ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] 1932-1970, Firenze 1973; C. Aymonino e autori vari, Giuseppe Samonà 1923-1975. Cinquant'anni di architetture, Roma 1975; V. Savi, L'architettura di AldoRossi, Milano 1976; Autori vari, Il dibattito architettonico in Italia 1945-1975, Roma 1977. ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] con le autorità letterarie (i piccoli formati di Aldo, di cui risulta cosparsa la sua biblioteca, testimoniano spalla secondo il lor consueto, e tutti con un vestitello verde e rosso, e così le calze: erano cento bellissimi uomini quanto dir si possa ...
Leggi Tutto
ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] ...In Vinegia nel l'anno MDLI. In casa de' figliuoli d'Aldo. - A la somma bontà di Giulio III al par del II , in Nuova Antologia, s. 3, XXVIII (1890 ), pp. 679-708; V. Rossi, Pasquinate di P. A. ed anonime per il conclave di Adriano VI, Torino-Palermo ...
Leggi Tutto
BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] e a stampa delle poesie latine del B. sono fornite da Ermete Rossi e si trovano nelle note finali di Tutte le opere di M. M. M. B. Il Canzoniere (Torino 1927) e da Aldo Scaglione nella citata raccolta delle opere del B. del 1951.
Biografia ...
Leggi Tutto
CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] a Venezia come certifica una lettera scrittail 4 marzo ad Aldo Manuzio - cominciarono nel 1555 e coinvolsero altri membri 1567; G. B. Vico, La scienza nuova, in Opere, a cura di P. Rossi, Milano 1959, pp. 419 s.; G. B. Marino, Lettere, a cura di M ...
Leggi Tutto
CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] Messer Francesco Petrarcha "impresso in Vinegia nelle case d'Aldo Romano" 1501; cfr. A. A. Renouard, Delminio, in Giorn. crit. della filos. ital., XXXVIII (1959), p. 159; P. Rossi, Clavis universalis, Milano-Napoli 1960, pp. xx, 82 s., 96-101, 107, ...
Leggi Tutto
BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] Vita,Florentiae 1768, di D. M. Manni), ad Aldo e a Paolo Manuzio, a Marcello Virgilio Adriani e collaborò da Ferrara, l'orientalista Gian Luigi Mingarelli da Bologna, G. B. De Rossi da Parma. Il B. accompagnò il lavoro con una serie di istruzioni (cfr ...
Leggi Tutto
CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] in Venezia dalle sue origini alla morte di Aldo Manuzio seniore, Venezia 1889, p. 22).
Il s.; B. Belotti, Vita di B. Colleoni, Bergamo s. a., pp. XII-XIV; V. Rossi, Il Quattrocento, Milano 1933, pp. 245 s., 251; E. De Giovanni, Il "De re militari ...
Leggi Tutto
CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] perantiquus" di Giovenale ed un giovane scrivano di nome Curio. Aldo Manuzio poi, nella prefazione alla sua edizione di Stazio del 1502 due codici (Vat. lat. 2740, ff. 74r-83v e Niccolò Rossi 174, ff. 1r-29r della Biblioteca Corsiniana di Roma) e da ...
Leggi Tutto
LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] continua (21 settembre 1976) e di Manconi e Marcello Sarno su Ombre rosse (1976, n. 17, pp. 68-72) – e migliore al sull’intreccio tra politica e criminalità nei giorni del sequestro di Aldo Moro.
In questo periodo capì che la ricerca pura non faceva ...
Leggi Tutto
pista rossa
loc. s.le f. Insieme di elementi indiziari che individuano una matrice terroristica riconducibile all’estrema sinistra extraparlamentare. ◆ Dietrologia e polverone spionistico parevano alleati in una congiura permanente che sembrava...
tonache rosse
loc. s.le f. pl. Membri del clero che manifestano propensione per la politica della sinistra. ◆ Nel bastione lariano, che Alessandro Maggiolini vescovo editorialista del «Giornale» berlusconiano e membro della Commissione che...