DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] serie di precetti di radice puristico-illuministica (con forte incidenza della "grande Enciclopedia" e in particolare di D'Alembert), troviamo documentato il primo impatto con il pensiero romantico tedesco (in particolare con F. Schlegel) e tracciata ...
Leggi Tutto
BARONI CAVALCABÒ, Clemente
Claudio Leonardi
Nacque il 23 nov. 1726 a Sacco, nel Trentino, da Giovarni Battista e da Teodora Salvadori. La famiglia del B. faceva parte dell'aristocrazia locale che trovava [...] prescindendo dalla rivelazione. Sempre attorno alla questione affrontò un problema correlativo in una lettura all'Accademia Contro D'Alembert, che era in realtà contro il Chiaramonti.
L'Accademia degli Agiati è la sede maggiore del suo magistero ...
Leggi Tutto
DIODATI, Ottaviano
Mario Rosa
Nacque a Lucca il 5 ott. 1716 da Lorenzo di Ottaviano e da Isabella Bellet (o Billet), appartenente a una famiglia di comandanti militari al servizio della Spagna.
Era [...] classicheggiante e arcadica. Toni più personali sono da ravvisare non tanto nel richiamo, che resta esterno, a Diderot ed Alembert, entrambi "vivo lume ed eterno dell'avvenire" (I, Prefaz., pp. XV s.), quanto nella spiccata preferenza per la ...
Leggi Tutto
LOMBARDO RADICE, Lucio
Albertina Vittoria
Piervittorio Ceccherini
Nacque a Catania il 10 luglio 1916, da Giuseppe e da Gemma Harasim, terzogenito dopo Giuseppina e Laura.
Come lui stesso scrisse, i [...] in programmi radiofonici e televisivi di successo, tra i quali la serie di cinque filmati Uomini della scienza (D'Alembert, Monge, Lavoisier, Volta, Spallanzani), da lui diretta per la regia di A. Giannarelli. Con lo stesso regista aveva collaborato ...
Leggi Tutto
CARONELLI, Pietro
Paolo Preto
Nato a Conegliano (Treviso) nel 1736 da famiglia nobile, compiuti i primi studi letterari e filosofici nella sua città natale, frequentò l'università di Padova dove conseguì [...] " studio della grammatica, almeno fino a quando non è quella "ragionevole e filosofica, quale venne immaginata dal celebre D'Alembert", bensì "un farraginoso ammasso di pure regole ed aridi precetti", il C. suggerisce di ricavare nei piani di studio ...
Leggi Tutto
INTIERI, Bartolomeo
Maria Fubini Leuzzi
Sono scarsi i dati sulle sue origini: si definì "fiorentino", ma a un secolo dalla morte vi fu chi (Capponi) lo volle originario di Lamporecchio, presso Pistoia; [...] le arti meccaniche, non diversamente, benché in altra dimensione, da quanto in Francia facevano D. Diderot e J.-B. d'Alembert con l'Encyclopédie. In una simile prospettiva si pongono anche sue lettere ad A. Cocchi (1751-54), che nel fornire ...
Leggi Tutto
CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] gli attori della Comédie Italienne e, tramite Silvia Balletti, fece utili e importanti conoscenze, tra cui il Crébillon, il d'Alembert, il Fontenelle e l'abate Voisenon. La cultura era un altro dei suoi effettivi interessi e ne conosceva bene anche ...
Leggi Tutto
FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] , biomeccanica, teoria degli errori sperimentali, statistica). Il suo orizzonte concettuale fu quello tracciato da L. Euler e D'Alembert a metà secolo. Non fu quindi una figura scientifica creativa né fornì risultati paragonabili a quelli di alcuni ...
Leggi Tutto
DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] Thomasius, Barbeyrac, Burlamaqui, Wolff; ulteriori spunti critici (per esempio nei confronti di Vattel, Montesquieu, D'Alembert) erano sparsi negli altri due libri, che riproponevano più distesamente, ma senza reali approfondimenti o innovazioni, la ...
Leggi Tutto
d’AMICO, Fedele
Franco Serpa
Prime esperienze, carattere, aneddoti
Nacque a Roma il 27 dicembre 1912, figlio di Silvio e di Elsa Minù, la cui madre bavarese, Fanny Schwager (1851-1942), fornì al nipote [...] quattro volumi dell’Enciclopedia dello spettacolo ha scritto le voci: abbellimenti, H. Abert, a cappella, accento, J.-B. d’Alembert (la musica), I. Albéniz, F. Algarotti, A.W. Ambros, P. Anfossi, F. Anitúa, E. Ansermet, appoggiatura, aria (con A ...
Leggi Tutto
catechismo
s. m. [dal lat. tardo catechismus, gr. tardo κατηχισμός, der. di κατηχέω «istruire a viva voce»]. – 1. Istruzione religiosa, catechesi; più comunem., l’insieme dei principî della dottrina cristiana, formulati in una serie di domande...