FRANCINI, Antonio.
Franco Bacchelli
Nacque a Montevarchi, probabilmente dopo il 1480; nulla si sa dei suoi maestri, né della sua formazione, che dovette essere però di alto livello, considerata la sua [...] quattro volumi delle opere in prosa di G. Pontano, con una lettera in cui, oltre a una lode del defunto concorrente AldoManuzio, erano chiaramente dichiarati i criteri con i quali i Giunti si erano da tempo divisi il lavoro: ai Giunti di Venezia i ...
Leggi Tutto
GRASSI, Gabriele de'
Tiziana Plebani
Non conosciamo la sua data di nascita, ma solo la sua origine pavese.
Il cognome è ben attestato in area ticinese, sia nell'ambito universitario sia nei mestieri [...] della tipografia pavese del secolo XV, Pavia 1807, ad ind.; C. Castellani, La stampa in Venezia dalla sua origine alla morte di AldoManuzio seniore, Venezia 1889, I, p. 116; II, p. 103; H.F. Brown, The Venetian printing press, London 1891, p. 406; G ...
Leggi Tutto
EMERICH, Johann (Giovanni da Spira)
Giuseppe Del Torre
Nato in Germania a Udenheim presso Magonza, intorno alla metà del sec. XV, fu attivo come tipografo a Venezia tra il 1487 e l'inizio del XVI secolo.
Nel [...] , 231; IV, pp. 52, 95, 98, 104 ss., 131 163, 208, 213, 321 s., 334 s., 355, 359; VI, pp. 102, 215, 241, 263. Per l'ambiente tipografico veneziano si veda: M. Lowry, Il mondo di AldoManuzio. Affari e cultura nella Venezia del Rinascimento, Roma 1984. ...
Leggi Tutto
FRANCKFORDIA (da Francoforte), Nicolò
Mario Infelise
Figlio di Enrico, fu tra i primi tipografi tedeschi giunti a Venezia all'inizio degli anni Sessanta del sec. XV. Dotato di capitali, fu prevalentemente [...] , p. 8; L.V. Gerulaitis, Printing and publishing in fifteenth-century Venice, Chicago-London 1976, pp. 6-8; M. Lowry, Il mondo di AldoManuzio…, Roma 1984, p. 27; M. Zorzi, Stampatori tedeschi a Venezia, in Venezia e la Germania, Milano 1986, p. 122. ...
Leggi Tutto
FILIPPO di Pietro
Mario Infelise
Nato presumibilmente nella prima metà del sec. XV, da Pietro, fu attivo a Venezia come tipografo tra il 1472 e il 1482.
Incerte sono le notizie sulle sue origini; fu [...] Boccacci..., Bologna 1875,pp. 102 s., 109;C. Castellani, La stampa di Venezia dalla sua origine alla morte di AldoManuzio seniore, Venezia 1889, p. 31;R. Bertieri, Editori e stampatori italiani del Quattrocento. Note biobibliografiche, a cura di R ...
Leggi Tutto
Editore italiano (Bergamo 1898 - Alpignano 1968), figlio di Cesare; fondò a Parigi (1938) l'omonima casa editrice. Allievo del tipografo Maurice Darantière, dal quale ricevette i torchi della stamperia; [...] con i banchi di caratteri mobili e i torchi nella tradizione di A. Manuzio e G. B. Bodoni. Nel 1967 gli fu conferito il titolo della moglie Bianca Bianconi (n. Vinci 1927) e dei figli Aldo (Vinci 1951 - Alpignano 1991) ed Enrico (n. Vinci 1953 ...
Leggi Tutto
DE FRANCESCHI, Francesco (Francesco Senese, Senese)
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Siena, probabilmente intorno al 1530. Sulle sue origini e la sua giovinezza non si sa praticamente nulla. Circa i suoi [...] 1572.
Lo troviamo nominato in qualche occasione nelle lettere dei Manuzio. Ma le notizie che se ne ricavano sono scarse e Paolo alle Epistulae ad familiares. In una lettera ad Aldo il giovane Ercole Ciofani si lamenta poi delle condizioni ...
Leggi Tutto
GRIFFIO (Grifi, Griffi, Gryphe), Giovanni
Paolo Tinti
Secondo le note genealogiche del Follini, il G. nacque, forse a Lione, intorno al 1518 e la stessa data si desume dall'Elenco di stampatori e librari [...] sua Arte del puntare gli scritti (Firenze 1586) a fianco di quelle dei maggiori editori veneziani del Cinquecento (Aldo e Paolo Manuzio, Gabriele Giolito de' Ferrari, Vincenzo Valgrisi) come "guide per l'intricata selva del puntare gli scritti", come ...
Leggi Tutto
DIANI, Tito
Carla Casetti Brach
Tipografo a Roma, nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XVI. Fu attivo assieme al fratello Paolo, dal 1583 al 1591. I due fratelli operarono sia in proprio, [...] vola verso il sole era, infatti, la marca di Vincenzo Accolti a Roma; l'ancora col delfino riporta ai Manuzio e, più precisamente, ad Aldo il Giovane, e anche s. Giorgio e la colomba si potrebbero ricollegare ad altri tipografi. Capitò loro di usare ...
Leggi Tutto
aldo
s. m. [dal nome del tipografo Aldo Manuzio]. – Ferro per doratura (detto anche ferro aldino) messo in uso forse nella tipografia dei Manuzio per le legature: suo elemento particolare è la foglia d’edera stilizzata ed è caratteristico...
aldino
agg. – Di Aldo Manuzio; che ha rapporto con l’attività tipografica dell’umanista, editore e stampatore Aldo Manuzio e dei suoi discendenti, che furono attivi a Venezia nei sec. 15° e 16°. In partic.: edizioni a., i volumi stampati dai...