S'intende sotto questo nome la scienza che s'occupa dello studio dei farmaci.
Storia. - Antichità. - Considerata sotto l'aspetto d'un semplice empirismo, la farmacologia è antica quanto l'umanità: i resti [...] Benedicenti), l'acido fenico lascia l'organismo combinato con l'acido solforico, l'urotropina si scinde originando aldeide formica, e il salolo producendo acido salicilico e acido fenico. Spesso queste trasformazioni valgono a proteggere l'organismo ...
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TOSSICOLOGIA (dal gr. τοξικόν "veleno")
Efisio Mameli
La tossicologia è la scienza che studia i veleni e la loro azione sugli organismi (intossicazione, avvelenamento), dal punto di vista chimico, fisiologico, [...] CH2 = CH•CH2OH è più tossico dell'alcool propilico CH3•CH2•CH2OH; l'acroleina CH2 = CH•CHO è più tossica dell'aldeide propilica CH3•CH2•CHO. Tossicità crescente acquista una molecola con l'aumentare del numero di atomi di alogeni, che entrano in essa ...
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GAS
Vittorio D'Ermo
Italo Pasquon
Donato M. Fontana
(XVI, p. 407; App.II, I, p. 1019; III, I, p. 700; IV, I, p. 894)
Gas naturale. - Nel corso degli anni Settanta e Ottanta ha continuato ancora a [...] riporta un quadro panoramico delle utilizzazioni dei g. di sintesi, articolato secondo i principali prodotti ottenuti (ammoniaca, metanolo, aldeidi, CO e H2 molto puri, carburanti di sintesi). Si dà anche un cenno sulle ricerche in atto.
a) Ammoniaca ...
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REAZIONI CHIMICHE, Meccanismi delle
Gabriello Illuminati
Il tempo è una delle variabili importanti delle attività umane. Il tempo che occorre per eseguire una qualsiasi operazione, il tempo che occorre [...] benzoinica è catalizzata dallo ione cianuro, CN-:
Lo ione cianuro non solo reagisce con la prima molecola di aldeide grazie al suo carattere nucleofilo, ma anche favorisce la trasposizione del protone dal carbonio all'ossigeno a causa del ...
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DUCCESCHI, Virgilio
Oreste Pinotti
Nacque a Scansano (prov. di Grosseto) il 1° sett. 1871 da Raffaello, funzionario del catasto, e da Angela Cipriani; il ceppo familiare era originario di Prunetta, [...] di parete" nella sedimentazione degli eritrociti, in Arch. di fisiol., XXIX [1931], pp. 439-52); studiò l'azione dell'aldeide formica nel sopprimere la specificità di gruppo delle emazie, nell'intento di rendere possibile nell'uomo la trasfusione di ...
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Generalità. - L'attività del settore tecnico-industriale cinematografico negli ultimi anni, fatta eccezione per i settori della cinematografia a colori e documentaria (v. appresso), non ha portato a novità [...] di metilene (componente aggiunto allo strato intermedio, sensibile al verde) dà un prodotto di color viola; 3) coll'aldeide acetica (componente aggiunto al primo strato, sensibile al blu), dà un prodotto giallo.
Questi sistemi a triplice emulsione e ...
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Sotto la denominazione candeggio (volgarmente: sbianca) si designa quel complesso di operazioni, cui vengono sottoposte le fibre tessili, di qualunque provenienza esse siano (vegetali, animali o artificiali) [...] si estrae la si spreme e la si asciuga a bassa temperatura; indi la s'introduce in un bagno di formaldeide, contenente 20 cc. di aldeide al 40% per ogni litro e ve la si mantiene per circa un'ora; si spreme e si asciuga. Si ottiene così un notevole ...
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La c. è stata in quest'ultimo decennio oggetto di numerosi studî sia a sfondo puramente teorico sia a scopi eminentemente pratici. È noto che, secondo la classica definizione di Berzelius, la c. può riguardarsi [...] la deidrociclizzazione, Cr2O3 e MoO2 (cicloesano → benzolo, n-eptano → toluolo); per la deidrogenazione, ZnO, MnO e MnO2 (alcole → aldeide); per l'ossidazione, V2O5 (benzolo e naftalina ad anidride maleica e ftalica SO2 → SO3), MnO2 (CO → CO2), Fe2O3 ...
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Catalisi
Herbert Gutfreund
Alessandro Cimino
Jack Halpern
Catalisi enzimatica, di Herbert Gutfreund
Catalisi eterogenea, di Alessandro Cimino
Catalisi omogenea, di Jack Halpern
Catalisi enzimatica
di [...] intermedio, che è un acil-enzima:
Questo composto può essere ridotto dal NADH per dare l'enzima libero e l'aldeide oppure, mediante addizione di fosfato, può essere fosforilato dando luogo a enzima libero e 1,3-difosfoglicerato.
Anche il ruolo ...
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Bioenergetica
Lloyd L. Ingraham
sommario: 1. Introduzione. 2. Forme chimiche di energia: a) introduzione; b) potenziale di riduzione; c) potenziale di idrolisi. 3. Fotosintesi: a) introduzione; b) stati [...] energia, è la riduzione dell'acido 3-fosfoglicerico a 3-fosfogliceraldeide:
La riduzione di un gruppo carbossilico ad aldeide è difficile a causa della grande stabilizzazione da risonanza dell'anione carbossilato. Infatti il NADH non è un riducente ...
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aldeide
aldèide s. f. [dal ted. Aldehyd, ingl. aldehyde, abbrev. del lat. scient. al(cool) dehyd(rogenatum) «alcole deidrogenato», perché le aldeidi sono ottenute sottraendo una molecola di idrogeno all’alcole corrispondente]. – Nome generico...
aldeidico
aldeìdico agg. [der. di aldeide] (pl. m. -ci). – In chimica organica, che riguarda l’aldeide: gruppo a., il gruppo −CHO, la cui presenza caratterizza le aldeidi.