BELVERTE, Pietro
Franco R. Pesenti
Ignoriamo la data di nascita di questo intagliatore in legno; è detto "da Bergamo" e sembra si facesse chiamare "Veneziano", come appare in una lettera (20 marzo 1524) [...] raccolta dalla critica più recente. Questa vede nel B. una figura di transizione dall'arte di Pietro e Giovanni Alemanni agli alti risultati di Giovanni Miriliano da Nola, di Annibale Caccavello e di Nunzio Ferrario, e nei suoi modi "sonimarietà ...
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CAPPONI, Niccolò
Michael Mallett
Nato l'8 giugno 1416 da Giovanni di Mico, detto "il Grasso", e da Maddalena di Zanobi degli Alberti, ereditò dal padre non solo la considerevole ricchezza, ma anche [...] 1522; Mico e Giovanni furono priori negli anni che vanno dal 1480 al 1490. Di una figlia, Nanna, sappiamo che sposò Pietro Alemanni, autorevole esponente del partito mediceo.
Il C. ebbe casa accanto al famoso cugino Neri di Gino, nel quartiere di S ...
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GERMANICI, POPOLI
Plinio FRACCARO
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
Arrigo SOLMI
Bruno Vignola
. Sotto la denominazione di Germani si comprendono tutte quelle numerose e varie popolazioni appartenenti alla [...] della Germania. Tale processo, che è assai comune nella storia, ha altri paralleli presso gli stessi popoli germanici nel vocabolo Alemanni, gli antichi Semnoni, esteso dai Gallo-romani a tutti i Tedeschi, e in quello di Teutoni, da noi spesso usato ...
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Città del Baden (distretto di Karlsruhe) detta per questo Baden-Baden per distinguerla da altre città di egual nome (che è un antico dativo plurale "ai bagni"). Già nota ai Romani (v. appresso), è tipico [...] , ritrovamenti di ogni genere, monete, suggelli delle legioni, dànno un'idea della civiltà romana locale. Questa fu annientata dagli Alemanni, ai quali seguì la dominazione dei Franchi. Un documento di un re franco Dagoberto (II o III) parla di una ...
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DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] di Feria, che, ad Alessandria, il 26 maggio, gli conferisce la patente di capitano d'una "compagnia franca di 300 alemanni", mentre Leopoldo, il fratello dell'imperatore, a sua volta dispone, il 21 giugno, assoldi gente nel suo territorio.
Di fatto ...
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MASERATI, Alfieri
Andrea Micheletti
– Nacque a Voghera il 23 sett. 1887 da Rodolfo e Carolina Losi.
Il padre – macchinista delle ferrovie – risiedeva a Piacenza ma, dopo il matrimonio, si trasferì a [...] ’auto in Italia lo indussero a trasferire l’azienda in locali più ampi, alla periferia est di Bologna in località Alemanni, meglio nota come Ponte Vecchio, dove una ex fabbrica di damigiane venne riadattata a officina, magazzino, abitazione e uffici ...
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VALENTE imperatore
Alberto Gitti
Imperatore romano d'Oriente dal 364 al 378. Flavio Valente nacque in Pannonia attorno al 328 da Graziano, un oscuro soldato arrivato ai più alti gradi della milizia. [...] mosse su Adrianopoli, senza attendere l'arrivo dall'Occidente dell'imperatore Graziano, che, proprio in quel tempo, aveva trionfato degli Alemanni in Alsazia. V. attaccò il nemico presso la città, con le milizie stanche. La battaglia fu decisa da una ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] Epistolario: 1836-1856 (a cura di G. Ferretti e M. Mazzocchi Alemanni, 1956); 1856-1858 (a cura degli stessi, 1965); 1859-1860 (a Bari 1975; M. Westhoff, Schiller e D., Roma 1977; M. Mazzocchi Alemanni, La "fortuna" di D. in Germania, in F. D. nella ...
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La milizia
Piero Del Negro
Il «secolo di ferro». Il partito della guerra contro il Turco
«Le guerre coi Turchi la tennero in moto », scriveva intorno alla metà del Settecento il patrizio veneziano Giacomo [...] in Dalmazia nel 1647, i cui undici squadroni erano formati da «alemanni», Italiani, Svizzeri, Francesi, «corsi e altri italiani», «todeschi» (una variante di «alemanni»?), Albanesi, Croati, «villici» e «paesani» (le craine, la versione dalmata delle ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] del C. - che, fra l'altro, scopre "qualche gentilhuomo" da lui frequentato "spiissima" del granduca - Antonio Capponi e Francesco Alemanni che Saracini è deciso far trucidare sì che i "due scelerati" paghino l'"enorme peccato" della loro opposizione ...
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alemanno
(o alamanno) agg. e s. m. – 1. (f. -a) a. Appartenente all’antica popolazione germanica degli Alamanni o Alemanni (nome derivato dal gotico alamans «uomini», che prob. indicò dal 3° sec. d. C. l’unione delle stirpi sveve della Germania...
alemanniano
s. m. e agg. Sostenitore di Gianni Alemanno, esponente politico del centrodestra e sindaco di Roma. ◆ Ma l’alemanniano Roberto Salerno conferma che il collega deputato Edmondo Cirielli ripresenterà alla Camera il suo taglia concorsi....