Vedi MESOPOTAMICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
MESOPOTAMICA, Arte (v. vol. IV, p. 1049)
P
Matthiae
A. Invernizzi
Dal periodo accadico al periodo neο assiro. - Plastica della dinastia di Accad. - Lo [...] XVIII sec. a.C., ma non può essere escluso che le pitture siano state eseguite da maestranze dell'ambito culturale di Aleppo, il cui sovrano, Yarim-Lim I, sostenne con successo Zimri-Lim nella sua azione per riassumere il controllo della sua città ...
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Marco Lombardi
Affrontare il tema del terrorismo di matrice islamista nel 2015 significa necessariamente (pre)occuparsi dello Stato islamico (Is) e della sua penetrazione in Africa, Asia ed Europa attraverso [...] irachena l’area in cui radicarsi, e nel conflitto siriano il consolidamento necessario a proporsi come stato, radicandosi in Aleppo, Raqqa, Mosul. A ciò è seguito l’allargamento verso l’Africa, sconvolta dalla ‘primavera araba’ e dai conflitti tra ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Criptologia e criptoanalisi
Mohamad Mrayati
Criptologia e criptoanalisi
La criptologia è una disciplina cui afferiscono tre branche principali: [...] e importanti opere di criptografia che furono redatte durante le invasioni dei Mongoli e dei Crociati a Baghdad, a Damasco, ad Aleppo e al Cairo.
5) La proliferazione di 'letture' e 'scritture' nel mondo islamico e la loro associazione con la cultura ...
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Anatolia
C. Barsanti
(gr. ᾽Ανατολή)
L'Asia Minore, corrispondente grosso modo al territorio asiatico della Rep. di Turchia, iniziò a essere denominata A. (᾽Ανατολή, sinonimo di Oriente) solo a partire [...] 'era degli imperatori macedoni, che avevano consolidato i possessi bizantini in A., riportando i confini dell'impero sino ad Aleppo e occupando anche gran parte del Regno d'Armenia - il che ebbe come conseguenza la deportazione, a opera di Costantino ...
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Epidemie
J. Charles Sournia
Introduzione
Il termine 'epidemia' è antico, poiché ricorre spesso già negli scritti ippocratici dell'antica Grecia: conformemente alla sua etimologia, esso designa un flagello [...] dell'Asia centrale, avanzò progressivamente dal Mar Nero verso Costantinopoli e la Grecia, invase la costa meridionale del Mediterraneo da Aleppo a Fez, e approdò a Messina e a Marsiglia. Da questi porti, seguendo gli scali del traffico di cabotaggio ...
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ARTUQIDI
M. Bernardini
Dinastia turcomanna che governò, tra la fine del sec. 11° e gli inizi del 15°, il Diyār Bakr, regione corrispondente al bacino superiore del Tigri; dalla metà del sec. 13° il [...] pp. 138-139; Altun, 1978b, pp. 132-133; Sinclair, 1987-1990, III, pp. 176-177). L'edificio è opera di un architetto di Aleppo, l'ustādh (capomastro) Ja῾far ibn Maḥmūd Tarsīm, il cui nome ricompare in altre iscrizioni su alcune torri delle mura e sul ...
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HITTITA, Arte
G. Furlani *
Col termine di arte h. viene indicata la cultura artistica che si sviluppò nell'Anatolia centrale e sud-orientale nel II millennio a. C. e nei primi secoli del I; il termine [...] , si trovano a Karatepe soggetti meno diffusi, quali una scena marinara o la figura di un re allattato da una dea.
Anche ad Aleppo (v.) si sono trovate opere d'arte h.: un'aquila di basalto, una stele di contenuto conviviale, un leone, un rilievo con ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla storia del Vicino Oriente antico
Lucio Milano
La “culla della civiltà”
Siamo da tempo abituati a considerare il Vicino Oriente antico come la “culla della civiltà”, se non altro per [...] vicende di una piccola casa regnante del Nord della Siria (il regno di Alalakh, dipendente da quello assai potente di Aleppo), dove, a seguito di epurazioni interne, il re deposto e altri fuggiaschi trovano asilo presso i khabiru, i nomadi della ...
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PALMIRENA, Arte
A. Giuliano
G. Garbini
La fortuna di Palmira (v.) fu direttamente legata al commercio carovaniero che, transitando per la città, ne determinò la ricchezza per circa 300 anni. L'inizio [...] è datata al 146 d. C. per la caduta di due segni.
5. Yarḥai (yrḥy); scultore che ha firmato un rilievo, raffigurante tre divinità, nel museo di Aleppo; se la lettura è esatta, il rilievo sarebbe datato al 113 d. C. (C.I.S., ii, n. 3974).
(G. Garbini) ...
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Il Settecento fu un secolo decisivo per le sorti della lingua italiana, investita dalle grandi innovazioni culturali del periodo, che mettono in moto il processo destinato a modernizzarne le strutture, [...] , come quella celebre per il caffè: «la nettarea bevanda ove abbronzato / fuma, ed arde il legume a te d’Aleppo / giunto» (Roggia 2002: 278 segg.). Una tale sostenutezza di linguaggio non esclude elementi del quotidiano, come nella descrizione della ...
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aleppino
agg. e s. m. (f. -a). – Della città siriana di Aleppo, fiorente già in tempi molto antichi e nel medioevo, la cui importanza economica è dovuta alla sua posizione sulla via che unisce la Mesopotamia al Mediterraneo; abitante, nativo...
domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....