LEGRENZI, Angelo
Vittorio Mandelli
Ultimo dei tre figli maschi di Sebastiano di Pietro, avvocato, e di Orsetta Butta, di famiglia bellunese residente a Venezia, il L. nacque a Monselice, nella villa [...] di Andrea.
I quattro libri della seconda parte trattano del viaggio verso l'India e del ritorno in Italia. Il L. lasciò Aleppo con la carovana del mercante armeno Pedros l'8 apr. 1678. Presa la strada del Nordest verso il fiume Eufrate, piegò poi ...
Leggi Tutto
WRIGHT, James Holmer
Enrico Emilio Franco
Patologo, nato a Pittsburg nella Pennsylvania l'8 aprile 1869, morto a Boston il 3 gennaio 1928. Assistente di patologia negli anni 1893-96 nella Harvard University, [...] specialmente per avere nel 1903 descritto con molta esattezza il parassita specifico della leishmaniosi cutanea (detta anche bottone d'Aleppo, d'Oriente, di Dehli, ecc.). Il W. precisò trattarsi di un protozoo, e lo aveva chiamato Elcosoma tropicum ...
Leggi Tutto
DOGLIONI (Doglione, Doionus), Giulio
Maria Muccillo
Ignoriamo la data della sua nascita, che dovette avvenire - sembra - all'inizio del secondo decennio del sec. XVI a Belluno, come unanimemente le [...] medico che, dopo essere stato professore di medicina a Padova, si recò in Oriente per seguire il console veneto ad Aleppo e qui rimase per due anni esercitando la sua professione presso il consolato. In seguito, essendo scoppiata una epidemia di ...
Leggi Tutto
PINI, Alessandro
Davide Baldi
PINI, Alessandro. – Nacque a Firenze il 3 maggio 1653, da Bartolomeo e da una Vittoria di cui non si conosce il cognome.
Apprese i primi rudimenti con il sacerdote Giovanbattista [...] a tenerlo a freno.
Durante il viaggio di ritorno in patria, Pini visitò varie città dell’Asia Minore (Gerusalemme, Damasco, Aleppo, Tripoli di Siria e molte altre ancora) e di esse ha lasciato un ricordo, seppur breve e conciso, nelle sue lettere ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: scienze della vita. La professione medica
Hans Hinrich Biesterfeldt
La professione medica
L'educazione e l'etica medica nel mondo islamico furono influenzate in modo rilevante dalla [...] e osserva che a Baghdad, Cairo e Damasco i medici erano abilitati a esercitare solo con una licenza, mentre ad Aleppo non vigeva tale regola.
Un simile divario fra pretese letterarie e realtà esisteva probabilmente a proposito della remunerazione del ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: scienze della vita. La medicina nel mondo islamico
Ursula Weisser
La medicina nel mondo islamico
Il concetto di medicina comprende generalmente diverse forme di terapia, da quelle [...] realmente integrati nel sistema tradizionale. Autore di questa trasmissione di nuovo segno fu, per esempio, un medico nativo di Aleppo, Ṣāliḥ ibn Naṣr Allāh ibn Sallūm (m. 1080/1669), il quale introdusse la 'nuova medicina chimica' di Paracelso (1493 ...
Leggi Tutto
LEISHMANIOSI (XX, p. 819)
Enrico Emilio Franco
Alcuni autori credono all'identità delle diverse specie di Leishmania e parecchi sono stati i tentativi diretti a dimostrarla; tuttavia; considerando quanto [...] leishmaniosi cutanea macroscopicamente può assumere aspetti che non giustificano affatto la denominazione di bottone (di Oriente, di Aleppo, di Delhi, ecc.). E pertanto sarebbe opportuno abolire questo termine e sostituirlo con quello di leishmaniosi ...
Leggi Tutto
Epidemie
J. Charles Sournia
Introduzione
Il termine 'epidemia' è antico, poiché ricorre spesso già negli scritti ippocratici dell'antica Grecia: conformemente alla sua etimologia, esso designa un flagello [...] dell'Asia centrale, avanzò progressivamente dal Mar Nero verso Costantinopoli e la Grecia, invase la costa meridionale del Mediterraneo da Aleppo a Fez, e approdò a Messina e a Marsiglia. Da questi porti, seguendo gli scali del traffico di cabotaggio ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: scienze della vita. Medicina generale
Aurora Cano Ledesma
Medicina generale
Stabilito che la medicina è quel ramo della conoscenza che si occupa dello stato di salute e di malattia [...] al-Ṭayyib, insegnò medicina e filosofia nella sua città natale; nell'anno dell'egira 440 (1049 d.C.) visitò Rahba, Rusafa, Aleppo, Antiochia e Giaffa per poi arrivare al Cairo, nel 441, dove rimase tre anni, durante i quali sostenne una controversia ...
Leggi Tutto
BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] (1459-1495), con un inconsueto portale monumentale in bicromia bianco-nera. A questo periodo risalgono alcuni ḥammām di Aleppo - dove già nel sec. 13° si registrava la presenza di quattrocentosessantacinque b., trentuno dei quali privati -: si tratta ...
Leggi Tutto
aleppino
agg. e s. m. (f. -a). – Della città siriana di Aleppo, fiorente già in tempi molto antichi e nel medioevo, la cui importanza economica è dovuta alla sua posizione sulla via che unisce la Mesopotamia al Mediterraneo; abitante, nativo...
domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....