantino e il Sultanato ayyubide d'Egitto che avrebbe potuto rappresentare una minaccia per la ...
Leggi Tutto
DIEDO, Pietro
Franco Rossi
Figlio di Nicolò di Bernardo, da S. Agostino, e di Orsa di Giovanni Mantiner, da Modone, nacque a Venezia con tutta probabilità nel 1430.
Il padre, dopo la morte - avvenuta [...] al Cairo, presso il sultano d'Egitto Melech el Aschraf Kaitbai: doveva comporre il conflitto d'interessi apertosi tra quest'ultimo Orsa e il genero Antonio Diedo. Giunto il 10 novembre ad Alessandria, ripartì il 30, arrivando tra il 7 e l'8 dicembre ...
Leggi Tutto
BRANCACCI, Felice
Ugo Tucci
Figlio di Michele di Piuvichese, di famiglia, fiorentina originaria di Brozzi, nacque nel 1382, come si deduce da una registrazione catastale del 1427. Tipico esponente della [...] permesso a Candia, e arrivò ad Alessandria il 19 agosto.
Della missione in Egitto ci sono restati un sommario rapporto opere di Masaccio e di Masolino tra il 1425 e il 1428, in Rivista d'arte, XXVIII (1953), pp. 16-31; A. Sapori, I primi viaggi di ...
Leggi Tutto
PIGAFETTA, Filippo
Daria Perocco
PIGAFETTA, Filippo. – Nacque a Vicenza il 1° maggio 1533, figlio naturale di Matteo di Camillo (del ramo di Agugliaro); è ignoto il nome della madre.
Trascorse l’infanzia [...] , Pigafetta iniziò un viaggio che lo portò a visitare Alessandria, l’Egitto e il Sinai. Di questa esperienza scrisse una relazione, Vicenza 2004. In edizioni moderne sono Tre relazioni, a cura di D. Barbaro, in Quaderni veneti, XXX (1999), pp. 7-59; ...
Leggi Tutto
GUARCO, Antonio
Riccardo Musso
Nato forse a Genova, intorno al 1360, era figlio - probabilmente primogenito - del doge Nicolò e di Linò Onza.
È ricordato per la prima volta nel 1383, quando fu coinvolto [...] e suscitando le risentite proteste dei Veneziani e del sultano d'Egitto, che, a seguito della cattura di una nave saracena, ordinò il sequestro dei beni dei mercanti cristiani residenti ad Alessandria. La sua permanenza nell'isola fu assai tormentata ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Bartolomeo
Angelo Baiocchi
Nacque, quasi certamente a Venezia, nel 1475, figlio primogenito di Paolo di Leonardo il quale a un certo punto della sua vita era noto come "il vecchio", e della [...] è già ricordato in quellaoccasione come fu "viceconsolo in Alessandria"; nel 1498 si era sposato con una figlia di impostare il problema dei tributo prima pagato al sultano d'Egitto, di dire che le cose d'Italia non erano né "troppo alte né troppo ...
Leggi Tutto
alessandrino1
alessandrino1 agg. [dal lat. Alexandrinus]. – 1. Della città di Alessandria d’Egitto, metropoli di grande importanza storica e culturale nel mondo antico, e oggi il maggior porto del Mediterraneo orientale. In partic.: grammatici...
museo
muṡèo s. m. [dal lat. Musēum, gr. Μουσεῖον der. di Μοῦσα «musa2» (propr. «luogo sacro alle Muse»), nome di un istituto culturale dell’antica Alessandria d’Egitto]. – 1. a. Raccolta di opere d’arte, o di oggetti aventi interesse storico-scientifico,...