DURAZZO, Giovanni Battista
Carlo Bitossi
Nacque a Genova verso il 1565 da Vincenzo di Giovanni (uno dei fratelli di Giacomo, il primo doge della famiglia, 1573-75; Pietro Durazzo, il secondo doge, 1619-21, [...] di trapiantare in Corsica coloni fiamminghi, per bonificare e popolare delle aree pianeggianti cerealicole nei pressi di Aleria. In ambito internazionale, la Repubblica ottenne dall'imperatore il riconoscimento del titolo di serenissimo per il doge ...
Leggi Tutto
DELLA ROCCA, Arrigo
Jean-A. Cancellieri
Figlio di Guglielmo, nacque nel quarto decennio del sec. XIV in Corsica, da nobile famiglia della Banda di Fuori che aveva preso nome dal sito fortificato di [...] di Dentro. Essi fecero in special modo fallire un altro tentativo compiuto dal medesimo Leonello Lomellini per occupare e fortificare Aleria; combatterono inoltre i Cortinchi, che si erano schierati accanto alla Maona. Episodio di questa lotta fu, in ...
Leggi Tutto
DE MARI, Agostino
Carlo Bitossi
Nacque nel 1586 o 1587 probabilmente a Genova, da Francesco di Agostino e da Lelia Pallavicini di Gio.Batta di Damiano, primo dei quattro maschi (dopo di lui Giovanni [...] di quegli anni in materia di miglioramento delle colture e di colonizzazione della Corsica individuavano nella zona tra Bastia e Aleria il territorio più idoneo a tentare un esperimento. Questo non ebbe però luogo: forse perché il de Witt, morto poi ...
Leggi Tutto
CAMILLA, Franceschino da
Giovanna Petti Balbi
Figlio di Guglielmo, nacque a Genova in data a noi ignota, ma probabilmente non molto dopo il primo ventennio del secolo XIII. Apparteneva a una delle più [...] , di Rocca di Valle, di Contendola (nella Corsica centromeridionale), finché il giudice di Cinarca, costretto a riparare in Aleria, sulla costa, orientale dell'isola, non si mise in salvo nel continente. Rifugiatosi a Pisa, Sinuccello chiese infatti ...
Leggi Tutto
Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Etruschi
Mauro Cristofani
Gli etruschi
Popolo dell’Italia antica (gr. Τυρσηνοί, Τυρρηνοί; lat. Etrusci, Tusci) noto alla tradizione greca dalla fine dell’VIII [...] a.C. ca.) dopo la quale gli Etruschi occuparono l’isola, fondando colonie fra le quali emerge archeologicamente Aleria.
Le relazioni con i Cartaginesi, iniziate sistematicamente a partire dal 630 a.C., furono regolate da norme politico-commerciali ...
Leggi Tutto
Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] mercato per la vendita dei libri. Il catalogo delle edizioni di Sweynheym e Pannartz, egregiamente curate dal vescovo di Aleria Giovanni Andrea Bussi, evidenzia un sapiente equilibrio tra le opere di autori classici e i testi della cultura cristiana ...
Leggi Tutto
Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] l'importante acquisto, grazie a un prestito degli Spannocchi, della biblioteca di Giovanni Andrea Bussi, vescovo di Aleria in Corsica e primo bibliotecario della Vaticana. Possedette anche vari manoscritti del cardinal Nicola Cusano, in seguito ...
Leggi Tutto
Terza missione (terza missione) loc. s.le f. La missione istituzionale delle università, accanto alle missioni tradizionali di insegnamento e ricerca, che riguarda l’insieme delle attività di trasferimento delle conoscenze alle realtà del territorio,...
alimento
aliménto s. m. [dal lat. alimentum, der. di alĕre «nutrire»]. – 1. Sostanza che, introdotta nell’organismo animale, sopperisce al suo dispendio in forza viva, fornisce i materiali di reintegrazione, quelli necessarî per l’eventuale...