VINO
Adolfo Cecilia
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Luca Maroni
(XXXV, p. 388; App. II, II, p. 1115; App. III, II, p. 1097; App. IV, III, p. 824)
Produzione. - La produzione mondiale di v. ha toccato le punte massime nella seconda [...] totale di un v., anche detto corpo di un v., è l'insieme di tutti i componenti costitutivi, esclusi acqua, alcool e componenti volatili; si ottiene sottoponendo a evaporazione le sostanze volatili del v., perciò corrisponde al peso del residuo fisso ...
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LIEVITI (XXI, p. 115)
Ario BONELLI
Per le generalità sulla morfologia e la fisiologia dei lieviti, v. blastomicosi, VII, p. 186; batterio, VI, p. 383 segg.; schizofite, XXXI, p. 98; e soprattutto saccaromiceti, [...] più versare.
Operando davanti e in prossimità della fiamma di una lampada ad alcool o a gas, s'immerge un'ansa (fig. 2) di platino, una quantità di gran lunga inferiore di lievito, mentre l'alcool formatosi sarà assai di più che nel primo caso.
Da ...
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PECTINE (XXVI, p. 578)
Francesco SPINELLI
Secondo le più recenti vedute sarebbero costituite da catene di lunghezza variabile (pesi molecolari di oltre 100.000) di molecole di acido galatturonico, legate [...] e quindi chiarificato per decantazione e successiva filtrazione su terre adsorbenti. Dai concentrati si precipitano le pectine con alcool a 95 °C. In tutta la lavorazione bisogna porre la massima attenzione ad impedire ogni demolizione delle catene ...
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Selezione dei fermenti. - Dopo che L. Pasteur ebbe dimostrato che le fermentazioni sono dovute a speciali microbî detti appunto fermenti, i batteriologi ricercarono gli agenti microbici dei diversi processi [...] il formaggio, latti fermentati commestibili, erbaggi fermentati, foraggi insilati, ecc.
Così fu determinato che la fermentazione alcoolica è sostenuta da saccaromiceti e da ifomiceti che diversificano a seconda della materia prima e del prodotto; fra ...
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SORGO (XXXII, p. 165)
Franco ROSSI
La coltura del Sorghum saccharatum ha preso forte sviluppo negli Stati Uniti, dove se ne utilizza soprattutto il fusto per produrre lo sciroppo, largamente diffuso [...] si diede incremento a questa coltura nel quadro dell'economia autarchica, con lo scopo essenziale di produrre alcool mediante fermentazione dello sciroppo. Le coltivazioni più importanti sorsero nel Lazio, nell'Emilia, Romagna, Veneto. Viene anche ...
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VERMUT
Giovanni DALMASSO
È uno dei più interessanti e tipici vini di lusso italiani. La vecchia grafia del nome stesso era Vermouth (o Wermouth, o Wermuth). L'origine di questo nome non è sicura; generalmente [...] non meno del 13% in peso di zuccheri complessivi, calcolati come zucchero invertito, per il vermut normale non meno del 18% di alcool in volume, e non più del 4% in peso di zuccheri complessivi, calcolati come sopra, per il vermut secco.
Il tipo più ...
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birra
Leopoldo Benacchio
La bevanda alcolica più diffusa nel mondo
La birra si ritrova, in differenti tipi, in tutti i continenti. La sua storia comincia oltre 4.000 anni fa, in Mesopotamia e in Egitto. [...] che li accomuna è il sapore amarognolo e la bassa gradazione alcolica rispetto al vino o ai distillati. La percentuale di alcool contenuta nella birra, misurata dal grado alcolico, è infatti generalmente di 4÷6 gradi, anche se alcune birre possono ...
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MALNUTRIZIONE (App. III, 11, p. 22)
Emanuele Djalma Vitali
Il concetto di m. è stato ulteriormente approfondito e riesaminato nel contesto di un'accezione estensiva che include tutte le alterazioni biochimiche [...] gli apporti alimentari sono più o meno aderenti ai fabbisogni individuali, un uso cospicuo, anche se non imponente, di alcool si traduce prevalentemente in un sovraccarico calorico e quindi in una sorta di m. per eccesso, donde il frequente aumento ...
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IMBOZZIMATURA
Franco Testore
(XVIII, p. 876)
Alla tradizionale i. con sostanze naturali (salde d'amido, fecole, colle, ecc.), effettuata su macchine scarsamente controllabili e con asciugamento in camere [...] di asciugamento.
Le bozzime sono generalmente a base di prodotti sintetici (carbossimetilcellulose, cloruro di polivinile, alcool polivinilico) in combinazione o meno con sostanze naturali (amidi, cere vegetali, grassi animali), additivati con ...
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alcole
àlcole (anche àlcol e àlcool, più comuni nelle accezioni del n. 2) s. m. [dall’arabo al-kuḥl, termine che designò in origine un minerale, il solfuro d’antimonio o di piombo, poi la finissima polvere che se ne ricavava, usata, in Oriente,...