CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] diventò essenziale ma anche differenziato punto di riferimento: per AlcuinodiYork, per Teodulfo d'Orléans, per Eginardo i testi degni di studio e di ammirazione erano quelli di Ovidio, di Orazio, di Virgilio, di Svetonio; così per i fonditori delle ...
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LIMOGES
D. Thurre
(lat. Augustoritum; Lemovicum, Urbs Lemovicum, Urbs Lemovicina, Lemovica, Lemovicae, Lemovicas nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. Haute-Vienne, [...] grafico e le forme classicheggianti dell'ornato lo accomunano alla grande edizione carolingia della Bibbia legata al nome diAlcuinodiYork (post 730-804). La veste decorativa relativamente sobria e l'assenza dell'oro, propri dell'esemplare limosino ...
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MAGONZA
L. Speciale
(lat. Mogontiacum; ted. Mainz; Mogontia, Moguntia, Meyntz nei docc. medievali)
Città della Germania, capoluogo della Renania-Palatinato, situata lungo la riva sinistra del Reno, [...] perduto modello insulare debba collegarsi la rinascita carolingia del poema figurato, promossa da AlcuinodiYork (m. nell'804) e culminata con il De laudibus Sanctae Crucis di Rabano Mauro. È da osservare, in proposito, che uno dei più antichi ...
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TOURS
H.L. Kessler
(lat. Caesarodunum)
Città della Francia centrale, capoluogo del dip. Indre-et-Loire (coincidente con l'antica prov. di Turenna), posta sulla riva sinistra della Loira, in corrispondenza [...] stampa).C. Andrault-Schmitt
Miniatura
T. si sviluppò come importante centro di produzione di manoscritti soltanto dopo il 796, quando AlcuinodiYork si ritirò nell'abbazia di Saint-Martin per preparare una edizione emendata della Vulgata; da allora ...
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YORK
E.C. Norton
(lat. Eboracum, Eburacum; Eoforwic, Yorvik nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra settentrionale, capitale dello Yorkshire e sede dell'arcivescovado omonimo.Y. si stende su un [...] parrocchiali (Lang, 1991). Non sopravvivono manoscritti prodotti a Y. dell'era diAlcuino, ma rimane un notevole esempio della metallistica di epoca anglica, il c.d. elmo di Coppergate (York, Castle Mus.), datato al tardo sec. 8° (Tweddle, 1992). Del ...
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COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] 22; C. Nostitz, Late Gothic Sculpture of Cologne (tesi), New York 1978; Die Parler und der Schöne Stil 1350-1400. Europäische Kunst unter citare l'esempio della Expositio in Psalmos diAlcuinodi Tours (Erzbischöfliche Diözesan- und Dombibl., 106 ...
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Anglosassoni, Arte degli. Architettura
E.C. Fernie
ARCHITETTURA
La cronologia dell'architettura nel periodo anglosassone è piuttosto oscura. Si sono infatti conservati, più o meno integri, meno di [...] costruita a York nell'ottavo decennio del sec. 8° dall'arcivescovo Etelberto e che Alcuino descrisse come fornita di archi e pilastri - e di conseguenza probabilmente di navate laterali -, di ambienti sopraelevati e di non meno di trenta altari ...
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IRLANDA
L. Karlsson
(lat. Hibernia; ingl. Ireland; irlandese Eire)
Isola dell'arcipelago britannico, a O della Gran Bretagna, divisa tra la Rep. di Eire e l'I. del Nord, quest'ultima politicamente appartenente [...] sec. 8° il riferimento diAlcuino (Ep., CXIII; PL, C, col. 341) ai gorghi d'oro di significato spirituale costituisce un indizio 1974; C. Nordenfalk, Celtic and Anglo-Saxon Painting, New York 1977; J.J.G. Alexander, Insular Manuscripts 6th to 9th ...
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