MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] partito, ora in un’edizione curata da Francesco Maria Biscione (Il memoriale di AldoMoro rinvenuto in via Monte Nevoso a Milano,Roma 1993).
Le lettere di Moro costituiscono la filigrana dei drammatici eventi che caratterizzarono il periodo della sua ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] concreto, oltre l’attivazione di un dialogo costante, come mostra lo scambio incrociato di lettere con La Malfa, AldoMoro e Pietro Nenni. Su queste riflessioni Giolitti tornò nell'autunno 1964 in una tavola rotonda promossa dalla rivista Tempi ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] Craxi fu eletto segretario nel contesto di nuovi equilibri.
Tra il 16 marzo e il 27 agosto 1978, il rapimento di AldoMoro e la condotta politica del PSI a favore di una trattativa, l’elezione a presidente della Repubblica di Sandro Pertini e la ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] del Consiglio superiore della magistratura nel quadriennio 1990-1994, Roma 2011; M. Gotor, Il memoriale della Repubblica. Gli scritti di AldoMoro dalla prigionia e l’anatomia del potere italiano, Torino 2011, ad ind.; A. Muroni, F. C. dalla A alla Z ...
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DONAT-CATTIN, Carlo
Alessandro Parola
Origini e formazione
Nacque a Finale Ligure (provincia di Savona) il 26 giugno 1919. Il padre, Attilio, di origini savoiarde, era un impiegato della Banca commerciale [...] De Martino nel 1963. Donat-Cattin subì la denuncia ai probiviri del Partito, ma incassò la significativa solidarietà di AldoMoro. D’altro canto quella polemica non gli impedì di essere nuovamente eletto in Consiglio nazionale e di diventare uno ...
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ANDREATTA, Beniamino (detto Nino)
Fernando Salsano
La formazione politica e culturale
Nacque a Trento l’11 agosto 1928, figlio unico di Beniamino, funzionario e poi direttore della Banca di Trento e [...] statale (Pluralismo sociale, programmazione e libertà, 1963). Il convegno segnò l’inizio della sua collaborazione con AldoMoro, di cui divenne consigliere per la politica economica.
Negli anni successivi Andreatta fu attivo su vari fronti ...
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MAGNAGO, Silvio
Hans Heiss
(Silvius)
Le origini
Nacque a Merano il 5 febbraio 1914 da Silvio e da Helene Redler, secondogenito tra Maria, nata nel 1913, e Selma, nata nel 1916.
Il padre era nato a [...] avanti i negoziati. Dopo una battuta d’arresto ebbero pertanto inizio trattative dirette tra Roma e Bolzano, con AldoMoro e Magnago come protagonisti, i quali in lunghi incontri – preparati e affiancati da Alcide Berloffa, deputato della DC ...
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PERTINI, Alessandro
Umberto Gentiloni Silveri
PERTINI, Alessandro (Sandro). – Nacque a San Giovanni, frazione del Comune di Stella (Savona), il 25 settembre 1896 da Alberto (1853-1908) e da Maria Muzio [...] massima magistratura dello Stato. In un clima politico fortemente segnato dal peso della questione morale e dall’assassinio di AldoMoro da parte delle Brigate rosse (9 maggio 1978), l’8 luglio, al sedicesimo scrutinio, Pertini venne eletto settimo ...
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PACCIARDI, Randolfo
Luca Polese Remaggi
PACCIARDI, Randolfo. – Nacque a Giuncarico, frazione di Gavorrano (Grosseto), il 1° gennaio 1899 da Giovanni, un ferroviere originario di Castagneto (Castagneto [...] metà degli anni Sessanta, tuttavia, le possibilità di crescita del movimento erano limitate. Probabilmente su pressione di AldoMoro vennero meno i fondi stanziati da Monti nella prima fase di vita del movimento. Pacciardi dovette pertanto chiudere ...
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PICCOLI, Flaminio
Luigi Targher
PICCOLI, Flaminio. – Nacque il 28 dicembre del 1915 a Kirchbichl, un paesino del Tirolo austriaco dove la famiglia era stata trasferita in seguito all’evacuazione di [...] fase politica: in quel ruolo Piccoli fu un deciso sostenitore della linea della fermezza nei confronti dei rapitori di AldoMoro anche se non mancò, in privato, di incontrare uomini del Vaticano aperti, forse, a una possibile via della trattativa ...
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manifestazione
manifestazióne s. f. [dal lat. tardo manifestatio -onis]. – 1. a. L’azione, il fatto del manifestare o del manifestarsi: m. di gioia, di dolore, d’amore; non ci ha dato ancora una m. sicura delle sue capacità; i Greci chiamavano...
parallela
parallèla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. parallelo]. – 1. Retta che, rispetto a un’altra complanare, non ha con essa nessun punto comune: condurre per un punto la p. a una retta data; tirare, tracciare due p.; postulato delle...