LUGARI, Niccolò
Fiammetta Cirilli
Nacque a Cremona nel 1447 da Martino, di nobile famiglia cittadina, e da una non meglio nota Caterina. Fonte principale per la sua scarna biografia è l'Oratio qua deflet [...] e degli studi retorico-grammaticali nella città. Ancora molto giovane, il L. passò a Pontremoli, in Lunigiana, dove ebbe (Quintianus Stoa), Giulio Pomponio Leto, AldoManuzioil Vecchio, Filippo Beroaldo il Vecchio e Iacopo Antiquari.
È tuttavia ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] a Ferrara egli divenne amico di Alberto Pio, il protettore di AldoManuzio, e non par dubbio che alla scuola del a stringere rapporti con ilgiovane card. Alessandro Farnese, nipote di Paolo III. Ripeteva così, vecchio, il gioco con cui trent ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] gusti di Ippolita, il C. si accinse alla composizione di una vita della Vergine, dedicata appunto alla giovane duchessa di Calabria sue origini alla morte di AldoManuzio seniore, Venezia 1889, p. 22).
Il servizio prestato al condottiero bergamasco ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] X. Intanto ad Ischia la C. provvedeva all'educazione dei giovane Alfonso del Vasto, cugino di Ferrante, che ella aveva deciso spirituali piuttosto che quelli terreni.
Nel '56 AldoManuzio pubblica a Venezia il Pianto sulla passione di Cristo e l' ...
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CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] inventato codice, autore e citazioni. Oltre al presunto Mario Rustico, il C. si portò dalla Francia un codice "perantiquus" di Giovenale ed un giovane scrivano di nome Curio. AldoManuzio poi, nella prefazione alla sua edizione di Stazio del 1502 ...
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CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] AldoManuzio non possono tuttavia essere testimoniati dalla lettera, pubblicata dall'Altamura (p. 174), con la quale il C. manda a Aldo una gemma antica, per ricambiare il 'attività editoriale: in collab. con Giovan Francesco di Capua, conte di Palena ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] contra inquisitori dal duca di Terranova et da Giovan di Vega viceré di Sicilia, uno de il nome dell'editore. Che il C. ancora in vita pensasse di dare alle stampe certi suoi scritti politici sembra piuttosto probabile: da una lettera di AldoManuzio ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] allorché accompagnò a Roma ilgiovane Ferrandino, figlio del duca Alfonso.
In verità egli, come segnala il 19 di quel mese AldoManuzio, tra il 1502 e il 1503, affinché li pubblicasse. Tra il 1501 e il 1502 ordinò e completò ancora il De tumulis e il ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] il cui culto era soprattutto diffuso a Venezia. Lasciò il convento sui vent'anni e frequentò la bottega di AldoManuzio, Giovanni Manardi). Il D. mostrava la propria ostilità verso ilgiovane allievo deridendolo in un poemetto sotto il nome beffardo ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] sperimentazione in anni di didattica. Dopo avere esortato i giovani allo studio e avere auspicato per loro l'incontro commento a Svetonio, sul quale anche il G. stava lavorando in quel periodo. Nel 1495 AldoManuzio dedicò al G., suo vecchio maestro ...
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tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...