LASCARIS, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Costantinopoli in una data collocabile tra il 14 giugno 1433 e lo stesso giorno dell'anno successivo. Poco si conosce dei diciannove anni che il L. trascorse [...] The Epitome by C. L., a rare edition in the Library of the Greek Orthodox Patriarchate-Alexandria, in ᾽Ανάλεϰτα (Alessandriad'Egitto), XXII (1973), pp. 253-288; A. Bravo García, Varia Graeca manuscripta, I, Sobre un fragmento dela Ciránides escrito ...
Leggi Tutto
MAGNI, Giulio
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 7 nov. 1859 da Basilio e da Margherita Targhini, nipote di Giuseppe Valadier.
Il padre Basilio, letterato, storico dell'arte e giurista, nacque a Velletri [...] dell'ambiente culturale e imprenditoriale dell'epoca, come gli Almagià (per i quali il M. progettò anche un edificio in Alessandriad'Egitto nel 1905), i Pacelli, i Marignoli, i Gatteschi. Tra di esse sono notevoli il villino Pacelli (1906) sulla via ...
Leggi Tutto
PEA, Enrico
Giona Tuccini
PEA, Enrico. – Secondogenito di Mattia, marmista, e di Giuseppa Gasperetti, nacque a Seravezza (Lucca) il 29 ottobre 1881.
I primi anni della vita di Pea furono segnati da [...] causa dell’infortunio all’occhio.
Il 5 febbraio 1902 Pea sposò Aida Caciagli, figlia di un mosaicista fiorentino emigrato ad Alessandriad’Egitto, da cui ebbe tre figli: Valentina (1903), Pia (1904) e Marx (1906).
Il 18 aprile 1902, dopo la caduta da ...
Leggi Tutto
Eliot, Thomas Stearns
Rosa Maria Colombo
Lo scrittore della crisi della modernità
Poeta e critico letterario di lingua inglese assai influente nel Novecento, Thomas Stearns Eliot ha elaborato nella [...] è fatto uomo l'evento della redenzione. Il destino di Londra non è diverso da quello di Atene, Gerusalemme, Alessandriad'Egitto, Vienna, tutte crollate in quanto "città del mondo", irreali rispetto all'archetipo della "città di Dio".
Il superamento ...
Leggi Tutto
Pseudonimo dello scrittore greco Giànnis Chatziandrèas (Cairo 1911 - Atene 1980). Visse a lungo ad Alessandriad'Egitto, che celebrò nelle prime raccolte di poesia (Φελλάχοι "Fellàh", 1937). Dal 1944 pubblicò [...] "Il pipistrello", 1965: tit. complessivo ῾Ακυβέρνητες πολιτεῖες "Città alla deriva"): ambientati rispettivamente a Gerusalemme, al Cairo, ad Alessandria, fra il 1942 e il 1944, essi narrano le vicissitudini dei Greci che dall'esilio lottavano per ...
Leggi Tutto
Scrittore e medico siriaco, vissuto a Resaina (Rēsh῾ainā, Teodosiopoli) tra il 5º e il 6º sec. Studiò ad Alessandriad'Egitto, dove assimilò profondamente la cultura greca, che poi diffuse in numerose [...] traduzioni (Dionigi l'Areopagita, Aristotele) e adattamenti dal greco in siriaco. Monofisita, si accostò alla dottrina nestoriana. Incaricato dal patriarca Efrem di Antiochia di una missione presso il ...
Leggi Tutto
MANNING, Olivia
Rosario Portale
Scrittrice inglese, nata a Portsmouth il 2 marzo 1908, morta a Londra il 23 luglio 1980. Critico dello Spectator (1949-50) e dal Sunday Times (1965-66), viaggiò e visse [...] del secondo conflitto mondiale e costretti dall'avanzata dell'esercito tedesco a fuggire prima in Grecia e poi ad Alessandriad'Egitto. Narrata con lucidità e ironia, la storia è assai ricca di personaggi minori (diplomatici, insegnanti, esuli russi ...
Leggi Tutto
VLACHOIÁNNĒS, Giánnēs (Γιάννης Βλαχογιάννης, detto 'Επαχτίτης)
Polymnie LASCARIS
Letterato greco nato a Lepanto nel 1868. Fece gli studî universitarî ad Atene; ma presto si dedicò alla letteratura e [...] alle ricerche d'archivio. Attualmente egli è direttore degli Archivî.
Sono numerose le sue pubblicazioni di carattere byzantinischen und neugriech. Liter., Lipsia 1922; Cabanis, Histoire de la littér. grecque moderne, Alessandriad'Egitto 1925. ...
Leggi Tutto
L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] di struttura.
Per questa via, subito lo spaesamento, per non dire lo sradicamento, degli anni della formazione cosmopolita, da Alessandriad’Egitto a Parigi, fino al fronte e a Il porto sepolto (1916) e Allegria di naufragi (1919). Qui la contrazione ...
Leggi Tutto
Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] di pensiero più vive del tempo. In questo contesto Marinetti, che aveva respirato l’aria cosmopolita di Alessandriad’Egitto e vissuto a Parigi i fermenti di una società moderna, ricollegandosi all’irrazionalismo filosofico e spingendo alle estreme ...
Leggi Tutto
alessandrino1
alessandrino1 agg. [dal lat. Alexandrinus]. – 1. Della città di Alessandria d’Egitto, metropoli di grande importanza storica e culturale nel mondo antico, e oggi il maggior porto del Mediterraneo orientale. In partic.: grammatici...
museo
muṡèo s. m. [dal lat. Musēum, gr. Μουσεῖον der. di Μοῦσα «musa2» (propr. «luogo sacro alle Muse»), nome di un istituto culturale dell’antica Alessandria d’Egitto]. – 1. a. Raccolta di opere d’arte, o di oggetti aventi interesse storico-scientifico,...