. Nome convenzionale dato a un'opera latina in quattro libri, pubblicata per la prima volta, come Opus illustrissimi Caroli Magni... contra synodum quae in partibus Graeciae pro adorandis imaginibus stolide [...] in prima persona; tuttavia egli non ne è l'autore. Si è pensato generalmente ad Alcuino; le citazioni dei Salmi, più vicine al Salterio mozarabico che a quelle di Alcuino, hanno fatto pensare o a un mutamento di testo da parte di quest'ultimo o a ...
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Micol
Gian Roberto Sarolli
Figlia di Saul, re d'Israele, e sposa di Davide. D. la menziona in Pg X 68 Di contra, effigïata ad una vista / d'un gran palazzo, Micòl ammirava / sì come donna dispettosa [...] ipse passus est a reprobis ", Patr. Lat. IX 844) seguita fedelmente da tutti i padri (da s. Ambrogio e s. Agostino fino ad Alcuino, a s. Pier Damiano, Ugo di San Vittore, Pietro Lombardo e Filippo di Harveng) e inserita nella teologia-politica da ...
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È l'arte dell'Europa occidentale dal sec. VIII alla metà del X. L'avvento al trono della dinastia carolingia, il ricostituito impero d'Occidente, il rinascimento artistico promosso da Carlomagno e dai [...] e da Carlomagno erano state protette, arricchite e affidate ai migliori dei suoi consiglieri: Saint-Martin di Tours ad Alcuino, Saint-Riquier ad Angilberto, Saint-Wandrille ad Ansegiso. Ma gli síorzi di Carlomagno, di suo figlio Ludovico il Pio ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] o gli altri beni di Fortuna: la Consolatio insegna altresì al maestro a graduare il suo insegnamento.
Ma per Alcuino il personaggio boeziano di Filosofia non è la ragione umana, ma la sapienza di Dio personificata. Questa interpretazione assicurò ...
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ESTETICA
V. Stella
La riflessione sull''estetico' nel pensiero medievale non coincide con l'enucleazione di un aspetto in concezioni sistematiche che, come in quell'età fu proprio più che in ogni altra, [...] , Opera, in PL, LXXV-LXXIX; id., Dialoghi, a cura di U. Moricca, Roma 1924; Beda il Venerabile, Opera, in PL, XC-XCV; Alcuino, Opera, ivi, C-CI; Libri Carolini, in MGH. Conc., II, suppl., 1924; Rabano Mauro, Opera, in PL, CVII-CXII; Giovanni Scoto ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] è originale, ma indica l’ideale che animò tutta la sua opera: la restaurazione del gusto per le lettere antiche. Ad Alcuino si deve la nuova definizione dei programmi di studio sulla base delle sette arti liberali, divise allora in trivio e quadrivio ...
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Diacono (m. Roma 795), di nobile famiglia romana, fu consacrato papa il 9 febbraio 772. Avverso ai Longobardi, A. si sbarazzò abilmente del capo della fazione longobardica in Roma, Paolo Afiarta. Stornò [...] (787) le cui decisioni, anche a causa di errori nella traduzione, non furono accettate dalla Chiesa franca (Sinodo di Francoforte, 794), che vi oppose a confutazione i Libri carolini di Alcuino. A. morì nel Natale del 795 e fu sepolto in Vaticano. ...
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YORK (Eburācum dei Latini; Caer Ebrauc dei Celti; A. T., 47-48) e Yorkshire
Marina EMILIANI SALINARI
F. G. RENDALL
Léopold Albert CONSTANS
Luigi Villari
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Città dell'Inghilterra nord-orientale, [...] Angli e poi come Jorvik di un regno danese. Nel sec. VIII fu uno dei maggiori centri di cultura dell'Europa, e Alcuino (735-804) vi fu magister scholarum. La città fu catturata dal sassone Harald Hardrada nel 1066, ma subito dopo vi si stabilirono ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tutta la ricezione e la trasmissione dei testi classici in età altomedievale avviene [...] codice di Livio ora perduto o di quello delle Georgiche allestito a Tours nel IX secolo. Il programma di Alcuino, che recupera il progetto culturale anticipato da Cassiodoro, costruito sulla lettura dei classici antichi e tardoantichi come base dell ...
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LIBERALI Le arti liberali che costituivano durante il Medioevo i due gradi dell'insegnamento, l'uno letterario, l'altro scientifico, comprendevano la grammatica, la retorica e la dialettica (il Trivio); [...] . Agostino, che le arti liberali dovessero servire di fondamento a una scienza più alta, la scienza della religione.
Dopo Alcuino, il Trivio e il Quadrivio sono considerati come materiali di ogni propedeutica scientifica. Ma fra le scienze del Trivio ...
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vox populi vox Dei
‹... pòpuli ...› (lat. «voce di popolo, voce di Dio»). – Sentenza d’antica tradizione medievale, già citata in Alcuino: si ripete talvolta per significare che opinioni e giudizî popolari, o comunemente accettati, devono...