L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: Gli Anglosassoni
Richard Hodges
Gli anglosassoni
Con il termine Anglosassoni vengono definiti i popoli che occuparono la [...] ebbe, di conseguenza, un riflesso del tutto particolare in Inghilterra. Sostenuta dai missionari anglosassoni, codificata da Alcuino di York, cancelliere di Carlo Magno, la possente ideologia della rinascenza carolingia si manifestò in Inghilterra ...
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VITALIANO, santo
Umberto Longo
Secondo il biografo del Liber pontificalis, V. era originario di Segni e figlio di un certo Anastasio. Non si possiedono notizie che lo riguardino precedenti alla sua [...] in maniera sostanziale a creare i presupposti della rinascita carolingia con personalità del calibro di Bonifacio e Alcuino. A Roma V., sulle orme del suo illustre predecessore Gregorio Magno, arricchì le cerimonie liturgiche, promuovendo in ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] titulis, clarissime, [nostra;
Hadrianus, Karolus rex ego, tuque pater.
Aveva composto l'iscrizione, per incarico del re, Alcuino, certo uno dei suoi più autorevoli consiglieri, quasi certamente l'estensore di quel Capitulare de imaginibus, che era ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] .).
Nell'età carolingia si manifestò un forte ritorno d'interesse per i fenomeni naturali. Ben undici lettere di Alcuino sono dedicate a questioni poste da Carlo Magno relative all'aritmetica, all'astronomia e alla cosmografia. Lo stesso imperatore ...
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PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] Early medieval Europe, VI, (1997) 2, pp. 141-167; R. Savigni, Europa e nazioni cristiane nella prima età carolingia: P. D. e Alcuino, in L’eredità dell’Europa, a cura di C. Tugnoli, Bologna 1997, pp. 133-167; J. Nelson, Making a Difference in Eighth ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] . Le sue opere ebbero efficacia autonomamente con poco riferimento alla personalità dell'autore (Isidoro di Siviglia, Beda, Alcuino, Rabano Mauro). Stranamente, solo certe espressioni delle Variae in favore della tolleranza, che erano espressioni in ...
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Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] ). A questo gruppo appartiene anche il motivo dell'a. di Dio con il calice che raccoglie il sangue (Bibbia di Alcuino a Bamberga, Staatsbibl., Bibl. 1; Sacramentario di Fulda a Gottinga, Universitätsbibl., 2 Theol. 231 Cim.).
L'a. di Dio trionfante ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] gli Inni, specie quello ambrosiano); è dell’ultimo decennio dell’8° sec., forse nella cerchia della scuola palatina di Alcuino, il più ambizioso disegno di tradurre Isidoro di Siviglia. Tutto ciò non appartiene ancora alla letteratura vera e propria ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] il vescovo missionario Agostino, giunge fino a Beda, per l'Irlanda nel VII e VIII secolo, per la Francia con Alcuino, che gioca un ruolo considerevole nella sua diffusione, fino a Gregorio VII e a Graziano; parallelamente influenza i trattati morali ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] il vescovo missionario Agostino, giunge fino a Beda, per l'Irlanda nel VII e VIII secolo, per la Francia con Alcuino, che gioca un ruolo considerevole nella sua diffusione, fino a Gregorio VII e a Graziano; parallelamente influenza i trattati morali ...
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vox populi vox Dei
‹... pòpuli ...› (lat. «voce di popolo, voce di Dio»). – Sentenza d’antica tradizione medievale, già citata in Alcuino: si ripete talvolta per significare che opinioni e giudizî popolari, o comunemente accettati, devono...