COSTANZI, Simone
Tommaso Scalesse
Architetto attivo a Roma fra la fine del sec. XVII e l'inizio del XVIII; il rapporto di parentela con gli artisti Costanzi, contemporanei, non risulta da sommarie ricerche [...] , Cenni sulla chiesa del SS. Crocifisso e di S. Bonaventura de' Lucchesi ed i suoi restauri, Roma 1863, p. 19; E. Da Alençon, Il terzo convento dei cappuccini in Roma. La chiesa di S. Nicola de Portiis, S. Bonaventura e S. Croce dei Lucchesi, Roma ...
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GIOVANNI da Fano
Dagmar Von Wille
Nacque a Fano nel 1469, terzo figlio di Ugolino Pili e Brigida di Luigi Arnolfi, entrambi discendenti da famiglie patrizie del luogo. Entrò nell'Ordine dei frati minori [...] Deo juxta p. Ioannem a Fano, in Analecta Ordinis fratrum minorum capuccinorum, XXXIX (1933), pp. 259-269, 279-283; Ubaldo d'Alençon, Le p. Jean de F., ibid., XLVIII (1935), pp. 636-647; Remigio da Aalst, De oratione mentali in Ordine fratrum minorum ...
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BUCCI, Agostino
Roberto Zapperi
Nacque a Torino l'8 dic. 1531 da Domenico, medico non privo di interessi scientifici che insegnò nell'università di Torino dal 1532 al 1535. Di lui si ricorda l'opera [...] di oratore di corte: nel 1584 il nuovo duca Carlo Emanuele I gli commissionò un'orazione in morte di Francesco di Valois duca d'Alençon e due anni dopo, nel 1586, lo mandò a Roma a recitare un'altra orazione alla presenza del papa Sisto V. Nel 1592 ...
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CURTAROLO, Guglielmo
Benjamin G. Kohl
Nacque verso il 1320, probabilmente a Padova, da Pietro di Enrico. Non è dei tutto chiaro il rapporto fra il C. e' il contemporaneo favorito dei Carraresi, Nicolò [...] del signore di Padova per trattare la pace con il duca d'Austria e l'anno seguente il card. Filippo d'Alençon mostrò la sua gratitudine al suo alleato Francesco il Vecchio da Carrara, eleggendo il C. suo vicario per i beni del patriarcato ...
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Figlia (Greenwich 1533 - Richmond 1603) di Enrico VIII e di Anna Bolena, fu dichiarata illegittima dopo l'esecuzione della madre, accusata di adulterio (1536). Educata insieme al fratellastro (Edoardo [...] II, che voleva ristabilire in Inghilterra l'egemonia politico-commerciale spagnola, né quella più tarda con il giovanissimo duca d'Alençon, fratello del re di Francia, né tantomeno quella, probabilmente solo ventilata da E. stessa, di sposare il suo ...
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GIUSTINIAN, Pietro
Giorgio Ravegnani
Figlio di Pancrazio, della parrocchia veneziana di S. Giovanni in Bragora, non si conosce la sua data di nascita, da collocare presumibilmente agli inizi del sec. [...] trarre un vantaggio territoriale. Nel 1381 papa Urbano VI aveva affidato in amministrazione il patriarcato al cardinale Filippo d'Alençon, ma gli Udinesi non vollero sottomettersi al suo dominio e ricorsero all'aiuto di Venezia, mentre il da Carrara ...
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BERNARDO MARIA da Canicattì
Salvatore Bono
Nato a Canicattì fra il 1746 e il 1751 (più probabilmente nel 1747), nel 1765 entrò nella provincia palermitana dei cappuccini. Di lui non abbiamo altre notizie [...] -157; notizie del tutto sommarie si hanno di lui nei repertori e nelle storie degli autori cappuccini: E. de Alençon, Essai de bibliographie Capucino-Congolaise, in Neerlandia Franciscana, II(1919), pp. 114 s.; Antonino da Castellammare, Storia dei ...
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BALTAZARINI (Baldassarino, Baltagerini, Baltasarrini), Baldassarre, detto di Belgioioso (Balthasard, Balthazar, Balthasarin, de Beaujoyeulx, Beau Joyeux)
Sisto Sallucci
È dubbio se sia nato in Lombardia, [...] del personale della regina Maria Stuarda. Ricoprì tale carica anche sotto Carlo IX e col duca Francesco d'Alençon. Da principio assistette, poi partecipò agli spettacoli allestiti alla maniera italiana dal Baif, il fondatore dell'Académie royale ...
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DELLA PALLA, Giovanni Battista
Sandra Pieri
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Maria Novella, il 4 ag. 1489 da Marco di Mariotto, speziale. Scarse sono le notizie sulla sua vita, fino a quando non [...] risiedeva Francesco I. Da quel momento egli riuscì a conquistarsi le simpatie del re, di sua sorella Margherita, la duchessa d'Alençon, e della madre, Luisa di Savoia, e seguì la corte in tutti i suoi spostamenti. Gli fu così possibile ottenere il ...
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GALLERANI, Iacomo
Carla Zarrilli
Figlio di Sigherio e di Maria di Rinaldino Scannaromei dei Maconi, dovette nascere intorno al quarto decennio del sec. XIII, ed è documentato a partire dal 1260, quando [...] .: nel 1287 egli risultava infatti ancora creditore per un debito a suo tempo contratto dal re di Francia Filippo III, dal conte d'Alençon e da sua moglie per una somma non nota, ma per la quale venne infine pagato un saldo di 6750 lire tornesi. Sino ...
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decana
s. f. [da decano1, per la maturazione tardiva]. – Nome di alcune varietà di pere invernali di origine francese (d. di Alençon) e belga (d. d’inverno). Anche in funzione appositiva, invar.: pere decana.