Vedi TREVIRI dell'anno: 1966 - 1997
TREVIRI (Augusta Treverorum)
M. Frisina
Città della Germania nella valle della Mosella, sede della tribù dei Treviri. Cesare conquistò il territorio nel 57 a. C.; [...] ad utilizzare quelli già esistenti o al massimo ad ingrandirli. Nel 275-76 la città fu gravemente saccheggiata da Franchi e Alemanni che l'avevano invasa.
Nel 287 Diocleziano la scelse come capitale della parte occidentale dell'Impero. Al tempo delle ...
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PAPA
M. Mihályi
Fin dalle sue confuse origini l'episcopato di Roma puntò ad affermare il proprio vescovo come p., guida di tutti i seguaci di Cristo: compito difficile, il cui carattere subì nei secoli [...] Regno dei cieli e a Costantino il vessillo imperiale, come illustrato in un disegno del De Lateranensibus parietinis di Nicolò Alemanni (Iacobini, 1989b); a destra una scena simmetrica rappresenta S. Pietro in trono che affida il pallio a Leone III ...
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GALLI BIBIENA, Ferdinando
Anna Coccioli Matroviti
Secondogenito di Giovanni Maria il Vecchio e di Orsola Maria Possenti, nacque in Bologna il 19 ag. 1657. Dopo gli studi di pittura con G. Viani, si [...] 1962; G. Cuppini - A.M. Matteucci, Ville del Bolognese, Bologna 1969, pp. 121, 231; M. Fanti - G. Roversi, S. Maria degli Alemanni in Bologna, Bologna 1969, pp. 113-116, 154-156; A.M. Matteucci, C.F. Dotti e l'architettura bolognese del Settecento ...
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Vedi AGUNTUM dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AGUNTUM
W. Alzinger
Centro antico situato presso la odierna Stribach, circa 4 km ad E di Lienz, nel Tirolo orientale. In base alla sua toponomastica, si ritiene [...] un tesoro di monete, che sarebbe stato interrato verso il 275; ciò lascerebbe supporre un assedio di A. da parte degli Alemanni.
Nel III sec. d. C. le parti meridionali della città, maggiormente vicine alla Drava, non erano più colonizzate, e il loro ...
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BELVERTE, Pietro
Franco R. Pesenti
Ignoriamo la data di nascita di questo intagliatore in legno; è detto "da Bergamo" e sembra si facesse chiamare "Veneziano", come appare in una lettera (20 marzo 1524) [...] raccolta dalla critica più recente. Questa vede nel B. una figura di transizione dall'arte di Pietro e Giovanni Alemanni agli alti risultati di Giovanni Miriliano da Nola, di Annibale Caccavello e di Nunzio Ferrario, e nei suoi modi "sonimarietà ...
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] all’inizio del 5° sec. d.C., divenne sede, verso il 450-80, di una massiccia migrazione di coloni alemanni. La loro affermazione linguistica non solo sottraeva una porzione periferica alla Romània, ma faceva anche cessare ogni comunicazione diretta ...
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OSPEDALIERI
A. Luttrell
L'Ordine degli O. di s. Giovanni di Gerusalemme ebbe origine, probabilmente intorno al 1070, nella stessa Gerusalemme, come ospizio per pellegrini latini dipendente dai Benedettini [...] anche sulla chiesa - a tre navate e tre absidi con un ambiente ipogeo voltato - e sull'ospizio di S. Maria degli Alemanni, costruiti forse nel terzo decennio del sec. 12° con finestre romaniche a tutto sesto e capitelli scolpiti. Non vi era un ...
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VINDONISSA (Vindonissa)
J. Briegleb
Accampamento legionario romano e vicus alla confluenza dei fiumi Aare e Reuss (oggi Windisch presso Brugg, Cantone di Aargau, Svizzera). Questa località, a quanto [...] C. e nell'accampamento si insediò ora la popolazione civile, che intraprese numerose modifiche costruttive. Dopo l'invasione degli Alemanni e l'abbandono definitivo del limes sotto Gallieno (260 d. C.), V. venne a trovarsi nuovamente nelle immediate ...
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Vedi AQUILEIA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AQUILEIA (Aquileia)
V. Scrinari*
Città della provincia di Udine presso il fiume Natissa, che la congiunge alla laguna di Grado.
1. Storia. - Sorse come colonia [...] passò per A. nel 253 d. C. procedendo contro Treboniano Gallo (Zosim., i, 28); nel 258 d. C., invece, contro gli Alemanni ed i Goti Marco Aurelio Claudio lasciò in A. il fratello Quintillo quale praesidium Italicum (Vopisc., Aurel., 37); lo stesso ...
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LIBERATO da Rieti (Liberato di Benedetto)
Cristina Ranucci
Non si conosce l'anno di nascita di L., il cui nome accompagnato dalla qualifica di pittore e dall'indicazione del luogo di nascita, Rieti, [...] chiesa di S. Domenico sono state assegnate a L. le storie di un santo e di una santa dipinte nella cappella Alemanni, databili attorno al 1441 per le analogie stilistiche esistenti con gli affreschi della cappella Grimaldi (Verani, 2003, p. 52). Il ...
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alemanno
(o alamanno) agg. e s. m. – 1. (f. -a) a. Appartenente all’antica popolazione germanica degli Alamanni o Alemanni (nome derivato dal gotico alamans «uomini», che prob. indicò dal 3° sec. d. C. l’unione delle stirpi sveve della Germania...
alemanniano
s. m. e agg. Sostenitore di Gianni Alemanno, esponente politico del centrodestra e sindaco di Roma. ◆ Ma l’alemanniano Roberto Salerno conferma che il collega deputato Edmondo Cirielli ripresenterà alla Camera il suo taglia concorsi....