TORRESANO (Torresani), Andrea
Franco Pignatti
Nacque ad Asola (nei pressi di Mantova) da Federico il 4 marzo 1451; ebbe fratello Giovanni Battista.
Intorno al 1474 si trasferì a Venezia, dove apprese [...] , e d'Andrea d'Asola suo suocero», si deve anche all'iniziativa di Paolo Manuzio, figlio di Aldo, che rivendicò il suo ruolo nella gestione dell'azienda accanto a Giovan Francesco. La nuova conduzione comune si protrasse fino al 1540 con 31 edizioni ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] manoscritto di Plinio ilGiovane, che G. rinvenne vicino a Parigi nei pressi di Meaux sicuramente entro il 1500 dal momento che alla fine del 1501 il testo era già stato visto da Giovanni Lascaris il quale ne diede notizia ad AldoManuzio. G. si mise ...
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GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] La Grammatica fu stampata a Venezia da AldoManuzioil 25 dic. 1495 (Indice generale degli letter. ital., LXXXII [1923], p. 186), dove avrebbe potuto ascoltarlo ilgiovane Ermolao Barbaro. In Calabria dovette rimanere fino al 1467: infatti in una ...
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SANVITO, Bartolomeo
Teresa D’Urso
SANVITO (Sanvido, da San Vito), Bartolomeo. – Calligrafo tra i maggiori del Rinascimento e forse anche miniatore, nacque a Padova nel 1433 o nel 1435, da Alvise e [...] che autore ne fosse un artista più giovane di Bartolomeo, i cui problemi di artrite . Toniolo, L'arte del libro. Manuzio e il libro illustrato a Venezia tra Quattrocento e Cinquecento, in AldoManuzio. Il rinascimento a Venezia (catal.), a cura ...
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TOMITANO, Bernardino
Maria Teresa Girardi
– Nacque nel 1517 a Padova, dove trascorse tutta la vita, figlio forse primogenito di Donato.
La sua era un’illustre famiglia originaria di Feltre, che annovera [...] AldoManuzio, nello stesso 1556, insieme a due brevi carmi, per il prefetto di Padova Vincenzo Diedo e per il nell’ultimo anno di vita Tomitano si dedicò insieme a Manuzioilgiovane a un progetto, non realizzato, di edizione del suo epistolario ...
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VALLA, Giorgio
Amedeo Alessandro Raschieri
– Nacque a Piacenza nell’estate del 1447 da Andrea e da Cornelia Corvini, di nobile famiglia.
Subito dopo la nascita, fu condotto a Vigoleno dove rimase fino [...] in greco attirò l’attenzione di Ermolao Barbaro ilGiovane durante il suo soggiorno a Milano come ambasciatore della Repubblica di inedita, il De expetendis ac fugiendis rebus, in due grandi volumi in folio per i tipi di AldoManuzio. Il progetto di ...
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LUGARI, Niccolò
Fiammetta Cirilli
Nacque a Cremona nel 1447 da Martino, di nobile famiglia cittadina, e da una non meglio nota Caterina. Fonte principale per la sua scarna biografia è l'Oratio qua deflet [...] e degli studi retorico-grammaticali nella città. Ancora molto giovane, il L. passò a Pontremoli, in Lunigiana, dove ebbe (Quintianus Stoa), Giulio Pomponio Leto, AldoManuzioil Vecchio, Filippo Beroaldo il Vecchio e Iacopo Antiquari.
È tuttavia ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] Il 1° aprile il C. entrava in Collegio come savio del Consiglio, ufficio cui era stato eletto il 31 dic. 1529. Secondo Matteo Dandolo era il più giovane , e nelle due edizioni veneziane del 1578 (AldoManuzio) e del 1589 (Damiano Zenario) furono pubbl ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] a Ferrara egli divenne amico di Alberto Pio, il protettore di AldoManuzio, e non par dubbio che alla scuola del a stringere rapporti con ilgiovane card. Alessandro Farnese, nipote di Paolo III. Ripeteva così, vecchio, il gioco con cui trent ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] ammonito ilgiovane studioso Il F., in quei frangenti, si era prudentemente ritirato a Figline; e se, nel '95, aveva declinato l'invito di Pietro Dovizi a rifugiarsi a Venezia (Suppl., II, pp. 218 ss.), adesso, già nel luglio, scriveva ad AldoManuzio ...
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tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...