QUANTISTICA, MECCANICA (XXVIII, p. 592; App. II, 11, p. 634)
Piero CALDIROLA
La meccanica quantistica, formulata da L. De Broglie e da E. Schrödinger (meccanica ondulatoria) e indipendentemente da W. [...] più o meno ben definite; a questo gruppo appartengono De Broglie, Bohm, H. Fenyes, W. Weizel, A. P. Aleksandrov, D. I. Blochincev e altri. Infine gli appartenenti all'ultimo gruppo tentano di modificare anche il formalismo, edificando delle teorie ...
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Ermler, Fridrich Markovič
Daniele Dottorini
Regista lettone, nato a Režekne (Lettonia) il 13 maggio 1898 e morto a Mosca il 12 luglio 1967. Fu senza dubbio uno dei registi più rappresentativi del realismo [...] dell'Istituto d'arti sceniche di Leningrado, e nel 1924 fu tra i fondatori (insieme a Grigorij V. Aleksandrov) del KEM (Kinoeksperimental′naja Masterskaja), laboratorio di cinema sperimentale, teso alla realizzazione di film improntati a un maggiore ...
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Matematico (Tambov 1903 - Mosca 1987), prof. di teoria delle probabilità all'università di Mosca dal 1938 al 1966 e poi direttore dei laboratorî di metodi statistici, membro dell'Accademia delle scienze [...] Introduzione alla teoria delle funzioni di una variabile reale", 3a ed. 1938; in collab. con P. C. Aleksandrov); Njuton i sovremennoe matematičeskoe myšlenie ("Newton e il pensiero matematico contemporaneo", 1946); Predel´nye raspredelenija dlja summ ...
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Sincronismo e asincronismo
Daniele Dottorini
Per sincronismo nel cinema si intende tecnicamente la corrispondenza ‒ temporale o logica ‒ tra l'immagine e il suono, frutto appunto dell'insieme delle [...] una volta 'l'illusione' del cinema, il suo 'effetto di reale'.
Bibliografia
S.M. Ejzenštejn, V.I. Pudovkin, G.V. Aleksandrov, Buduščee zvukovoj fil′my. Zajavka, in "Žizn′ iskusstva", 1928, 32 (trad. it. Il futuro del sonoro. Dichiarazione, in S.M ...
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Tissé, Eduard Kazimirovič
Stefano Masi
Direttore della fotografia russo, nato a Liepaja (Lettonia) il 13 aprile 1897 e morto a Mosca il 18 novembre 1961. Insieme ad Anatolij D. Golovnja fu il più grande [...] (La congiura dei boiardi) che, terminata nel 1946, segnò la fine della carriera del grande regista, divenne l'operatore di Aleksandrov e per lui girò la biografia Kompositor Glynka (1952). Ben presto anche T. cadde in disgrazia e rimase inattivo per ...
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Ivan il Terribile
Silvia Moretti
Il primo zar di Russia
A metà del Cinquecento lo zar Ivan IV il Terribile fu il fondatore della potenza russa. Attraverso l'opera di contenimento della nobiltà ‒ che [...] di questa antica aristocrazia.
Gli anni del terrore
Nei primi anni Sessanta del Cinquecento Ivan e la sua famiglia si ritirarono ad Aleksandrov, un piccolo borgo a un centinaio di chilometri da Mosca, che fino al 1581 fu la residenza dello zar e dei ...
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Lozinskij, Michail Leonidovič
Cesare G. De Michelis
Letterato sovietico (1886 - 1955). La carriera letteraria di L. cominciò nell'ambito dell'acmeismo, con le pubblicazioni nel 1916 di un volumetto [...] rapidamente la versione di L. come una delle migliori, da qualsiasi lingua, mai apparsa in Russia.
Bibl. - V. Aleksandrov, Russkij Dante, in Ljudi i Knigi, Mosca 1956; B. Tomaševskij, D. v perevode Lozinskogo, in Stilistika i stichoslozenija ...
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TVARDOVSKIJ, Aleksandr Trifonovič
Anjuta MAVER
Poeta russo, nato nel villaggio di Zagor′e (Smolensk) il 21 giugno 1910. Figlio di un fabbro, nel 1928 si stabilì a Smolensk dove fece il corrispondente [...] frammenti a carattere autobiografico del poema incompiuto Za dal′ju dal′ ("Lontano, più lontano". 1950-54).
Bibl.: V. Aleksandrov, Kniga pro boica, in Ljudi i knigi, Mosca 1950; id., Strana Muravija Tvardovskogo, ibid.; A. Tarasenkov, Stichi i ...
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SIMONOV, Konstantin (Kirill) Michajlovič
Anjuta MAVER
Narratore, poeta e drammaturgo russo, nato a Pietrogrado il 15 novembre 1915; iscritto al partito comunista dal 1942, deputato al Soviet supremo [...] .: E. Troščenko, Poezija pokolenija, sozrevšego na vojne. Stat′ja pervaja. K. S., in Novyj Mir, 1943, n. 7-8; V. Aleksandrov, Amerikanskoe sčast′e (su Russkij vopros), nel vol. Ljudi i knigi, Mosca 1950; K. Lomunov, Dramaturgija K. Simonova, nel vol ...
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Ejzenštejn, Sergej Michajlovič
Pietro Montani
Regista e teorico del cinema, nato a Riga (Lettonia) il 22 gennaio 1898 e morto a Mosca l'11 febbraio 1948. Con i suoi film contribuì in modo determinante [...] ; altri tentativi di rimontaggio furono fatti in seguito anche in Unione Sovietica (in particolare, nel 1979, da Grigorij V. Aleksandrov, amico e collaboratore di E.), ma l'edizione di Leyda resta, con quella analoga del Gosfil′m di Mosca realizzata ...
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