GENTILI, Scipione
Angela De Benedictis
Nacque nel 1563 a San Ginesio, nel Maceratese, figlio di Matteo, medico, e di Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
Nel 1579 il padre lasciò San Ginesio, [...] expressi (nel 1585 l'opera venne ristampata a Venezia da Altobello Salicato con una prefazione di AldoManuzioilgiovane che testimoniò una grande stima per il lavoro del Gentili). Nel 1587, poi, lo stesso Tasso in una lettera indirizzata a Alberto ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] come il Musuro e AldoManuzio, il B. diventerà in seguito allievo ed amico.
Risulterebbe da una lettera che il Marangoni è a Genova, in veste di precettore o consigliere del giovane protonotario Stefano Sauli. A poco tempo dopo risale un soggiorno ...
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Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] del 16° sec. le officine sono circa 500 e la loro produzione copre il 40% dei l. pubblicati in Europa. Paolo e Aldoilgiovane continuano l’opera di Manuzio. I Giolito de’ Ferrari, stabilitisi a Venezia alla fine del Quattrocento con Bernardino ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] giungere richiami, come al tempo di Pier l'Eremita. E par che ilgiovane e avventuroso re di Francia non sia insensibile a essi. Ma come stampa (basti ricordare il principe degli editori cinquecenteschi, AldoManuzio), delle cattedre universitarie, ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] , un greco di Creta, che fu collaboratore prezioso di AldoManuzio. Più raramente furono nominati dei letterati veneziani, ma sempre non patrizi, come il chierico Egnazio (Giovan Battista Cipelli), corrispondente di Erasmo ed amico di Gasparo ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] suoi Carmina (Bergamo, Bibl. civ., Lambda III, 15), celebra ilgiovane D. per gli studi di astronomia, le elegie e la vena satirica il suo ritorno, l'8 luglio 1499, AldoManuzio gli dedicò l'edizione greca di Dioscoride e Nicandro. Il 16 luglio il D ...
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Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] genere non s'inarca al punto da indurre Ermolao Barbaro ilgiovane - il principe dell'umanesimo lagunare - a distrarsi dal suo 1930.
12. Sul quale si limita il rinvio a Martin Lowry, Il mondo di AldoManuzio. Affari e cultura nella Venezia del ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] sperimentazione in anni di didattica. Dopo avere esortato i giovani allo studio e avere auspicato per loro l'incontro commento a Svetonio, sul quale anche il G. stava lavorando in quel periodo. Nel 1495 AldoManuzio dedicò al G., suo vecchio maestro ...
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CASARIO, Antonio
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Cesena in un anno imprecisato della prima metà del sec. XVI, da una famiglia oriunda fiorentina. Non sappiamo nulla della giovinezza, dei suoi studi [...] Zabrera in una lettera da Roma (24 nov. 1565) ad AldoilGiovane fa di un Caesarius professore di diritto civile al gymnasium romano (cfr. E. Pastorello, L'epistolario manuziano. Inventario cronologico-analitico 1483-1597, Firenze 1957, p. 229, s ...
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tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...