L'archeologia islamica
Oleg Grabar
Intesa nella sua accezione più ampia, come ricerca e interpretazione di antichi documenti funzionali alla conoscenza della cultura islamica o alle esigenze di comunità [...] Dov, In the Shadow of the Temple, New York 1982; T. Allen, Timurid Herat, Wiesbaden 1983; H. Gaube - E. Wirth, Aleppo, Wiesbaden 1984; M.Y. Kiani, The Islamic City of Gurgan, Berlin 1984; N. Lowick, Siraf XV, London 1985; A. Northedge, Excavations ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] della nuova dinastia non pare, almeno all'inizio, aver interferito con l'attività artigianale delle officine di Damasco, di Aleppo e del Cairo. Dallo scorcio del sec. 14° il cambio dello stile andò quindi manifestandosi nella lavorazione dei metalli ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo islamico
Vincenzo Strika
Francesca Romana Stasolla
La rete degli scambi e dei contatti
di Vincenzo Strika
L'economia del mondo islamico antico [...] porti del Levante, storicamente concepiti come scali per rifornire le grandi città dell'interno, Gerusalemme, Damasco e Aleppo. Giaffa continuò a essere anche in epoca musulmana lo scalo preferito di Gerusalemme, meta del pellegrinaggio delle tre ...
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GERUSALEMME
M. Piccirillo
(ebraico Yerushalayim; gr. ῾Ιεϱοσόλυμα; lat. Ierusalem, Hierusalem, Aelia Capitolina; arabo Urshilīm, al-Quds, Iliyā; Hierosolyma, Solyma nei docc. medievali)
Città situata [...] come luogo d'esilio per gli oppositori.Priva delle tentazioni politiche e culturali offerte dal Cairo, da Damasco e da Aleppo, G. divenne un centro di insegnamento religioso. In questa stessa epoca la storia dell'ascensione del profeta Maometto si ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Vicino Oriente ed Egitto
Willem van Zeist
Lucio Milano
Daniele Morandi Bonacossi
Le origini e i primi sviluppi
di Willem van Zeist
I dati archeobotanici [...] specializzate, dopo una lunga fase di domesticazione, risulta ben chiaro dalle più antiche fonti scritte. A Ebla nella piana di Aleppo, ad esempio, la viticoltura era praticata fin dalla metà del III millennio a.C. e così pure nei regni vicini ...
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Vicino Oriente antico. Architettura
Stefania Mazzoni
Architettura
La presenza di habitat diversi, contigui e facilmente accessibili ha messo a disposizione dei gruppi umani nel Vicino Oriente antico [...] ripete nello zoccolo monumentale del tempio di Ain Dara, in alcune lastre probabilmente provenienti dal tempio della Tempesta di Aleppo e in altre di basalto da Hama, forse raffiguranti balaustre. Strette finestre sono presenti su edifici a diversi ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo greco e mondo romano
Elizabeth Fentress
Stefania Quilici Gigli
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Elizabeth Fentress
I resti più evidenti [...] sistema e le regole di funzionamento. In Siria il paesaggio antico di varie città (ad es., Damasco, Emesa, Aleppo) è caratterizzato in epoca romana da divisioni catastali legate a sistemi di irrigazione: questi ultimi ricalcano o si giustappongono ...
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Il Vicino Oriente: la preistoria
Fabio Sebasti
Paolo Emilio Pecorella
Vassos Karageorghis
Stefania Mazzoni
Anna Maria Conti
Jean-Louis Huot
Alessandra Ceccarelli
Carlo Persiani
Silvana Di Paolo
Stephen [...] del IV millennio, dei villaggi neolitici tra VIII e VI millennio, fino alla messa in luce oggi del tempio monumentale di Aleppo dell'XI sec. a.C. Gli scavi degli ultimi trenta anni permettono di delineare un quadro fortemente innovativo specie per le ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] (Iznik, Iznik Mus.; Keşoğlu, 1972-1973, nr. 1) sia nelle più innovative redazioni con foglie mosse in direzioni opposte (Aleppo, madrasa Ḥalāwiyya; Guiglia Guidobaldi, 1990, p. 293; Istanbul, Gülhane Camii; Tezcan, 1989, fig. 389), ovvero contigue e ...
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L'Africa islamica: Egitto
Maria Antonietta Marino
Maria Domenica Ferrari
Roland-Pierre Gayraud
di Maria Antonietta Marino
Inquadramento storico
Il nome arabo che designa il Paese del Nilo deriva [...] inizi del XV secolo furono segnati dalla breve ma dannosa incursione di Timur (Tamerlano) che nel 1400 saccheggiò Aleppo. La formazione dell'impero ottomano attirò le attenzioni di Timur che abbandonando i territori mamelucchi siriani diresse le ...
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aleppino
agg. e s. m. (f. -a). – Della città siriana di Aleppo, fiorente già in tempi molto antichi e nel medioevo, la cui importanza economica è dovuta alla sua posizione sulla via che unisce la Mesopotamia al Mediterraneo; abitante, nativo...
domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....