APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] PL, CXCVIII, col. 1073b); si vedano per es. la Bibbia diAlcuino, miniata a Tours intorno all'840 (Bamberga, Staatsbibl., Bibl. 1 Leipzig 1883-1888; G. Friedländer, Pirke de rabbi Eliezer, New York 1916; H. Freedman, M. Simon, Midrash rabbah, I-II, ...
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Le Origini: Testi latini, italiani, provenzali e franco-italiani – Introduzione
Antonio Viscardi
Il presente volume vuole offrire un quadro quanto più possibile preciso della cultura letteraria italiana [...] fedelmente lo riecheggiano. Così, insegna Alcuino che le arti liberali son le nel IX o nel X, a Tours come a Bobbio, a York come a Verona o a Pavia, a San Gallo come a una perfetta unità di gusti, di ideali atteggiamenti, di interessi.
L'ambiente ...
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Specula principum carolingi e l’immagine di Costantino
Yitzhak Hen
«Procedit novus Constantinus ad lavacrum, deleturus leprae veteris morbum sordentesque maculas gestas antiquitus recenti latice deleturus»1. [...] indirizzate ai re Offa di Mercia ed Eardwulf di Northumbria, Carlomagno e Alcuino presentano il re come Before France and Germany: The Creation and Transformation of the Merovingian World, New York-Oxford 1988, pp. 55-62 e 88-95; E. James, The Franks ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Teoria e pratica nel Medioevo
Guy Beaujouan
Teoria e pratica nel Medioevo
L'Alto Medioevo
Il giudizio negativo, talvolta velato di [...] glossa della fine del IX sec., forse di Martino di Laon. L'adulterio era qui inteso soprattutto , in epoca carolingia, quando Alcuino e Rabano Mauro ritornarono a un medieval Islamic society, "Annals of the New York Academy of Sciences", 441, 1985, pp ...
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Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] assunto ancora una volta da un personaggio di origine anglosassone come Alcuino. Guidato in definitiva "dalla coscienza, Acts of the twentieth International Congress of the History of Art, New York 1961", Princeton 1963, I, pp. 67-75.
J. Beckwith, ...
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IRLANDA
L. Karlsson
(lat. Hibernia; ingl. Ireland; irlandese Eire)
Isola dell'arcipelago britannico, a O della Gran Bretagna, divisa tra la Rep. di Eire e l'I. del Nord, quest'ultima politicamente appartenente [...] sec. 8° il riferimento diAlcuino (Ep., CXIII; PL, C, col. 341) ai gorghi d'oro di significato spirituale costituisce un indizio 1974; C. Nordenfalk, Celtic and Anglo-Saxon Painting, New York 1977; J.J.G. Alexander, Insular Manuscripts 6th to 9th ...
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Trivio
Michele Rak
All'interno delle sette arti liberali, nel Medioevo furono dette arti del T. o, più brevemente, T. le tre arti della Grammatica, Retorica e Dialettica che, distinte dalle quattro [...] coevi con il mero elenco di tipo cassiodorano con il quale Alcuino apriva il suo scritto grammaticale . " XV [1931] 161); P. Abelson, The Seven Liberat Arts, New York 1965 (19061); E. Norden, Die antike Kunstprosa, Lipsia-Berlino 1909²; S. Debenedetti ...
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CORBIE, Abbazia di
S. Maddalo
(Corbeia nei docc. medievali)
L'abbazia di C., situata in Piccardia (dip. Somme), non lontano da Amiens, alla confluenza dei fiumi Ancre e Somme, fu fondata nel 658-661 [...] di opere di carattere teologico, liturgico e istituzionale, in contatto con rappresentanti di spicco del dibattito culturale del tempo, come Alcuino of Anselm M. Albareda, Prefect of the Vatican Library, New York 1961, pp. 39-57; A.E. Verhulst, J. ...
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BEATO di Liébana, Santo
J. Williams
Monaco ed esegeta, vissuto nella seconda metà dell'8° secolo. Si possiedono scarse informazioni sulla vita di B. e le notizie che è possibile trarre dalla sua opera [...] valse una lettera di plauso da parte diAlcuino, che guidava in ambito carolingio la campagna antiadozionista.La fama di B. è legata Histórico Nac., 1097B) e probabilmente il B. Morgan (New York, Pierp. Morgan Lib., M.644), nessuno dei quali mostra ...
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VITALIANO, santo
Umberto Longo
Secondo il biografo del Liber pontificalis, V. era originario di Segni e figlio di un certo Anastasio. Non si possiedono notizie che lo riguardino precedenti alla sua [...] rinascita carolingia con personalità del calibro di Bonifacio e Alcuino. A Roma V., sulle orme XII, coll. 1232-35; J.N.D. Kelly, The Oxford Dictionary of Popes, Oxford-New York 1986, s.v., pp. 75-6; Lexicon Topographicum Urbis Romae, I, Roma 1993, s. ...
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