GONZAGA, Ferrante
Raffaele Tamalio
Unico figlio maschio di Cesare, signore di Guastalla, duca di Ariano, principe di Molfetta e conte di Giovinazzo, e di Camilla Borromeo, sorella di s. Carlo, nacque [...] per molti anni e animatore della stessa Accademia, AldoManuzioilGiovane, che gli dedicò la seconda edizione dell'Aminta di T. Tasso (Venezia 1581). Con il Tasso mantenne frequenti e affettuosi rapporti; il poeta, oltre ad aver abitato per qualche ...
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CAPPELLO, Bartolomeo
Francomario Colasanti
Figlio di Girolamo di Andrea e di Maria di Domenico Pisani, nacque il 24 agosto del 1519. Apparteneva al ramo originario, detto di S. Maria Materdomini, della [...] .
Nulla si conosce finora dell'infanzia e dell'adolescenza del C. se si eccettua la notizia (data però da AldoManuzioilGiovane nell'encomiastica biografia del primo granduca di Toscana) dell'amicizia che egli, già nel 1527, avrebbe stretto con ...
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FORMENTI, Giovanni
Renata Targhetta
Nacque a Venezia nel 1514 da Antonio, di antica famiglia cittadina tradizionalmente dedita al notariato o all'impiego nella burocrazia statale e ricevette una compiuta [...] la sua successiva attività fu sempre più condizionata e limitata dalla malferma salute; alla fine di dicembre del 1585, AldoManuzioilGiovane gli inviava da Bologna una lettera ricca d'affetto e di stima: è l'ultima testimonianza che possediamo sul ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] fiere e mercati, nacque, per merito soprattutto di AldoManuzio, il tipo di libro che ancora oggi adoperiamo. Non per il passaggio sotto il dominio asburgico anche di quei paesi minacciati o invasi dagli Ottomani.
Il potere del giovane sovrano ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] il progetto non decollò, nonostante la nomina di un folto corpo docente e la fondazione, al suo fianco, di un Collegio greco e di un'officina tipografica modellata sull'esempio di quella veneziana di AldoManuzio Filippo Beroaldo ilGiovane, Zanobi ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] X. Intanto ad Ischia la C. provvedeva all'educazione dei giovane Alfonso del Vasto, cugino di Ferrante, che ella aveva deciso spirituali piuttosto che quelli terreni.
Nel '56 AldoManuzio pubblica a Venezia il Pianto sulla passione di Cristo e l' ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] lavoro diplomatico del Castiglione, nel luglio 1521 ilgiovane marchese Federico II ebbe la carica di capitano i libri a stampa di cui si forniva presso l'editore veneziano AldoManuzio, le cui opere in piccolo formato erano da lei richieste in gran ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] dagli anni di Gregorio XIII e vide partecipe ilgiovane Baronio entusiasta per la scoperta (1578) del brano edito dall’amico AldoManuzio nelle Lettere volgari (1592, pp. 86-93). Scrivendo a Pietro Pisone Soazza, Manuzio lodò il testo e ne inviò ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] conto Enrico IV precisa che si sente "giovane", quindi "più forte", quindi "più il ripristino delle condizioni di favore ai corrieri veneti nel "viaggio di Bologna"; l'acquisizione effettiva della "libraria" donata alla Serenissima da AldoManuzio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza nelle università
Michele Camerota
L’assetto istituzionale
Alla fine del Cinquecento, in Italia erano attive ben sedici sedi universitarie (Grendler 2002): Torino, Pavia, Padova, Parma, Ferrara, [...] ausiliarie). Questo sistema favoriva certamente la possibilità per i giovani di sentire voci differenti e di attingere a esperienze corpus aristotelico in greco realizzata da AldoManuzio, a Venezia, tra il 1492 e il 1498. Si avviarono inoltre nuove ...
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tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...