L'Ottocento: astronomia. La teoria lunare da Laplace a Hansen e Hill
Curtis Wilson
La teoria lunare da Laplace a Hansen e Hill
Il capitolo riassume i principali sviluppi della teoria lunare nel XIX [...] la propria teoria analitica delle perturbazioni della Luna. La teoria di Mayer differiva da quelle di Euler, Clairaut e d'Alembert, in quanto seguiva uno schema più antico (già utilizzato, per es., da Newton nella sua teoria lunare), nel quale si ...
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PORRO SCHIAFFINATI, Gaetano Lodovico Baldassarre
Antonio De Francesco
PORRO SCHIAFFINATI, Gaetano Lodovico Baldassarre. – Nacque a Milano il 21 novembre 1764, unico figlio del conte Alfonso e di Marianna [...] padre. Quanto conservato al momento della morte nella sua biblioteca personale, dove torreggiano i nomi di Voltaire, d’Alembert, Diderot, Rousseau e Robertson, lascia però intravvedere una personalità attenta alla nuova sensibilità dei lumi. Sempre l ...
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Scrittrice francese (Lione 1732 - Parigi 1776), figlia illegittima della contessa d'Albon, visse (1754-64) presso M.me Du Deffand in qualità di lettrice. Poiché cominciò a ricevere nel suo appartamento [...] L. le diedero modo di aprire un salotto per suo conto, in rue Saint-Dominique, dove visse in stretta amicizia con d'Alembert. Ma gli ultimi suoi anni furono turbati da due profonde, ardenti e infelici passioni amorose, una per il marchese de Mora, l ...
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Editore italiano (Parma 1937 - ivi 2020) fondatore (1965) della casa editrice FMR, a Parma, che pubblica edizioni d'arte e letterarie di pregio. Si ricordano le collane I segni del tempo, La Biblioteca [...] storia e Bibliotheca Ioannes Paulus PP. II. Tra le grandi opere si segnalano la ristampa dell'Encyclopédie di Diderot e d'Alembert (18 voll., 1970) e l'Enciclopedia dell'arte di Franco Maria Ricci (15 voll., 1990). Pubblica la rivista FMR dal 1984 ...
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Rousseau, Jean-Jacques
J.J. Rousseau
1712
Nasce a Ginevra e rimane orfano di madre
1728
Lascia Ginevra e inizia un periodo di peregrinazioni in Savoia
1741
Si Stabilisce a Parigi, dove insegna musica
1745
Inizia [...]
Stende il Discorso sulle origini e sui fondamenti della diseguaglianza tra gli uomini
1758
Pubblica la Lettera a d’Alembert sugli spettacoli
1761-62
Escono, in rapida successione, La nuova Eloisa, Emilio e il Contratto sociale
1763
Rinuncia alla ...
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Chimica
Per la dinamica in chimica ➔ dinamica molecolare.
Economia
Per la dinamica in economia ➔ dinamica economica.
Fisica
Parte della meccanica che studia i movimenti dei corpi in relazione alle cause [...] e deformabili, la teoria matematica dell’elasticità, la fluidodinamica. Al loro sviluppo hanno contribuito, fra gli altri, J.-B. D’Alembert, L. Euler, G.L. Lagrange, L. Poinsot, A.-L. Cauchy, G. Bernoulli, K. Gauss. Successivamente con H. Hertz, E ...
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lavoro, divisione del
Patrizio Bianchi
Organizzazione della produzione e, in via estensiva, organizzazione sociale di una comunità.
Teoria smithiana
Il primo studio dell’organizzazione della produzione [...] analizzata in dettaglio sia da E. Chamber, nella sua Cyclopaedia, sia da D. Diderot e J.-B. D’Alembert nella Encyclopédie, e anche in precedenza erano state sviluppate analisi della complessità organizzativa di una comunità, richiamando gli esempi ...
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Scrittore, nato a Parigi il 31 dicembre 1734 e quivi morto il 29 aprile 1780. Esordì con una Héroïde, réponse d'Abailard à Héloïse (1759), seguita da altre della stessa ispirazione (Victimes de l'Amour [...] altre cinque. Tra le sette commedie ricordiamo Les Prôneurs ou le Tartufe littéraire (1777), scritta contro La Harpe, Palissot, D'Alembert e M.lle de Lespinasse, e Le Chevalier français à Turin (1778). La sua varia e superficiale opera di romanziere ...
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GONNELLA, Filippo Maria
Orsola Gori Pasta
, Nacque a Livorno il 28 maggio 1722 (fu battezzato il 31) da Bernardo di Bartolomeo e da M. Domenica di Francesco Pezzuto, ambedue di Livorno. Studiò nell'Università [...] in Biblioteche ed Accademie d'Italia, XV (1941), pp. 397-402; J. Lough, Essays on the Encyclopedia of Diderot and d'Alembert, Oxford 1968, pp. 29-36; M. Rosa; Encyclopédie, "lumières" et tradition au XVIIIe siècle en Italie, in Dix-huitièmesiècle, IV ...
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intellettuali
Bruno Bongiovanni
Produrre e trasmettere il sapere
Il termine intellettuali, a partire dall'Ottocento, ha indicato l'insieme di coloro i quali svolgono una professione di tipo culturale [...] dal filosofo tedesco Johann Gottlieb Fichte (idealismo). Uno dei più noti esponenti dell'Illuminismo, Jean-Baptiste d'Alembert, nel Saggio sugli uomini di lettere (1753) aveva contrapposto al letterato cortigiano, sempre pronto a ossequiare i ...
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catechismo
s. m. [dal lat. tardo catechismus, gr. tardo κατηχισμός, der. di κατηχέω «istruire a viva voce»]. – 1. Istruzione religiosa, catechesi; più comunem., l’insieme dei principî della dottrina cristiana, formulati in una serie di domande...