ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] particolare a Beatrice, alle cui nozze con Ludovico il Moro, programmate per il carnevale 1491, non volle mancare. i libri a stampa di cui si forniva presso l'editore veneziano Aldo Manuzio, le cui opere in piccolo formato erano da lei richieste ...
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FOA, Vittorio
Andrea Graziosi
Nacque a Torino il 18 settembre 1910, terzogenito di Ernesto Ettore (1871-1966) e di Lelia Della Torre (1883-1968).
I fratelli maggiori, Anna (1908-2006) e Giuseppe (1909-1996), [...] rivista clandestina Voci d’Officina (1931), fondata da Aldo Garosci e di ispirazione operaistica e gobettiana.
Nel il suo ripensamento ebbe poco a che fare col caso Moro o il terrorismo, condannabili anche da una prospettiva politica tradizionale ...
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Si intendono per volgari medievali d’Italia le varietà linguistiche diverse dal latino scritte in Italia nel medioevo e nel primo Rinascimento prima dell’imporsi del fiorentino, chiamato ben presto toscano [...] . La sua lettera è nel volgare padovano del tempo:
perché jo aldo [odo] volentera le novelle, che me scriviti, ve prego che letteratura, anche nella prassi cancelleresca, è quella di Ludovico il Moro, signore di Milano tra il 1480 e il 1499 (Vitale ...
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ORIANI, Alfredo
Eugenio Ragni
ORIANI, Alfredo (Mario, Francesco, Pellegrino, Clemente). – Terzogenito di Luigi, avvocato possidente, e di Clementina Bertoni, appartenente a famiglia altoborghese con [...] scolastiche e il primo capitolo di un romanzo, Otello il moro, ovvero Amore e Vendetta.
Superata da privatista la licenza liceale complicata: il 13 febbraio 1881 era nato a Faenza Aldo Ugo, frutto della relazione fra lo scrittore e Giacomina ...
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CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] , con quella sua voce grave, quelle sue labbra tumide (un moro con la pelle bianca e i capelli biondi) e quel suo sguardo Domani, se resisterò ti dirò quello che sto soffrendo. Immagina, Aldo mio, che non so seppure baciarti, temendo che sia questo l ...
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TOGNAZZI, Ugo
Michele Sancisi
(Ottavio Ugo). – Nacque a Cremona il 23 marzo 1922, primogenito di una famiglia piccolo borghese, seguito da Ines due anni dopo.
Il padre Ermenegildo, detto Gildo, un assicuratore [...] Carlo Campanini, Mario Riva, Riccardo Billi, Carlo Croccolo, Aldo Giuffré. Inizialmente era il bellimbusto sprovveduto di esili trame vecchio’ delle Brigate rosse (poco dopo il caso Moro). Incassò molte critiche, rivendicando un ‘mascettiano’ diritto ...
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LASCARIS, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Costantinopoli in una data collocabile tra il 14 giugno 1433 e lo stesso giorno dell'anno successivo. Poco si conosce dei diciannove anni che il L. trascorse [...] della sua scuola si diffuse per tutta Italia: nel 1488 Ludovico il Moro lo invitò a tornare a Milano per insegnare, ma il L. rifiutò Il 28 febbr. 1495 uscì un'edizione veneziana firmata da Aldo Manuzio, 'Επιτομὴ τῶν ὀϰτὼ τοῦ λόγου μεϱῶν, su un testo ...
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MANUZIO, Paolo
Tiziana Sterza
Nacque a Venezia il 12 giugno 1512 da Aldo il Vecchio e da Maria Torresano, figlia di Andrea socio di Aldo.
Il M. trascorse l'infanzia con la madre e i fratelli Manuzio [...] 22 s., 27, 29, 35 s., 39, 156; G. Moro, Appunti sulla preistoria editoriale dei "Dialogi" e della "Canace", in M. Lowry, Magni nominis umbra? L'editoria classica da Aldo Manuzio vecchio ad Aldo giovane, in La stampa in Italia nel Cinquecento. Atti ...
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GENTILI, Scipione
Angela De Benedictis
Nacque nel 1563 a San Ginesio, nel Maceratese, figlio di Matteo, medico, e di Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
Nel 1579 il padre lasciò San Ginesio, [...] ristampata a Venezia da Altobello Salicato con una prefazione di Aldo Manuzio il giovane che testimoniò una grande stima per il descriptae, Noribergae 1770, pp. 106-140; F. Vecchietti - T. Moro, Biblioteca picena, V, Osimo 1796, pp. 34-53. Si vedano ...
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Il bisticcio è la figura formata dall’accostamento (immediato o a breve distanza, nello stesso verso o nello stesso periodo) di due o più parole fortemente rassomiglianti dal punto di vista fonico.
Bisticcio [...] posizione minoritaria e appartata, nella letteratura italiana.
(10) Amor io moro e mira el mero amaro
e pur te porto in parte con l’inconscio, Torino, Boringhieri, 1975).
Menichetti, Aldo (1993), Metrica italiana. Fondamenti metrici, prosodia, rima ...
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manifestazione
manifestazióne s. f. [dal lat. tardo manifestatio -onis]. – 1. a. L’azione, il fatto del manifestare o del manifestarsi: m. di gioia, di dolore, d’amore; non ci ha dato ancora una m. sicura delle sue capacità; i Greci chiamavano...
parallela
parallèla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. parallelo]. – 1. Retta che, rispetto a un’altra complanare, non ha con essa nessun punto comune: condurre per un punto la p. a una retta data; tirare, tracciare due p.; postulato delle...