L'Eta dei Lumi: astronomia. L'astronomia stellare
Michael Hoskin
L'astronomia stellare
Alla fine del XVII sec. l'astronomia 'stellare', cioè lo studio delle stelle come corpi individuali nello spazio, [...] secolo o quasi) un cambiamento di almeno 18″ di arco in una delle due coordinate. Tra queste stelle vi era pure Aldebaran, anche se il suo cambiamento in ascensione retta era stato registrato di soli 3″, un valore che ricadeva ampiamente all'interno ...
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Arata, Ubaldo
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Ovada (Alessandria) il 23 marzo 1895 e morto a Roma il 7 dicembre 1947. Professionista di talento, A. operò nel periodo che va dagli anni [...] A metà degli anni Trenta, ormai perfettamente padrone della tecnica, sperimentò uno sguardo più realistico, fotografando il mélo Aldebaran (1935) di Blasetti e il film bellico Luciano Serra pilota (1938) di Goffredo Alessandrini. Nello stesso periodo ...
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Nacque a Toruń (ted. Thorn), città polacca del voivodato della Pomerania, il 19 febbraio 1473, da Nicolò C. e Barbara Watzelrod, e morì a Frauenburg il 24 maggio 1543. Il padre era nativo di Cracovia e [...] dell'università di Bologna e lo assistette nelle sue osservazioni, una delle quali è ricordata nella sua opera De revolutionibus (Aldebaran occultato dalla Luna, il 9 marzo 1497); e altre due furono notate dalla sua stessa mano in un esemplare delle ...
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MOTO
Luigi Carnera
Astronomia. - I corpi celesti del sistema solare, per effetto del loro moto intorno al Sole, continuamente cambiano posizione fra le stelle fisse. Tale spostamento appare però a un [...] per primo ebbe a rendersi conto della possibilità di tali moti proprî fu E. Halley, che, paragonando le latitudini di Aldebaran, Sirio e Arturo date nel catalogo di Tolomeo, con quelle da lui dedotte, ebbe a trovare differenze, rispettivamente, di 33 ...
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Quattro passi tra le nuvole
Claudio G. Fava
(Italia 1942, bianco e nero, 94m); regia: Alessandro Blasetti; produzione: Giuseppe Amato per Cines; soggetto: Cesare Zavattini, Piero Tellini; sceneggiatura: [...] programmatici a lieto fine (1860, 1934), squadristi d'ottimo cuore (Vecchia guardia, 1935), bennati ufficiali di marina (Aldebaran, 1935), ragazze sparpagliate fra le suore e la vita (Nessuno torna indietro, 1945), cavalieri nostrani che difendono il ...
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Cervi, Gino (propr. Luigi)
Roberta Ascarelli
Attore cinematografico e teatrale, nato a Bologna il 3 maggio 1901 e morto a Punta Ala (Grosseto) il 3 gennaio 1974. Appassionato di teatro, formatosi nell'ambiente [...] di spezzare la retorica del ventennio fascista. Le tre opere in cui si concretizzò, nell'anteguerra, questa collaborazione (Aldebaran, 1935, in cui C. venne impiegato come attor giovane; Ettore Fieramosca, 1938, e Un'avventura di Salvator Rosa ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] , la separazione dei genitori, la fuga nell'aldilà della genitrice, che dura 40 dì (il periodo di occultamento di Aldebaran), la traversata dell'acqua giallastra, la calata negli inferi del genitore per riprendervi la genitrice, l'errore di guardare ...
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L'Ottocento: astronomia. La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Barbara J. Becker
La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Agnes Mary Clerke, nella sua storia dell'astronomia del XIX [...] di circa cinquanta stelle, come pure quelli di Marte, di Giove e della Luna, anche se soltanto gli spettri di Aldebaran e di Betelgeuse furono 'mappati' con un livello di completezza tale da soddisfarli.
Il confronto visivo diretto degli spettri ...
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Blasetti, Alessandro
Stefania Carpiceci
Regista e critico cinematografico, nato a Roma il 3 luglio 1900 e morto ivi il 1° febbraio 1987. Uomo di cinema a tutto campo, rivelò un talento naturale in molti [...] squadrismo nero, Vecchia guardia (1935), per poi contestarne l'assenza di trionfalismo e indurre successivamente B. a realizzare Aldebaran (1935), definita, per ammissione dello stesso autore, un'opera di compromesso con il governo. E se, di fatto ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Il ripiegamento dell'avanguardia
James Evans
Jessica Riskin
Il ripiegamento dell'avanguardia
Nel periodo compreso tra il 1770 e il 1830 [...] che, per renderli visibili, era stato necessario accumulare il loro effetto per 1500 anni. In due casi (per le stelle Aldebaran e Betelgeuse) Halley risultò in errore, a causa di dati sbagliati sulle posizioni delle stelle nell'Antichità. Per quanto ...
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alfa1
alfa1 s. f. o m. [dal gr. ἄλϕα (lat. alpha), di origine semitica: v. alef], invar. – Nome della prima lettera dell’alfabeto greco e del segno che la rappresenta (minuscolo α, maiuscolo A), corrispondente alla lettera a, A dell’alfabeto...
maiuscolo
maiùscolo agg. [dal lat. maiuscŭlus «alquanto più grande», dim. di maior «maggiore»]. – 1. a. In paleografia, detto di scrittura caratterizzata dall’altezza uniforme delle singole lettere, sì che, in uno schema formato da due linee...