TURAZZA, Domenico
Michela Minesso
– Nacque a Malcesine (Verona) il 30 luglio 1813 da Giacinto e da Maria Busti.
Il padre si era laureato in studi legali a Bologna. La madre proveniva da una famiglia [...] di Milano.
Turazza manifestò sin dagli anni liceali uno spiccato interesse per la cultura umanistica. Fu amico di AleardoAleardi e nel tempo libero coltivò gli studi letterari e linguistici, scrivendo anche poesie quali il celebre poemetto La torre ...
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ROVETTA, Gerolamo
Lorenzo Trovato
Rovetta, Gerolamo.– Nacque a Brescia il 30 novembre 1851 da Agostino Rovetta, patriota bresciano, e da Anna Maria Ghisi (nota con il soprannome ‘la Rovettina’).
Agostino [...] di Brescia, vero e proprio centro di aggregazione di personalità di spicco quali il politico Giuseppe Zanardelli, il poeta AleardoAleardi, il violinista Antonio Bazzini. Tra i frequentatori c’era anche un esule veronese, il conte Almerio Pellegrini ...
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FACCIOLI, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Verona, in contrada Ss. Apostoli, il 4 ag. 1840, da Giulio e da Carlotta Camuzzoni. Il padre, avvocato, patriota, fu condannato nel 1852 a 12 anni di [...] Maffei, ma pure tutto un concerto di soavissime melodie. Il verso sciolto del Faccioli ha ora la dolcezza di quello dell'Aleardi, ora la robustezza di quello del Prati"; mentre la Nuova Antologia (maggio 1874) affermò che "se egli riman dietro alla ...
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ZANNONI, Ugo
Marco Cavenago
– Nacque a Verona il 21 luglio 1836, terzo degli otto figli di Antonio Giuseppe, titolare di un opificio cittadino che produceva manufatti in ferro e ghisa, e della modista [...] 46, 48 n. 83, 53 nn. 7, 10, 62 nn. 50-51, 63 n. 64; U. Zannoni, Inaugurazione del monumento ad AleardoAleardi in Verona, Verona 1883; A. De Gubernatis, Dizionario degli artisti italiani viventi. Pittori, scultori, architetti, Firenze 1889, pp. 558 s ...
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LUCCARDI, Vincenzo
Francesca Franco
Nacque a Gemona il 23 febbr. 1808 (cfr. Genealogia, in Archivio privato Mario Luccardi), settimo di dieci figli, da Giuseppe e Lucia Scavi. Proveniente da una famiglia [...] , usò spesso trarre dai libri i temi delle sue opere, come accadde nel 1871 quando si ispirò a un idillio di AleardoAleardi (Raffaello e la Fornarina, Verona 1855) per scolpire le statue di Raffaello e la Fornarina degli anni 1871-77 (marmo: Roma ...
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MONTI, Achille
Francesca Brancaleoni
MONTI, Achille. – Nacque a Roma il 15 aprile 1825 da Giovanni, pittore originario di Alfonsine in Romagna, nonché figlio di un fratello di Vincenzo Monti, e da Angelica [...] 1878).
Ben inserito nell’ambiente letterario dell’epoca, Monti ne conobbe personalmente alcuni significativi esponenti, fra cui AleardoAleardi e Giosuè Carducci, il quale gli espresse la propria considerazione per l’opera di Vincenzo Monti (si ...
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RICCARDI DI LANTOSCA, Vincenzo
Matteo Pedroni
RICCARDI DI LANTOSCA, Vincenzo. – Nacque a Rio de Janeiro il 9 febbraio 1829, primogenito di Leopoldo, che si era rifugiato in Brasile dopo il fallimento [...] con l’ambiente scapigliato (Emilio Praga e Arrigo Boito) e indirettamente con i veronesi Vittorio Betteloni e AleardoAleardi. Tra le collaborazioni a periodici meneghini va ricordata quella alla Cronaca grigia di Cletto Arrighi (Carlo Righetti ...
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ROSSI GABARDI BROCCHI, Isabella
Gabriele Scalessa
– Nacque a Firenze il 25 novembre 1808 da Anton Cino Rossi, avvocato, e da Elvira Giampieri, poetessa.
Si dedicò presto alla poesia e nel 1838 pubblicò [...] subito perché contraria alle sue convinzioni cattoliche. Nello stesso anno strinse amicizia con lo scultore Giovanni Duprè e con AleardoAleardi, che le avrebbe dedicato le poesie Cosa è Dio? e Cosa è Satana?
Adopratasi con opere di beneficenza ...
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BUSATO, Giovanni
Franco Barbieri
Nacque il 3 dic. 1806 a Vicenza, nella contrada di Borgo S. Croce, da Giuseppe, falegname, e Caterina Zattara. Nel 1825 fu mandato da uno zio materno, mansionario e [...] tuttavia la riammissione tra i docenti dell'Accademia veneziana, da lui insistentemente richiesta nel 1869. Una lettera di AleardoAleardi al Cabianca (16 nov. 1869: Antonibon, p. 21) spiega le meschine ragioni dell'umiliante rifiuto. Sempre a Schio ...
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STEFANI, Guglielmo
Mauro Forno
– Nacque a Venezia il 5 luglio 1819 da Domenico, commissario superiore della polizia austriaca, e da Teresa Fattori.
Dopo avere frequentato il liceo nella sua città, seguendo [...] entrò presto in contatto con un gruppo di giovani – di cui facevano parte Giovanni Prati, Leone Fortis, Arnaldo Fusinato, AleardoAleardi e altri – che si radunava nei locali del caffè Pedrocchi. Tutti personaggi attratti, come lui, dalle idee del ...
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iterato
agg. [part. pass. di iterare]. – 1. letter. Ripetuto, rinnovato più volte: lunghe ed i. preci (Ariosto); durevoli ed i. percosse (Beccaria); dopo i. tentativi; in seguito a i. istanze; nomi i., nomi che ripetono il cognome (per es.,...
pria
avv. [lat. prīus, con terminazione raccostata a prima], ant., letter. e poet. – Prima, precedentemente: dopo ’l pasto ha più fame che pria (Dante); Non è questo ’l terren ch’i’ toccai pria? (Petrarca); in pria, dapprima, per prima cosa:...