GUALDI (Gualdi Lodrini), Pietro Antonio
Cecilia Mazzetti di Pietralata
Nacque a Nembro (nei pressi di Bergamo) il 23 dic. 1716 da Simeone di Domenico Lodrini e da Maria Zuccotti, e fu battezzato il [...] nel territorio bergamasco e trattato in varie versioni dal più anziano conterraneo Giovanni Carobio (G. Bonetti - M. Rabaglio, Il teatro dell'aldilà. Le anime purganti, in Arch. storico bergamasco, n.s., 1995, n. 2, pp. 79-95). Ha infine il sapore di ...
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FIFANTI, Oderigo (Odarrigo, Oddo)
Massimo Tarassi
Figlio di Arrigo, nacque a Firenze probabilmente verso la fine del XII secolo, da un ceppo familiare di origine signorile che proprio in quel tempo si [...] il commentatore Benvenuto da Imola a lui si riferisce Dante quando chiede a Ciacco quale sia stata la destinazione nell'aldilà, insieme con altri eminenti capiparte fiorentini, di un certo Arrigo ricevendone la risposta "Ei son tra l'anime più nere ...
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PORTA, Carlo
Claudio Milanini
PORTA, Carlo. – Nacque a Milano il 15 giugno 1775, da Giuseppe e da Violante Gottieri. Il padre (1728-1822) discendeva da una famiglia cittadina benestante ed era un funzionario [...] di libertà e di giustizia proprio da coloro che se ne proclamano paladini. Nelle estrose ottave dei travestimenti danteschi l’aldilà appare visitato da un alter ego stupefatto che cerca di ricondurre ogni cosa a una misura quotidiana, con effetti ...
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PONTECORVO, Gilberto
Stefania Carpiceci
PONTECORVO, Gilberto (Gillo). – Nacque a Pisa il 19 novembre 1919 da Massimo e da Maria Maroni.
Il nonno materno, Arrigo, fu primario dell’ospedale Fatebenefratelli [...] la nomination all’Oscar come miglior film straniero.
Negli anni successivi furono molti i progetti incompiuti (Confino Fiat, L’aldilà) discussi con Solinas, Fausta Leoni e l’antropologo Ernesto De Martino.
Altalenante fu anche la vita privata. Dopo ...
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HILLEL di Samuel da Verona (Hillel ben Šemu'el ben Eli'ezer mi-Verona)
Mauro Zonta
Filosofo, talmudista, medico e traduttore ebreo italiano, attivo nel secolo XIII. Le notizie sicure sulla famiglia e [...] nella seconda, di carattere teologico-escatologico, si tratta della natura delle punizioni e dei premi che l'anima riceverà nell'aldilà. L'opera - di cui H. stesso dà un breve sunto nella summenzionata seconda lettera a Maestro Gaio - rappresenta la ...
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VIOLA, Cesare Giulio
Paolo Puppa
– Nacque a Taranto il 26 novembre 1886 da Caterina Cacace, figlia di un ricchissimo banchiere di origini napoletane, e da Luigi, di Galatina nel Leccese, professore [...] Anton Giulio Bragaglia, ambientata in un lupanare con brigadieri corrotti ed etere che muoiono, salvo poi comunicare dall’aldilà, spettacolo interrotto dalla questura e dagli schiamazzi irritati in sala dopo poche repliche; infine, L’Inferno del 1937 ...
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LISI, Nicola
Monica Marchi
Nacque a Scarperia, nel Mugello, l'11 apr. 1893 da Giuseppe, piccolo possidente, e da Anna Savi. Nella sua città il L. portò a termine il corso di studi primari e poi si trasferì [...] ben presente il proprio limite di essere umano e attendere pazientemente la ricompensa che gli spetta: la pace dell'aldilà.
La fede, protagonista della produzione del L., non conosce dubbi, non ammette incertezze o momenti di sconforto. Alla base ...
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GUAIFERIO
Andrea Bedina
Principe di Salerno, nato probabilmente intorno agli anni Trenta del secolo IX, era figlio di Dauferio detto il Muto (o il Balbo).
Nell'area salernitana, da decenni interessata [...] di laici ed ecclesiastici al monastero non erano infatti solo richieste di protezione divina e di garanzie per l'aldilà bensì, più concretamente, richieste di attenzione per ottenere il patronato della potente dinastia principesca, cui il monastero ...
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OLIVA, Antonio
Vincenzo Lavenia
OLIVA, Antonio. – Figlio di Francesco e Giovanna de Ditto, nacque a Reggio Calabria nel 1624 (Spanò, 1857, p. 195), o forse nel 1623, se è vero che nell’anno di morte [...] che l’anima morisse con il corpo, che i racconti biblici (a partire dalla creazione) fossero favole, che l’aldilà non esistesse, i Bianchi – influenzati dalla tradizione ermetica e averroistica, dal cartesianesimo e dall’atomismo – avevano come loro ...
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PEGOLOTTI, Nanni
Gian Maria Varanini
PEGOLOTTI Nanni (Nanino, Giovanni). – Figlio di Reguccio (Arriguccio) di Lotto Pegolotti, nacque a Verona attorno al 1345. Le generalità della madre, citata nelle [...] con tutta probabilità nel 1417 subito dopo il suo ritorno a Firenze (anche se il vescovo Benedetto, che lo accompagna nell’aldilà, scomparve ante 1413; e dunque il testo va idealmente collocato in un momento precedente).
La sua ultima comparsa attiva ...
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al di la
al di là locuz. avv. e s. m. – 1. avv. Di là da un luogo, dall’altra parte: passare al di là (v. anche là). Frequente l’uso di al di là di come prep., in luogo del più tradizionale (ma ormai meno com.) di là da, anche con il sign....
escatologìa s. f. [comp. del gr. ἔσχατος «ultimo» e -logia]. – Dottrina degli ultimi fini, cioè quella parte delle credenze religiose (e, in qualche caso, di teorie filosofiche e teologiche) che riguarda i destini ultimi dell’umanità e del mondo:...