CERRI, Gaetano
Johannes Rainer
Nacque il 29 marzo 1826 a Bagnolo Mella (Brescia) da Giovanni Battista, imperial-regio commissario del distretto di Cremona, e da Giovanna Rossi. Nel 1839 si trasferì [...] prima parte era la ricerca dell'amore da parte di un uomo, e della seconda la sublimata perfezione degli amanti nell'aldilà. Nel 1851 pubblicò a Vienna An Fanny Elssler. Eine Apotheose. Nach Giovanni Prati. Gli furono ancora modelli Aleardi e Prati ...
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GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] e del gusto per l'aneddotica blasfema, come la storia del testamento di Lazzaro nel quale doveva essere descritto l'aldilà e che invece consisteva in un foglio bianco: fatto tenuto accuratamente nascosto da tutti i pontefici.
Sono opinioni eterodosse ...
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LISI, Nicola
Monica Marchi
Nacque a Scarperia, nel Mugello, l'11 apr. 1893 da Giuseppe, piccolo possidente, e da Anna Savi. Nella sua città il L. portò a termine il corso di studi primari e poi si trasferì [...] ben presente il proprio limite di essere umano e attendere pazientemente la ricompensa che gli spetta: la pace dell'aldilà.
La fede, protagonista della produzione del L., non conosce dubbi, non ammette incertezze o momenti di sconforto. Alla base ...
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PEGOLOTTI, Nanni
Gian Maria Varanini
PEGOLOTTI Nanni (Nanino, Giovanni). – Figlio di Reguccio (Arriguccio) di Lotto Pegolotti, nacque a Verona attorno al 1345. Le generalità della madre, citata nelle [...] con tutta probabilità nel 1417 subito dopo il suo ritorno a Firenze (anche se il vescovo Benedetto, che lo accompagna nell’aldilà, scomparve ante 1413; e dunque il testo va idealmente collocato in un momento precedente).
La sua ultima comparsa attiva ...
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BORDIGALLO, Domenico
Gaspare De Caro
Nacque a Cremona l'8 sett. 1449 da Giovan Domenico, notaio e mercante, e da Maddalena Allegri. Addottoratosi in leggi nello Studio cremonese, il B. fu ascritto al [...] o quell'avvenimento miracoloso che gli viene riferito, né la sua relativa libertà rispetto alla malleveria clericale dell'aldilà; ché sempre egli conclude ogni dubbio, ogni moto scettico con un preoccupato appello alla imperscrutabile onnipotenza ...
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DATI, Agostino
Paolo Viti
Nacque a Siena da Niccolò e da Angela ai primi del 1420.
Il D. risulta infatti battezzato il 18 febbr. 1420 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1132, c. 384v); la famiglia, [...] ; il nono si diffonde sulle testimonianze che si possono trarre dai poeti; il decimo si occupa della sorte delle anime nell'aldilà con ampie citazioni di vari scrittori classici, da Lucrezio a Omero, da Catone a Seneca: neppure questa parte è finita ...
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BOSCO, Umberto
Eugenio Ragni
Nacque a Catanzaro il 2 ottobre 1900, da Carmelo, avvocato dello Stato, e da Ambrosina Provenzano. Compiuti nella città natale gli studi secondari e il liceo, dove ebbe [...] coerenti i due linguaggi […]. L’uno è quello che rampolla proprio da una “domesticità” diffusa nella rappresentazione dell’aldilà […]; l’altro si esprime nella larga vena narrativo-teatrale» per la quale il poeta «ricorre anche a fonti popolaresche ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] , il quale sosteneva che gli errori presenti nel suo libro erano il frutto di una mancata revisione e correzione.
Aldilà delle accentuazioni polemiche, il F., con queste sue prese di posizione, veniva a contestare lo stesso metodo storico seguito ...
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MANZI, Alberto
Adolfo Scotto di Luzio
Nacque a Roma il 3 novembre del 1924, figlio di Ettore, tramviere, e di Maria (Rina) Mazzei, casalinga. I genitori ebbero anche un’altra figlia, Elena. Iscrittosi [...] Parlato, La sinistra fascista. Storia di un progetto mancato, Bologna 2000; A. Zucconi, Cinquant’anni nell’Utopia, il resto nell’aldilà, Napoli 2000; Che cosa va male nelle scuole rurali?, in Alberto Manzi. Storia di un maestro (catal.), a cura di F ...
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LEVI, Natalia
Domenico Scarpa
Nacque a Palermo il 14 luglio 1916 da Giuseppe e da Lidia Tanzi.
Il padre, ebreo triestino, è professore di anatomia comparata nell'ateneo palermitano. Lidia Tanzi, milanese, [...] 1999, ad ind.; L. Ginzburg, Scritti, a cura di D. Zucàro, Torino 2000; A. Zucconi, Cinquant'anni nell'utopia, il resto nell'aldilà, Napoli 2000, pp. 61-63, 81; L. Ginzburg, Lettere dal confino 1940-1943, a cura di L. Mangoni, Torino 2004.
Si vedano ...
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al di la
al di là locuz. avv. e s. m. – 1. avv. Di là da un luogo, dall’altra parte: passare al di là (v. anche là). Frequente l’uso di al di là di come prep., in luogo del più tradizionale (ma ormai meno com.) di là da, anche con il sign....
escatologìa s. f. [comp. del gr. ἔσχατος «ultimo» e -logia]. – Dottrina degli ultimi fini, cioè quella parte delle credenze religiose (e, in qualche caso, di teorie filosofiche e teologiche) che riguarda i destini ultimi dell’umanità e del mondo:...