Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In Prussia, tra Rivoluzione e Restaurazione, Schinkel rappresenta l’uomo di cultura [...] un pubblico museo nazionale.
Schinkel viaggia per trattare l’acquisto di collezioni d’arte per i musei reali e a Weimar incontra per la prima il viaggio del 1826 a Parigi e in Inghilterra, dove si interessa particolarmente di architettura industriale, ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Jacques-Louis David, anticonformista di razza, vive con intensa partecipazione emotiva [...] Per realizzarlo David, rientrato a Parigi nel 1780, sente il bisogno d’immergersi ancora nell’antico di Roma. Dopo sei mesi di lavoro culto dell’affettività (domesticity), appena introdotto dall’Inghilterra. Ma è David che, stagliando il ritratto ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La tipologia del monumento funebre nel Quattrocento si sviluppa seguendo i principi [...] di Parigi, diventa il sepolcro della monarchia capetingia, in Inghilterra è l’abbazia di Westminster a essere designata come mausoleo Madonna col Bambino, ma la cornice dell’arco decorata d’alloro simula una grande corona con aquile e vittorie alate ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Come tutti i fenomeni cui viene dato un nome a posteriori, il Biedermeier comprende [...] grande depressione conseguente al blocco continentale imposto all’Inghilterra, nei Paesi di lingua tedesca predomina su ogni alteri nel tempo la loro perfezione cristallina. Gli acquerelli d’interno, infatti, sono un genere prediletto dalla borghesia, ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella seconda metà dell’Ottocento molte città europee e americane attraversano una [...] esigenze le architetture monumentali, e la logica della strada diviene d’ora in poi l’elemento strutturante della forma e dell’ legislativa.
Sul piano amministrativo e legislativo, l’Inghilterra si pone all’avanguardia con l’istituzione nel 1855 ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A metà Ottocento è già compiuta la trasformazione del giardino paesaggistico settecentesco [...] dei bisogni della massa che abita la metropoli.
L’Inghilterra è tra le prime nazioni a riconoscere istituzionalmente la opposta della città: la rete dei viali, l’insieme degli specchi d’acqua e dei ruscelli costituisce un vero e proprio sistema. Alla ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con il nome art nouveau si intende il complesso fenomeno stilistico, caratterizzato [...] dalla circolazione di riviste, tra cui “The Studio” in Inghilterra, “Jugend” a Monaco (da cui il nome Jugendstil dato vetro decorato. Il particolare più interessante del Castel è il cancello d’ingresso, dove il ferro battuto crea un gioco di linee ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Grazie ai progressi industriali e scientifici, già nel Settecento nuovi materiali [...] come le formulazioni teoriche sull’architettura sono prerogativa dell’Académie d’Architecture, la quale fin dalla fondazione (1671) e statica. Le loro prime importanti applicazioni compaiono in Inghilterra, Paese che grazie a un sistema industriale ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Durante la prima metà dell’Ottocento, nell’America settentrionale la pittura di [...] per grandi dipinti come il Paesaggio con tronchi d’albero (1827-1828 ca.) che suscitano l’interesse di Asher Brown Durand, anch’egli pittore paesista.
Durante un soggiorno di tre anni in Inghilterra e in Italia, Cole medita sui grandi esempi ...
Leggi Tutto
Figlio (Gottorp 1818 - Copenaghen 1906) del duca Guglielmo della linea Schleswig-Holstein-Sonderburg-Glücksburg. Fu riconosciuto dalle potenze europee come erede presuntivo di Federico VII (nei due protocolli [...] di parentela con le più insigni case regnanti d'Europa: suo figlio Guglielmo divenne Giorgio I di Grecia (1863), il nipote Carlo, re Haakon VII di Norvegia (1905). Delle figlie, Alessandra divenne regina d'Inghilterra e Dagmar zarina di Russia. ...
Leggi Tutto
pommelier s. m. e f. Professionista dell’assaggio e del servizio del sidro. ◆ Mai assaggiato il Sidro!? Bhè è l'occasione giusta… assieme all'unico Pommelier d'Italia!! E lo abbiamo noi...!! (BaBaAssociazioneCulturale, pagina Facebook, 27 febbraio...
sorrentinismo
s. m. La regia, lo stile, il modo di interpretare la realtà propri del regista Paolo Sorrentino. ♦ Forse il miglior momento televisivo dell’anno: Checco Zalone demolisce insieme a Maria De Filippi La Grande Bellezza davanti a...