. Col nome ói catalizzatori s'indicano certe sostanze capaci di modificare (per solito di aumentare) le velocità di determinate reazioni chimiche, pur restando alla fine inalterate. Si tratta di sostanze [...] la reazione
con l'ossido di zinco si ha la sintesi dell'alcool metilico
o dei suoi omologhi superiori. Fischer con nichel e sali Su allumina a 210° si può preparare etere etilico dal corrispondente alcool (Pease e Yung); ma di regola la reazione ...
Leggi Tutto
Generalità e cenni storici. - L'alluminio è, dopo l'ossigeno e il silicio, l'elemento più diffuso sulla crosta terrestre, di cui esso rappresenta all'incirca il 7,3%. Non si trova però mai allo stato libero, [...] di H2S, acidi organici, citrici, malico, fenico, acetico; soluzioni varie: ammoniaca, petrolio e idrocarburi, alcool metilico, etilico, etere solforico, acetone, solfuro di carbonio, acido oleico e simili, olî vegetali idrogenati ed essenziali, colle ...
Leggi Tutto
(fr. alcaloïdes; sp. alcaloides; ted. Alkaloide; ingl. alcaloids; dall'arabo al-qalī unito al suffisso scientifico -oide: perciò alcaloide "simile ad alcali").
Generalità. - Per il modo con cui si vennero [...] si troverà modo di renderle meno dispendiose e quindi convenienti per la preparazione industriale. L'impiego degli alcoolietilico e propilico in sostituzione del metilico, ha permesso di preparare varî omologhi degli alcaloidi naturali, alcuni dei ...
Leggi Tutto
. È la sostanza che forma per la massima parte la cellulosi (v.). Appartiene come l'amido al gruppo dei carboidrati, ma ha per la biologia vegetale un significato diverso, perché non costituisce un materiale [...] derivati che il cellulosio può f0rmare per sostituzione dell'idrogeno dei suoi gruppi ossidrilici C6H7O2 (OH)3 coi radicali alcoolici (metile, etile, ecc.), ed è presumibile che in un tempo più o meno prossimo questi derivati possano divenire anche ...
Leggi Tutto
C20 H24 O2 N2 + 3H2O. È uno dei più importanti alcaloidi delle cortecce di china (v.). Fourcroy (1792), Vauquelin (1809), Gomez (1811), Pfaff (1814) già cercarono di isolarne il principio attivo; però [...] (B) con uno chinuclidinico (A) mediante un gruppo alcoolico primario (−CHOH−); perciò derivano dallo schema fondamentale:
Se R′ (vinile) diventa = CH3CH2− (etile) allora si ottengono rispettivamente: idrocinconina (o cincotina), idrocinconidina ...
Leggi Tutto
Composto chimico che ha la formula bruta C6H5•NH2 e la formula di struttura:
L'anilina fu scoperta nel 1826 da Unverdorben tra i prodotti della distillazione secca dell'indaco e fu da lui chiamata cristallina; [...] anilina a 25°). La soluzione acquosa ha reazione alcalina molto debole. Si scioglie in tutti i rapporti in alcool metilico, etilico, etere, acetone, solfuro di carbonio, essenze ed olî; scioglie a caldo zolfo, fosforo, canfora, colofonia. Gli acidi ...
Leggi Tutto
Secondo il Congresso internazionale per la repressione delle frodi (Parigi, 1909), per burro si deve intendere: "la mescolanza della materia grassa esclusivamente ottenuta con la burrificazione, con o [...] a 20-23°, e ha un peso specifico oscillante fra 0,926-0,940 a 15°.
È solubile nell'alcool assoluto e bollente, facilmente nell'etere etilico, nel cloroformio, nel solfuro di carbonio, nella benzina, nell'etere di petrolio, nel petrolio, ecc.
La ...
Leggi Tutto
CHIMICI Per la maggior importanza assunta in questi ultimi anni, in materia di guerra chimica, dalle sostanze aggressive non asfissianti rispetto alle asfissianti, la voce asfissianti, gas (v. in IV, p. [...] prepararono per la prima volta gli esteri metilico ed etilico, ma solamente dopo il 1941 si prepararono (Istituto chimico quando l'acido fluofosfonico è esterificato con un alcool secondario (isopropilico, butilico secondario, cicloesanolo, ecc.). ...
Leggi Tutto
Fu scoperto nel 1834 da F. Runge nel catrame di carbon fossile e chiamato acido carbolico: più tardi, nel 1841, A. Laurent lo denominò idrato di fenile o acido fenico; mentre Ch. F. Gerhardt lo chiamò [...] specialmente con il nome di Rodinal. Il suo etere etilico, il para-ammidofenetolo, prende il nome di fenetidina cute dell'operando e degli operatori. Il fenolo in soluzione alcoolica od oleosa non dimostra proprietà antisettiche; anche i vapori di ...
Leggi Tutto
Metodo di analisi chimica basato sul seguente principio: se attraverso uno strato, per es. di carbonato di calcio finemente polverizzato (sostanza adsorbente) contenuto in un tubo di vetro t (v. fig.) [...] ed impiegando allumina come adsorbente, si può usare l'etere di petrolio per poi passare al benzolo, all'etere etilico e, infine, all'alcool metilico.
Il metodo cromatografico, reso noto dal Tswett fra il 1906 e il 1910 restò inapplicato per oltre un ...
Leggi Tutto
alcole
àlcole (anche àlcol e àlcool, più comuni nelle accezioni del n. 2) s. m. [dall’arabo al-kuḥl, termine che designò in origine un minerale, il solfuro d’antimonio o di piombo, poi la finissima polvere che se ne ricavava, usata, in Oriente,...
alcolizzare
alcoliżżare (meno com. alcooliżżare) v. tr. [der. di alcol(e) o alcool]. – 1. a. In chimica, ridurre allo stato di alcole, rendere alcole; con altra accezione, aggiungere alcol etilico a una sostanza, o aumentarne la gradazione...