. È la sostanza che forma per la massima parte la cellulosi (v.). Appartiene come l'amido al gruppo dei carboidrati, ma ha per la biologia vegetale un significato diverso, perché non costituisce un materiale [...] reazione che avviene tra cellulosio e solfuro di carbonio è analoga a quella che il solfuro di carbonio fa con gli alcoolati alcalini. Il composto che si forma è il sale di sodio d'un etere cellulosoditiocarbonico:
Più che un cellulosio-xantogenato ...
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NEURASTENIA (dal gr. νεῦρον "nervo" e ἀσϑένεια "debolezza")
Ottorino Balduzzi
Malattia fmzionale del sistema nervoso, in quanto nel sistema nervoso non si riscontrano lesioni dimostrabili con i comuni [...] causa gli affaticamenti fisici e psichici, i disordini sessuali o l'astinenza sessuale, i patemi d'animo, l'alcool, le malattie infettive, ecc. Tutte queste cause agiscono però sempre sopra un terreno di predisposizione costituzionale. Il sintoma ...
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SCHÖNBEIN, Cristian Friedrich
Alfredo Quartaroli
Chimico, nato il 18 ottobre 1799 a Metzingen (Württemberg), morto a Baden-Baden il 29 agosto 1868. Insegnò chimica all'università di Basilea. Sono note [...] i fenomeni catalitici e la passività del ferro; scoperse il cotone fulminante al tempo stesso di Böttger (1846) e fece l'osservazione ch'esso formava con alcool-etere soluzioni colloidali, osservazione che ricevette in seguito svariate applicazioni. ...
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PROIBIZIONISMO (fr. e ingl. prohibition; sp. prohibición; ted. Alkoholverbot)
Giovanni Demaria
Il termine "proibizione" indicò dapprima nel diritto inglese un atto, emesso a istanza di una delle parti, [...] nome di Volstead Act dal suo proponente, con cui si provvide a definire come bevanda alcoolica ogni liquido contenente 0,50% di alcool, eccettuati gli alcoolici a scopo medicinale.
Andata in vigore la proibizione, essa fu definita (T. N. Carver) come ...
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STAGNELIUS, Erik Johan
Giuseppe Gabetti
Poeta romantico svedese, nato a Gärdslösa il 14 ottobre 1793, morto a Stoccolma il 3 aprile 1823. Figlio di un pastore che fu più tardi elevato alla carica di [...] visse solitario, all'infuori delle varie scuole in cui il romanticismo svedese si divise.
Sensitivo, malato, infine vittima dell'alcool e dell'oppio, esordì con poesie d'ispirazione oraziana-ovidiana e di tipo ancora settecentesco ma di tono morbido ...
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HONDURAS (XVIII, p. 551)
Federico CURATO
Anna Maria RATTI
Storia (p. 555). - Tra il novembre e il dicembre 1932 si è verificata una rivolta capeggiata dal candidato liberale Drangel Huete, domata alla [...] , ehe sostituì la precedente del settembre 1924. Nel febbraio del 1937 è stato creato il monopolio per la vendita dei liquori, dell'alcool, del sale e delle armi.
Finanze (p. 555). - Diamo qui di seguito le cifre dei bilanci a partire dal 1930 (in ...
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La città contava, secondo il censimento del 1937, oltre 680.000 ab., di certo aumentati successivamente data l'importanza assunta dalla città e soprattutto dal porto nel corso della seconda Guerra mondiale. [...] hanno i complessi industriali recentemente impiantati ad Alessandria per la lavorazione cotoniera, per la distillazione dell'alcool dai sottoprodotti degli zuccherifici, per la fabbricazione di pasta. L'opera deglì Italiani si è particolarmente ...
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POLEŽAEV, Aleksandr Ivanovič
Ettore Lo Gatto
Poeta russo, nato nel 1805 nel governatorato di Pensa. Studiò a Mosca, dove cominciò la sua attività poetica nella rivista Vestnik Evropy. Nel 1826, in conseguenza [...] Nicola I, come soldato semplice. Nel 1829 partecipò alla guerriglia nel Caucaso e fu promosso ufficiale. Morì nel 1838 ucciso dall'alcool e dalla tisi.
La poesia del P. riflette la sua vita: la malinconia e la disperazione ne sono i temi dominanti ...
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. Nome d'un vitigno piemontese e d'uno dei più noti vini rossi da pasto italiani, di qualità superiore, che si produce appunto con l'uva di tale vitigno.
La sua patria è l'Astigiano, ma esso è largamente [...] .
Il vino da giovane è molto aspro, per la sua elevata acidità, ma è anche molto ricco di alcool, di estratto e di colore (da 12,5 a 14 e talora più per cento di alcool, da 8 a 10 e più per mille d'acidità totale, da 25 a 30 per mille di estratto ...
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In piccole quantità si ritrova libero o salificato in molte piante. In maggiore quantità si ritrova nei frutti delle piante del genere Citrus, specialmente nei limoni, dai quali fu ricavato per la prima [...] meglio condotte, l'agro crudo è lasciato fermentare tre o più giorni, finché tutto lo zucchero si è trasformato in alcool etilico; i solidi sospesi e molte impurità precipitano e si ottiene un citrato più puro; però la fermentazione va controllata ...
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alcole
àlcole (anche àlcol e àlcool, più comuni nelle accezioni del n. 2) s. m. [dall’arabo al-kuḥl, termine che designò in origine un minerale, il solfuro d’antimonio o di piombo, poi la finissima polvere che se ne ricavava, usata, in Oriente,...