LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] la maggiore perfezione a Venezia con N. Jenson (1470).
Come si è già accennato, il carattere "corsivo", o "italico" o "aldino" fu introdotto nella tipografia da Aldo Manuzio nel 1501 (egli veramente lo chiama cancelleresco) e dopo d'allora si diffuse ...
Leggi Tutto
La bibliografia (gr. βιβλίον "libro" e γράϕιο "scrivo") nel significato suo più proprio, quando si separi dalla bibliologia (v.) e dalla scienza delle biblioteche (v.), comprende tutto ciò che si riferisce [...] . I primi esempî di tali sistemi sono rappresentati, come si è detto, dai cataloghi dei librai, e anzitutto dal raro aldino Libri gaeci impressi (Venezia 1498), che distingue i libri editi in cinque categorie o classi: grammatica, poetica, logica ...
Leggi Tutto
TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
*
. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] aveva fatto disegnare da Francesco Grifi di Bologna un nuovo carattere minuto, elegante, chiarissimo, di forma inclinata (chiamato aldino, corsivo o italico), singolarmente adatto per la stampa di volumi di piccolo formato (circa 10 × 16 cm.): il ...
Leggi Tutto
aldino
agg. – Di Aldo Manuzio; che ha rapporto con l’attività tipografica dell’umanista, editore e stampatore Aldo Manuzio e dei suoi discendenti, che furono attivi a Venezia nei sec. 15° e 16°. In partic.: edizioni a., i volumi stampati dai...
aldo
s. m. [dal nome del tipografo Aldo Manuzio]. – Ferro per doratura (detto anche ferro aldino) messo in uso forse nella tipografia dei Manuzio per le legature: suo elemento particolare è la foglia d’edera stilizzata ed è caratteristico...