L'architettura: caratteri e modelli. Egitto
Sergio Pernigotti
Francesca Baffi Guardata
Matilde Borla
Enrichetta Leospo
Paola Davoli
Caratteri generali
di Sergio Pernigotti
La nostra conoscenza dell'architettura [...] veniva celebrato il suo giubileo. La parte più propriamente funeraria si trova al di sotto della piramide, mentre il raccordo tra l'aldilà e il mondo dei vivi si realizza nel serdab (cella, in arabo), in cui si trova la statua del sovrano (ora al ...
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SIRENE (Σειρῆνες, Sirēnes o Sirēnae)
H. Sichtermann
Entità della mitologia e credenza popolare greca, la cui fondamentale caratteristica, anche se non l'unica, è l'aspetto esteriore, formato da un corpo [...] le Muse (Alkmanes, fr. 10 D), ma sempre però esse furono viste come creature particolari e il concetto di "Muse dell'aldilà" va pertanto inteso solo in senso metaforico. Mai però le s. sono state intese direttamente come anime dei defunti, e anche ...
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Vedi TELESFORO dell'anno: 1966 - 1997
TELESFORO (Τελεσϕόρος Telesphoros)
B. M. Felletti Maj*
Divinità in forma di fanciullo. Intorno al 100 a. C. si venne delineando nella religione greca la figura di [...] del II sec. a. C. (al Museo Archeologico di Firenze, a Volterra, al Louvre), in cui è raffigurato il viaggio nell'Aldilà di due coniugi su carro trainato da buoi, preceduti da una figura della statura di un fanciullo, avvolta nel mantello, col ...
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Vedi AGUNTUM dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AGUNTUM (v. vol. i, pp. 161 ss.)
F. Parise Badoni
Il ritrovamento più notevole di questi ultimi anni è costituito dalla casa ad atrio, nello schema delle domus [...] . La più settentrionale era probabilmente una bottega. Il peristilio è stato tagliato quasi completamente dalla strada moderna, aldilà della quale è riconoscibile il triclinium con pavimento a mosaico. Da una stanza accanto ad esso, si raggiungeva ...
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SOTHIS (Σῶϑις)
A. M. Roveri
Nome dato dai Greci alla divinità egiziana Spd•t che personifica la stella Sirio. L'importanza di tale stella è legata all'introduzione del calendario ufficiale egiziano, [...] e alta corona con corna. Nei Testi delle Piramidi appare come una divinità funeraria che accompagna il defunto nell'Aldilà. Ben presto appare connessa con Iside attraverso l'identificazione di Osiride con Orione. Nelle raffigurazioni S. appare in ...
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UŠHEBTI
Red.
HEBTI Si indicano col nome u. le statuette, di materiale e di dimensioni variabili, che si trovano nelle tombe egiziane a cominciare dal Medio Regno (v. egiziana, arte) e che si fanno sempre [...] VI) e che dice: "O Ušvhebti, quando io (il defunto) sarò chiamato e contato per compiere i lavori che si fanno nell'Aldilà, per far crescere i campi, per irrigare le rive, per trasportare la sabbia dall'Est all'Ovest, allora tu devi dire: Eccomi". E ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Vicino Oriente
Lorenzo Nigro
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Lo studio delle testimonianze funerarie rappresenta una delle principali fonti di informazioni [...] suoi antenati, che assicuravano la ricchezza del regno, in cambio delle pratiche funerarie atte a garantirne la vita nell'aldilà messe in atto dal sovrano. Non stupisce dunque di trovare tombe simili all'ipogeo di Ebla, ma leggermente più recenti ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo romano
Nadia Agnoli
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Fonti scritte e testimonianze archeologiche concorrono a ricostruire in modo soddisfacente [...] sue dottrine, non è una religione soteriologica; a differenza del cristianesimo, essa non prevede il concetto di salvezza nell'aldilà e la vita oltre la morte consiste in una permanenza più o meno felice nell'oltretomba, consolata dalla memoria ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Estremo Oriente
Maria Carlotta Romano
Gli oggetti del culto e i materiali votivi
Cina
In tutto l'Estremo Oriente la generalizzata adozione di materiali deperibili [...] ci sfuggono ‒ dei corredi funerari dell'aristocrazia affinché il defunto potesse continuare ad onorare i propri antenati nell'aldilà. Sebbene non si conosca con esattezza quale fosse la prassi cerimoniale Shang, i dati archeologici e testuali ...
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STAGIONI
E. Simon
Le quattro Stagioni, (greco: ὦραι; lat. tempora anni), tema inesauribile della musica, delle arti figurative e della poesia fino all'evo moderno, sono creazioni relativamente tarde [...] può essere un gruppo di divinità o una porta dell'aldilà o il ritratto del defunto chiuso nel sarcofago. L' Roma, Laterano: Hanfmann, n. 323, fig. 130. Sarcofagi con le S. su porte dell'Aldilà: Hanfmann, nn. 315-316, fig. 65; n. 336, fig. 33. S. su ...
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al di la
al di là locuz. avv. e s. m. – 1. avv. Di là da un luogo, dall’altra parte: passare al di là (v. anche là). Frequente l’uso di al di là di come prep., in luogo del più tradizionale (ma ormai meno com.) di là da, anche con il sign....
escatologìa s. f. [comp. del gr. ἔσχατος «ultimo» e -logia]. – Dottrina degli ultimi fini, cioè quella parte delle credenze religiose (e, in qualche caso, di teorie filosofiche e teologiche) che riguarda i destini ultimi dell’umanità e del mondo:...