Figlio (Sirmio 359 - Lione 383 d. C.) di Valentiniano I, fu educato dal poeta Ausonio; nel 367 fu investito del titolo di Augusto dal padre, cui successe nel 375. Inaugurò il suo regno con atti di clemenza, [...] , rinunziò al titolo di pontefice massimo, volle che fosse tolta dalla Curia la statua della Vittoria. Nel 378 vinse gli Alemanni presso Colmar. Nel 379 mandò contro i Goti, che avevano vinto e ucciso l'imperatore Valente presso Adrianopoli, l'abile ...
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Generale dell'Impero d'Oriente (m. Roma 568 d. C.); successivamente comes sacri cubiculi e prefetto del tesoro, contribuì a domare (532) una ribellione scoppiata a Costantinopoli contro Giustiniano; poi [...] di Goti guidati da Teia (553). Nel 555, con la caduta di Conza e la distruzione di un esercito di Alemanni, la dominazione gotica in Italia era finita. Nominato patrizio, si occupò del riordinamento amministrativo dell'Italia e della riparazione dei ...
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CARBONELLI, Vincenzo
Alfonso Scirocco
Nato a Secondigliano (Napoli) il 23 apr. 1822 da Pietro, commerciante, e da Maria Antonia Stornaiuolo, si laureò in medicina a Napoli. Ostile all'assolutismo, partecipò [...] là medico di professione, ma ha vaneggiato lungamente sui sogni di Saint-Simon, di Cabet e di altri socialisti francesi e alemanni" (commissario di polizia del quartiere Stella al prefetto di polizia, Napoli, 29 nov. 1848, copia in Arch. di Stato di ...
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Imperatore romano (Lione 186 - Carre 217), figlio di Settimio Severo e di Giulia Domna, fu associato nell'impero nel 198; sposò Plautilla, figlia del prefetto del pretorio Plauziano: questi fu fatto uccidere [...] portano il suo nome. Cercò anche la gloria militare, sognando di essere un secondo Alessandro. Nel 213, nella Rezia, vinse gli Alemanni. Passò poi in Macedonia e in Oriente: fatto prigioniero, a tradimento, il re dell'Osroene, ne occupò il regno (216 ...
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BESANA, Enrico
Bianca Montale
Nacque a Milano il 12 settembre 1813, da Felice Maria e da Giulia Ciani: era parente quindi per parte materna dei Ciani, banchieri emigrati nel 1821 per le loro idee liberali. [...] giornate. Combatté sulle barricate e fu capitano della guardia civica; si arruolò poi volontario nella colonna Alemanni, distinguendosi a Sommacampagna. Nuovamente volontario nel 1849 nell'esercito piemontese, combatté alla Bicocca; dopo Novara ...
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(lat. L. Domitius Aurelianus). - Imperatore romano (214 o 215 - 275 d.C.). Proclamato imperatore, A. si dedicò con ammirevole energia e capacità a restituire ordine e sicurezza alla compagine imperiale, [...] e dalla miseria. Respinse i Vandali che avevano invaso la Pannonia; a Fano e sul Ticino batté gli Iutungi e gli Alemanni scesi in Italia; respinse i Goti oltre il Danubio pur dovendo abbandonare la Dacia. Poiché Zenobia, regina di Palmira, col figlio ...
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MARCO dall'Aquila
Pietro Prosser
Nacque presumibilmente all'Aquila verso il 1480.
La data di nascita è desumibile (Ness, p. 345) sulla base del primo documento che lo riguarda: una richiesta di privilegio [...] , aveva mai prodotto intavolature: a lui si devono almeno quattro libri importanti, con musica di F. Spinacino, G.M. Alemanni (Hebreo o Gianmaria Giudeo), G.A. Dalza e Francesco Bosniaco (Franciscus Bossinensis), comparsi tra il 1507 e il 1511. Non ...
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ARCUDI, Francesco
Salvatore Impellizzeri
Nacque nel 1590, come risulta dalla notizia contenuta negli Archivi del Collegio greco di Roma (t. XIII bis, f. 119), che ci informa del suo ingresso nel predetto [...]
Nel Collegio greco di S. Atanasio in Roma, fu condiscepolo di Leone Allacci ed ebbe come maestri di retorica Nicolò Alemanni e Giasone Sozomeno. Alla scuola di tali eccellenti maestri apprese a parlare e scrivere perfettamente in greco e in latino e ...
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GAROFALINI, Giacinto
Paolo Di Paola
Figlio di uno speziale, nacque a Bologna nel 1666 (Zanotti, p. 343). Stando alla testimonianza di Zanotti, suo principale biografo, il G., invece di intraprendere [...] Seicento, seguendo attentamente i precetti del proprio maestro, e forse sue precise direttive, realizzò due tele per S. Maria degli Alemanni a Bologna, raffiguranti la Visione di s. Teresa e la Comunione miracolosa di s. Teresa; in quest'ultima, in ...
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CERETTI, Pietro
Roberto Grita
Nacque ad Intra (oggi Verbania, provincia di Novara) il 24 agosto del 1823 da Pietro e da Caterina Rabbaglietti.
Di famiglia particolarmente agiata, il C. venne affidato [...] omnia, a cura di P. D'Ercole, I-XV, Torino 1885-1905, e Scritti scelti inediti di varia filosofiae letteratura, a cura di V. Alemanni, I-II, Roma 1915-20.
Bibl.: P. D'Ercole, Notizia degli scritti e del pensiero filosoficodi P. C., Torino 1886; V ...
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alemanno
(o alamanno) agg. e s. m. – 1. (f. -a) a. Appartenente all’antica popolazione germanica degli Alamanni o Alemanni (nome derivato dal gotico alamans «uomini», che prob. indicò dal 3° sec. d. C. l’unione delle stirpi sveve della Germania...
alemanniano
s. m. e agg. Sostenitore di Gianni Alemanno, esponente politico del centrodestra e sindaco di Roma. ◆ Ma l’alemanniano Roberto Salerno conferma che il collega deputato Edmondo Cirielli ripresenterà alla Camera il suo taglia concorsi....